Trasferta di rilievo per la Roma, che domenica 20 novembre 2016 fa visita all’Atalanta per la 13^giornata del campionato di Serie A. Pronostico difficile per una sfida d’alta classifica: l’Atalanta di Gasperini si trova al quarto posto 22 punti, la Roma di Spalletti è seconda a quota 26. Le due squadre stanno esprimendo un bel calcio anche grazie ai rispettivi tecnici, che prediligono un gioco d’attacco: dovrebbe scaturirne una bella partita. Per un pronostico su Atalanta-Roma ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Filippo Dal Moro, ex difensore giallorosso (stagione 1997-1998).



Atalanta-Roma: che partirà sarà? Dovrebbe essere una partita difficile per la Roma contro un’Atalanta che sta disputando un ottimo campionato. La Roma dovrà giocare molto bene per poter uscire col massimo risultato da Bergamo, non penso che possa bastare una prestazione cinica.

Cosa potrebbe condizionare quest’incontro? Per l’Atalanta la sosta potrebbe essere stata sfavorevole, perché prima la squadra stava marciando a ritmo travolgente. Vedremo se l’interruzione del campionato, se pure di una sola settimana, inciderà sul rendimento in campo dei nerazzurri. La Roma dal canto suo si è ritrovata spolpata come al solito, dalle convocazioni delle varie nazionali che hanno portato in giro per il momento diversi giocatori.



Cosa dire di questa Atalanta? E’ una squadra che era partita male, poi si è ripresa e ora sta ottenendo risultati veramente sorprendenti. Anche al Genoa Gasperini ha ottenuto traguardi insperati una volta trovata la chimica giusta. Ora si parla molto dei giovani lanciati nell’undici titolare ed è giusto elogiare il coraggio del mister, anche se l’Atalanta ha sempre avuto un discreto bacino giovanile da cui attingere. Gasperini ha trovato ragazzi molto interessanti e gli sta dando la giusta fiducia, venendo ripagato.

Come giocherà l’Atalanta contro la Roma? Credo che Gasperini dovrebbe giocare col solito modulo, il 3–4–3. Dopo gli ultimi successi non dovrebbe cambiare niente.



Dove potrà arrivare la formazione di Gasperini? Mi sembra una squadra in grado di raggiungere traguardi importanti. Considerando che le gerarchie del campionato non sono ancora chiarissime, penso che l’Atalanta possa ritagliarsi una posizione in zona coppe.

La Roma potrà contare su Manolas, punto fermo della difesa… Il greco è cresciuto molto in fretta, adattandosi con rapidità ed efficacia al campionato italiano. Sono importanti la sua velocità e la sua fisicità che danno un grande apporto alla difesa della Roma.

El Shaarawy nell’undici titolare? Credo che sulle fasce dovrebbero giocare Perotti e Salah. El Shaarawy non ha demeritato e dovrà farsi trovare pronto in particolare a gennaio, visto che Salah andrà a giocare la la Coppa d’Africa con l’Egitto.

La trasferta di Bergamo è un banco di prova decisivo per i giallorossi? Non decisiva ma certamente significativa. Tornare da Bergamo con un successo sarebbe una cosa rilevante per una trasferta così impegnativa. Ci saranno del resto incontri di valore, dal derby al matchclou con la Juventus del 17 dicembre. La Roma dovrà cercare di rimanere incollata ai bianconeri che stanno perdendo pochi punti. In questo modo potrebbe giocarsi lo scudetto.

Si attende una Roma d’attacco anche al’Atleti Azzurri d’Italia? Mi attendo una Roma che non cambierà il suo modo di giocare. Potrà puntare sul contropiede ma anche affidarsi a Dzeko, molto abile contro le difese chiuse. Un Dzeko ormai decisivo in questa stagione.

Il suo pronostico per Atalanta-Roma? Naturalmente mi auguro che la Roma torni da Bergamo con una vittoria.

(Franco Vittadini)