Considerazioni finali nella presentazione di Diego Perotti ed Ervin Zukanovic, nuovi acquisti della Roma nel calciomercato invernale 2016. Perotti ha parlato di obiettivi personali, tra cui anche quello di un posto nella nazionale argentina: “Quando uno arriva in una nuova squadra vuole solo giocare. Giocare titolare è stato un orgoglio. Voglio giocare il massimo possibile ma sarà difficile. (…) Io sono qua grazie al Genoa che mi ha preso quando non stavo in un gran momento, erano due anni che non giocavo venti partite all’anno. Essere qua per me è un passo che non posso mancare, devo fare tutto al cento per cento. (…) Nella mia testa c’è sempre la Nazionale, è un sogno, ci sono andato solo due volte. Qui alla Roma avrò più possibilità, ma l’Argentina ha grandi giocatori“. 



Nel week-end Roma-Sampdoria, partita non del tutto normale per sia per Diego Perotti che per Ervin Zukanovic, visti i rispettivi trascorsi nella città di Genova. Parla l’argentino: “Credo che i giocatori della Sampdoria tratteranno meglio lui di me… Quanto al mio ruolo preferito io ho sempre giocato a sinistra, al Genoa ho giocato anche a destra e al centro. Io vorrei giocare sempre, poi se devo scegliere meglio a sinistra“. Zukanovic invece: “Sono arrivato in Italia come un difensore centrale, nel primo anno con mister Corini mi ha provato in quel ruolo. Poi Maran mi ha provato terzino a sinistra, ho fatto bene una partita e poi per tutta la stagione ho giocato lì. L’importante è aiutare la squadra“. Ad entrambi i giocatori viene poi chiesto di raccontare la trattativa che li ha portati alla Roma, Perotti risponde: “Mi avevano parlato quindici giorni prima, poi la cosa si è allungata. Ho saputo del trasferimento dopo la partita contro la Fiorentina“. Zukanovic ha accennato anche al mancato trasferimento allo Stoccarda: “E’ stato veloce, avevo un’altra offerta dalla Germania (…). Ero già in aeroporto, poi ci ho ripensato. E’ stato emozionante perché nella mia carriera ho cambiato tanti paesi ma la mia famiglia si trova bene in Italia; il mio procuratore mi ha parlato della Roma e sono stato felice di accettare“. 



COnferenza stampa di presentazione da Trigoria, comincia Diego Perotti: “Per mè è un orgoglio venire a giocare in un grande club come la Roma, è un passo importante della mia carriera, devo dire grazie al Genoa. Ho giocato tanto in poche ore? Ero un pò stanco, ma la voglia di giocare con la squadra che mi ha voluto mi ha ridato quello che mi mancava in termini di energia. Comunque nell’ultima partita con il Genoa non ho giocato tutta la partita, ma sessanta minuti e quella mezz’ora che ho risparmiato mi ha dato più energia con la Roma. Giocare subito poi dà fiducia“. Poi Ervin Zukanovic: “Nel calcio va tutto veloce, ora ho l’opportunità di giocare e di fare bene in una grossa squadra. Che giudizio ha dato di me Spalletti? Tutti conoscono le mie caratteristiche: sono un pò lento ma uso la testa, ho imparato a coprire gli spazi“.



Ancora pochi minuti e inizierà la presentazione ufficiale di Diego Perotti ed Ervin Zukanovic come nuovi giocatori della Roma; attendiamo le loro parole ai giornalisti presenti al Centro Sportivo di Trigoria. Dopo Stephan El Shaarawy, è il turno di Perotti e Zukanovic; arrivati nel corso del calciomercato estivo, entrambi hanno già avuto modo di vestire la maglia della Roma. Zukanovic, che ha scelto il numero 87 (il suo anno di nascita) come aveva al Chievo, ha giocato come titolare contro Frosinone e Sassuolo centrando due vittorie; Perotti, che ha preso il numero 8 lasciato libero in estate da Adem Ljajic (la 10 che aveva al Genoa è naturalmente occupata da Francesco Totti), ha debuttato come falso centravanti nel 2-0 giallorosso al Mapei Stadium, fornendo l’assist a El Shaarawy per il secondo gol. Ora restiamo in attesa delle loro parole davanti alla stampa.

