La Roma ospita l’Empoli per l’ottavo di finale di Coppa Italia. I giallorossi, pur con la testa al campionato, vogliono onorare al meglio questo impegno ma dall’altra parte troviamo una squadra, quella avversaria, più coriacea del previsto. Il pareggio di sabato contro l’Inter dimostra che i toscani sono una formazione da prendere con le molle: guai a sottovalutare i ‘terribili’ ragazzi di Sarri. Pronti, via. Al primo (e unico affondo) la Roma si porta subito in vantaggio grazie a Iturbe. Siamo al 4′ di gioco quando Maicon scende come un treno sulla destra e mette in mezzo un traversone mal allontanato dalla retroguardia toscana; il pallone arriva quindi a centro area dove il rapido Iturbe anticipa Bianchetti e Barba e infila da pochi passi Bassi. L’Empoli potrebbe subito pareggiare con Tavano: al 9′ Saponara serve un delizioso filtrante per il compagno che, in area, non riesce a imprimere precisione al suo tiro. La sfera termina sul fondo di poco a Skorupski battuto. Al 24′ la Roma effeettua il primo cambio: Cole, dopo uno scontro con Vecino, non ce la fa a proseguire. Garcia inserisce Cholevas. Intorno alla mezzora i padroni di casa si fanno vedere con un doppio tentativo targato Nainggolan ma nel primo caso (27′) il tiro del belga su corner di Pjanic viene rimpallato da Maccarone, nel secondo il suo tiro-cross viene alzato sopra la traversa da Bassi. Nella ripresa Destro si divora il possibile 2-1 fallendo da posizione favorevole una facile conclusione. Intorno all’ora di gioco l’Empoli si sveglia grazie anche all’ingresso in campo prima di Zielinski (subito pericoloso con un tiro di poco oltre la traversa) poi con Verdi. Proprio quest’ultimo realizzerà il momentaneo 1-1 al 79′. Grande lancio di Vecino per l’ex Milan e Torino bravo ad approfittare al meglio di un errore di Astori prima di aggirare Skorupski per l’insperato pareggio. In pieno recupero Bassi si supera per due volte su Iturbe che stava già pregustando la gioia per la doppietta personale. Si va ai supplementari. La Roma sembra avere più fiato rispetto ai toscani stremati per lo sforzo dei tempi regolamentari. Fioccano le chance per i capitolini che ci provano con Nainggolan, Iturbe e Ljajic. Al 111′ ecco l’episodio chiave del match: Zielinski interviene su Paredes. L’arbitro Di Bello non ha dubbi: calcio di rigore per la Roma. La decisione appare quanto mai dubbia visto che l’empolese interviene ma sembra toccare il pallone e non l’avversario. In ogni caso, dagli undici metri De Rossi non sbaglia. Non è però finita qui perché all’ultimo respiro Yanga-Mbiwa si fa sorprendere da Tavano che, in area, fallisce però il 2-2 trovando sulla sua strada Skorupski. Roma ai quarti di finale ma che fatica!
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