Il Palermo espugna l’Olimpico nell’ultimo turno di campionato vincendo per 1-2. Nel primo tempo la sblocca Vazquez trasformando un calcio di rigore, poi all’84esimo Totti sigla il suo 299esimo gol in carriera e infine al 94esimo Belotti insacca gelando il pubblico giallorosso. Nella classifica finale la Roma resta seconda con 70 punti mentre il Palermo chiude all’undicesimo posto a quota 49.



La squadra di Rudi Garcia ci mette un po’ prima di svegliarsi. Il Palermo fa la partita nel primo tempo, poi i giallorossi si ritrovano trovando con merito il pareggio. Poi nel finale dormita collettiva e Belotti sigla il gol della sconfitta. La squadra di Iachini mostra maggior organizzazione e concentrazione. Nel secondo tempo si abbassa troppo ma si rivela comunque pericolosa in fase di contropiede. Vittoria meritata. Arbitra bene controllando senza problemi il match. Rigore giustamente concesso al Palermo.



Roma – Palermo ha chiuso il primo tempo sul parziale di 0-1. Decisivo il rigore trasformato da Vazquez alla mezzora. Rudi Garcia per l’ultima sfida di campionato decide di concedere spazio a chi è stato impiegato meno degli altri quest’anno. Di fronte a Skorupski si schierano Florenzi, Spolli, Astori e Balzaretti, mentre in zona mediana De Rossi è affiancato da Ucan e Paredes. Il 4-3-3 giallorosso è completato da Ljajic, Totti e Doumbia. Il Palermo risponde con il 3-5-1-1.

Sorrentino protetto da Vitiello, Giancarlo Gonzalez e Terzi, centrocampo formato da Jajalo, Maresca e Chochev, fasce occupate da Quaison e Lazaar. In avanti Vazquez a supporto di Belotti. Dirige l’incontro Nasca di Bari. Ritmi di gioco per niente elevati a inizio gara. Gli ospiti fanno la partita facendo girar palla e provando a colpire dagli esterni. I movimenti di Quaison e Lazaar smuovono la linea difensiva giallorossa cercando di favorire gli inserimenti dei centrocampisti in area. I tanti errori in fase di possesso del Palermo invitano la Roma a rialzare la testa riconquistando il gioco. Ljajic aziona Totti che ci prova con due conclusioni immediate. La prima sbatte contro Terzi, la seconda taglia tutta l’area terminando sul fondo. Al 20esimo prima chance anche per il Palermo. Maresca si catapulta sul cross dalla bandierina e di testa schiaccia verso la porta. Ottima risposta di Skorupski che smanaccia in angolo. Qualche minuto dopo la Roma segna ma l’arbitro giustamente annulla per fuorigioco: Doumbia nel momento in cui viene servito da Balzaretti è in posizione irregolare. Al 34esimo Nasca concede un penalty agli ospiti. Chochev si inserisce in area andando al tiro, Spolli si lancia in scivolata cercando di coprire la porta ma colpisce con un braccio. Rigore solare. Dal dischetto va Franco Vazquez che non sbaglia spiazzando Skorupski. La reazione dei padroni di casa tarda ad arrivare e così è il Palermo a riprovarci. Jajalo ci prova con un tiro insidioso che termina fuori di poco. Vedremo se nella ripresa la Roma saprà risollevarsi rimettendo tutto in discussione…



BALZARETTI 6,5 SPOLLI 5 QUAISON 6,5 TERZI 6

(Francesco Davide Zaza – twitter@francescodzaza)

ROMA – PALERMO: I VOTI DEI GIALLOROSSI

Si fa notare per due ottime parate su Maresca nel primo tempo e su Belotti nel secondo.

Dà l’esempio proponendo corsa e grinta. Ottimi spunti in attacco.

Ce la mette tutta ma dalla sua prestazione emergono diverse sbavature probabilmente dovute dalla lunga assenza dai campi di gioco.

Prestazione pulita fino alla macchia finale: si dimentica di Belotti lasciandolo segnare in tutta libertà.

Ritrova il campo dopo un anno e mezzo di attesa anche se non sembra. Corre molto concedendo poco nelle zone di sua competenza.

Sostiene la manovra proponendosi molto. Rientra bene in difesa recuperando un discreto numero di palloni. Fuori per problemi muscolari.

(dal 34’ p.t. NAINGGOLAN 6,5 Decisivo nel contrastare le intenzioni del centrocampo rosanero. Suo l’assist per Totti.)

Non riesce a emergere. Ci prova con qualche lancio ma sbaglia molto. Sottotono.

Si comporta bene sbagliando pochissimo e mostrando ottime doti palle al piede.

Un suo cambio di passo nel primo tempo genera un’occasione per Totti. Per il resto si perde nelle sue fantasie non combinando granché.

(dal 6’ s.t. PJANIC 6 Il suo ingresso dona freschezza e vitalità alla manovra. Si inserisce con costanza e raziocinio.)

Si muove molto proponendosi di continuo. Abile a sfruttare l’unica palla utile per segnare.

Non viene assistito degnamente nemmeno una volta. Anche lui ci mette del suo non facendo troppo movimento…

(dal 23’ s.t. ITURBE 5,5 Impatto incerto sul match. Poche idee, molta confusione.)

Squadra scarica e colma di buchi. Per fare risultato quest’oggi serviva tutt’altra prestazione.

ROMA – PALERMO: I VOTI DEI SICILIANI

Raramente viene impegnato dai giallorossi. Ciò nonostante resta vigile e attento fino allo scadere.

Chiude bene in area. Non concede spazi lavorando molto di fisico.

Controlla bene le intenzioni avversari rimanendo a servizio dei due compagni di reparto.

Qualche incertezza nel primo tempo. Decisamente più attento nella ripresa.

I suoi movimenti sulla fascia incidono non poco. Anche in mezzo al campo dà molto fastidio.

Mantiene le giuste distanze da entrambe le fasi. Attivo e dinamico. Ci prova dalla distanza sfiorando il gol in un paio di circostanze.

(dal 33’ s.t. RISPOLI s.v.)

Mantiene la giusta rotta. Ottimi gli inserimenti in area avversaria.

Si comporta bene dando un apporto più che positivo allo sviluppo della manovra.

(dal 18’ s.t. F. DELLA ROCCA 6,5 Ottimo impatto sul match. Confeziona un assist d’oro non sfruttato da Belotti.)

Nel primo tempo mette in difficoltà la retroguardia avversaria. Pressione continua e ottime idee in zona offensiva.

(dal 13’ s.t. EMERSON 5,5 Troppo riflessivo e compassato palla al piede. Troppi errori)

Governa a suo modo le ripartenze rosanero, inventando e deliziando giocata dopo giocata il pubblico. Prestazione da urlo!

Scassina a intermittenza la cassaforte giallorossa. Sbaglia un gol facile facile ma si fa trovare nel posto giusto al momento giusto.

Vittoria che corona una stagione magnifica. Il suo apporto alla causa è notevole. Chapeau.

(Francesco Davide Zaza – twitter@francescodzaza)