La Roma ritrova il successo dopo un brutto periodo di astinenza da vittoria e si impone per 1-0 in trasferta contro il Cesena. Decide la rete al 41° minuto segnata da De Rossi. Grazie a questa vittoria la Roma mantiene il secondo posto in classifica a +1 dalla Lazio, terza in campionato, e mantiene la distanza di 14 punti dalla capolista Juventus. Il Cesena rimane in terzultima posizione a pari merito con il Cagliari a -5 dalla “zona salvezza”. E’ stata una partita priva di grandi emozioni con due squadre che hanno dato il loro meglio in campo, ma senza produrre un grande spettacolo. Gioca una discreta partita contro la seconda forza del campionato. Prestazione sufficiente in fase difensiva, ma alla squadra di mister Di Carlo è mancata un po’ di cattiveria agonistica in zona gol. La squadra di Garcia ritrova la vittoria con il minimo sforzo. Successo importante che cancella le brutte prestazioni delle scorse settimane e alza il morale a una squadra spenta. A sprazzi si è rivista la Roma che tutti conoscono dopo l’annata fantastica dello scorso anno. Direzione sufficiente con poche sbavature.
Il primo tempo di Cesana-Roma, gara valida per la ventottesima giornata del campionato di Seria A 2014-15, si conclude sul risultato parziale di 1-0 in favore della Roma, grazie al gol siglato al 41° minuto da De Rossi. La Roma dopo aver quasi archiviato completamente il sogno scudetto, 17 punti in meno dalla Juventus capolista, vuole rialzare la testa e cancellare con una vittoria questa sera il mese da incubo appena passato. Rudi Garcia si gioca la ripartenza in campionato con il 4-3-3, ma con qualche novità in formazione. In porta gioca De Santis. Difesa a 4 composta sulle fasce da Florenzi e Holebas, mentre al centro del reparto arretrato Manolas viene affiancato da Astori. A centrocampo De Rossi supporta Nainggolan e Ucan, mentre in attacco la punta scelta dal tecnico francese è Doumbia, supportato sulle fasce da Gervinho e Ljajic. L’assente illustre della gara è capitan Totti per un problema muscolare ai flessori della coscia. Il Cesena è una squadra in salute e tra le mura amiche non subisce sconfitte da oltre due mesi. Di Carlo per questa sfida si affida al 4-3-1-2. La porta è difesa da Leali. I centrali di difesa sono Capelli e Krajnc, mentre sulle fasce difensive agiscono Perico e Nica. Il centrocampo è composto da Mudingay, De Feudis e Giorgi, mentre in attacco Carbonero agisce dietro alla coppia Defrel-Djuric. Arbitra il sig. Damato. Dunque Roma meritatamente in vantaggio per 1-0 al “Manuzzi” contro il Cesena, con il gol di De Rossi al 41’. Cross di Holebas dalla destra, Ucan arriva sul pallone, ma fallisce il controllo. Il tutto si trasforma in un assist perfetto per De Rossi che si inserisce perfettamente nell’area del Cesena e con il sinistro fulmina Leali. E’ un vantaggio meritato per la squadra di Garcia, viste le numerose occasioni da gol create dai giallorossi. Dopo due minuti Ljajic impensierisce Leali con un ottima conclusione con il sinistro da fuori area, ma il portiere di proprietà della Juventus se la cava bene e respinge in tuffo il tentativo del serbo. La Roma ci prova anche con Ucan al 7° minuto e con Gervinho al 12’, ma l’estremo difensore del Cesena risponde ancora presente agli squilli degli ospiti. Al 21’ Giorgi del Cesena sfiora il gol con una bellissima conclusione al volo da fuori area che termina di poco alta sopra la traversa. Ljajic sfiora il gol con una conclusione a giro, prima del gol di De Rossi che decide finora la partita. Vedremo se nella ripresa la Roma riuscirà a mantenere il risultato, magari aumentando lo scarto sugli avversari o se il Cesena di mister Di Carlo tenterà clamorosa rimonta sugli avversari. GIORGI 6,5 MUDINGAY 5,5 DE ROSSI 6,5 DOUMBIA 5,5 (Paolo Zaza)
Compie ottimi interventi soprattutto nel primo tempo, ma al momento del gol viene sorpreso pure lui come tutta la difesa dall’inserimento di De Rossi.