Sarà presentato tra poco (insieme a Diego Perotti) come nuovo giocatore della Roma; occasione utile per ripercorrerne la carriera. Bosniaco del 1987, compirà 29 anni il prossimo giovedì; è cresciuto nel club locale del Zeljeznicar, dove ha anche fatto l’esordio in prima squadra. Nel 2006 è andato a giocare in Austria e negli otto anni successivi ha girato in Germania e Belgio, trovando continuità ma cambiando la bellezza di otto squadre. Nell’estate del 2014 è arrivato in Serie A, voluto dal Chievo: prestito con diritto di riscatto, i veronesi lo hanno riscattato per un milione di euro al termine di una stagione in cui Zukanovic, giocando prevalentemente come terzino sinistro, ha messo insieme 29 presenze e 2 gol. Passato alla Sampdoria dopo una trattativa fallita con l’Inter, il bosniaco agli ordini di Walter Zenga prima e Vincenzo Montella poi si è disimpegnato più che altro come difensore centrale, ma dopo 3 gol in 19 partite è arrivata la chiamata della Roma che se lo è assicurato in prestito con obbligo di riscatto. Luciano Spalletti lo ha lanciato subito come titolare nella difesa a tre, poi centrale nella linea a quattro; per lui due partite senza sbavature e la certezza che il suo contributo potrà essere davvero importante. 

Ripercorriamo la carriera di Diego Perotti, che oggi vivrà la presentazione come nuovo giocatore della Roma. L’argentino è cresciuto nel Deportivo Moron, squadra di Buenos Aires; già nel 2007 si era trasferito al Siviglia Atlético, la società satellite del Siviglia che poi lo ha promosso in prima squadra. Cinque anni come esterno offensivo e l’esplosione nel grande calcio; 16 gol in 160 partite, Perotti non è mai stato uno sfondareti ma si è comunque fatto notare dalle big di tutta Europa. Tornato in Argentina per giocare nel Boca Juniors, ha subito tanti infortuni che ne hanno frenato sensibilmente la carriera; sembrava ormai lontano dal grande calcio, e invece il Genoa ha creduto in lui nell’estate 2014 facendogli firmare un contratto quadriennale. Con i rossoblu è tornato grande: non tanto per i 5 gol in 45 partite (sulle medie solite) quanto per le prestazioni sempre sopra le righe. La Roma ha deciso di investire nel calciomercato invernale: prestito e opzione per il riscatto a 9 milioni di euro, al verificarsi di determinate prestazioni sportive. A Roma, Perotti ha esordito alla grande: titolare a due giorni dall’arrivo, ha fornito a El Shaarawy un assist decisivo nella trasferta di Reggio Emilia.

Oggi, giovedì 4 febbraio 2016, la Roma presenta anche gli ultimi due acquisti del suo intenso calciomercato di gennaio: parliamo di Diego Perotti ed Ervin Zukanovic. La presentazione di questi nuovi due giocatori avverrà come di consueto dal centro sportivo Fulvio Bernardini di Trigoria, quartier generale della società giallorossa. Perotti e Zukanovic incontreranno i giornalisti nella conferenza stampa che è stata fissata per oggi pomeriggio alle ore 13.30. In questa circostanza potremo dunque sentire le prime parole ufficiali dell’avventura in giallorosso dell’argentino ex Genoa che è stato uno dei ‘tormentoni’ del calciomercato che si è appena chiuso, ma anche del bosniaco ex Sampdoria, un acquisto certamente meno reclamizzato ma che si sta rivelando utile fin da subito, anche a causa dei tanti infortunati sulle fasce che gli hanno già permesso di giocare due partite da titolare in giallorosso.

Dunque è una presentazione di giocatori che abbiamo già visto all’opera con la maglia della Roma, considerando che pure Perotti è stato schierato titolare da Luciano Spalletti già martedì sera in casa del Sassuolo, a sole 48 ore dall’ultima partita giocata domenica con la maglia del Genoa. Un debutto molto positivo per Diego, che dopo avere lasciato una piazza della quale era l’idolo incontrastato ora proverà a sfruttare la chance che ha in una big per mettere in luce tutto il suo talento e magari migliorare anche l’unico punto debole, cioè la scarsa dimestichezza con il gol (con il Grifone cinque gol in 45 presenze).

Zukanovic arriva dalla stessa città (Genova), anche se certo non ha lasciato alla Sampdoria il segno che Perotti ha lasciato al Genoa. Normale, considerando che la sua esperienza doriana è durata solo sei mesi e il ruolo diverso, anche se per essere un terzino ha mostrato un ottimo feeling con il gol (tre in 19 presenze) e quindi in questo senso non ha nulla da imparare dall’altro nuovo acquisto. Un’ulteriore curiosità è legata al fatto che con Zukanovic sono ben tre i giocatori bosniaci della Roma, quasi una ‘succursale’ della Nazionale slava.

Ora però è giunto il momento di lasciare la parola ai due grandi protagonisti della giornata di oggi: la presentazione di Diego Perotti ed Ervin Zukanovic sarà trasmessa in diretta tv dal canale tematico Roma Tv, il numero 213 della piattaforma satellitare Sky, visibile per gli abbonati anche in diretta streaming video tramite l’applicazione Sky Go; aggiornamenti sull’andamento della conferenza stampa saranno disponibili sui social network ufficiali della società giallorossa: la pagina Facebook AS Roma e l’account Twitter @officialASRoma.