Spinge abbastanza dalle sue parti e si rende talvolta pericoloso con i suoi cross, ma soffre troppo le discese di Holebas in difesa.
E’ il più sofferente in mezzo alla difesa e lascia molti buchi favorevoli per gli attaccanti avversari.
Sufficienza piena. Svolge il doppio dei suoi compiti vista l’assenza ingiustificata di Capelli in difesa e se la cava tutto sommato bene. Compie interventi miracolosi nella ripresa che impediscono alla Roma di incrementare lo scarto nel risultato sulla sua squadra.
Recupera qualche buon pallone in difesa e sforna qualche cross interessante per gli attaccanti.
Recupera molti palloni in mezzo al campo e ne fornisce altrettanti per i suoi compagni di squadra. Le conclusioni non sono il suo forte e lo dimostra sciupando clamorosamente due buone occasioni da fuori area.
Si concentra più sulla fase difensiva e gioca una discreta gara.
DAL 69’ A. RODRIGUEZ 5,5: Dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo ha il pallone del pareggio sui piedi, ma è troppo lento a concludere e si fa recuperare da Florenzi.
Gioca un buon primo tempo non sbagliando praticamente nulla. Nella ripresa cala un po’ di ritmo e si vede poco.
DALL’86’ PULZETTI: S.V.
Delude un po’ dopo la buona prestazione contro l’Inter di domenica scorsa e non riesce a incidere in attacco.
Non riesce mai a crearsi l’occasione buona per concludere e soffre troppo la fisicità della difesa giallorossa.
E’ sempre attivo nell’area giallorossa, ma si rende poco pericoloso con le sue conclusioni.
DALL’ 82’ SUCCI: S.V.
La sua squadra gioca una discreta partita contro una squadra superiore sotto tanti punti di vista, non riuscendo però mai a rendersi pericolosa in attacco.
Partita da spettatore non pagante.
Dai suoi piedi nasce il gol vittoria della partita. E’ sempre attento in difesa e si rende sempre pericoloso quando si catapulta in fase offensiva.
Non concede nulla agli attaccanti avversari giocando con molta attenzione e determinazione.
Si fa sorprendere a volte dagli avversari e ha qualche incomprensione di troppo con i compagni. Prestazione comunque sufficiente.
Ricopre il ruolo da terzino in maniera perfetta. Nella ripresa salva il risultato con un intervento difensivo miracoloso su Rodriguez e non sbaglia nulla durante la sua partita.
Segna il gol vittoria e lotta come un dannato fino al fischio finale.
Prestazione sufficiente. Gioca una discreta partita mettendo la solita grinta e cattiveria agonistica al servizio della Roma.
Ha la sua chance da titolare e non delude giocando una buona gara senza sbavature, ma viene condizionato dal giallo al 33° minuto.
DAL 67’ PELLEGRINI 6: Entra in bene in partita e non delude.
Nel primo tempo si rende pericoloso con la sua agilità e imprevedibilità, ma la mira scarsa e la bravura di Leali gli impediscono di andare in gol. Nella ripresa crea qualche piccolo pericolo alla difesa romagnola, ma cala di intensità.
DAL 79’ YANGA-MBIWA: S.V.
E’ sempre una spina nel fianco della difesa del Cesena. E’ imprendibile per i difensori avversari e impegna più volte Leali.
DALL’87’IBARBO: S.V.
Nel primo tempo non riesce a svicolarsi dalla ragnatela bianconera. Nella ripresa entra in partita e si rende pericoloso in più occasioni ma ha poca fortuna.
Vittoria fondamentale in un campo difficile che ridona morale a tutto lo spogliatoio, nonostante la prestazione poco brillante.
(Paolo Zaza)