Incontro di cartello oggi allo stadio “Olimpico” alle 12,30 tra Torino e Roma. La squadra granata viene dal pareggio a Pescara per 0- 0, la Roma dal successo 4-0 sul Crotone. In classifica dopo 5 giornate la squadra di Mihajlovic ha raccolto 5 punti, quella di Spalletti 10. Da una parte un Toro che in casa sembra in grado di giocarsela con tutte le squadre della nostra Serie A, dall’altra una Roma con ambizioni d’alta classifica. Per parlare di questa partita non potevamo che sentire Francesco ‘Ciccio’ Graziani, che ha giocato nel Torino dal 1973 al 1981 e nella Roma dal 1983 al 1986. Uno scudetto col Toro, una finale di Coppa dei Campioni con la formazione giallorossa. Ecco il suo pronostico di Torino-Roma nell’intervista concessa in esclusiva a ilsussidiario.net.
Torino-Roma: che partita sarà? Intanto si giocherà ad un orario, le 12:30, particolare che potrebbe influenzare l’andamento dell’incontro. Poi devo dire che la Roma è superiore tecnicamente ma il Torino dovrebbe metterci come al solito tutta la grinta possibile, cosa importante per l’esito di questa partita. Dovrebbe in ogni caso essere un incontro molto bello.
Toro in difficoltà in questo inizio di campionato: quali i motivi? Il Torino ha avuto diversi infortuni, ha già dovuto rinunciare a elementi importanti come Ljajic, Iago Falque. Si spera che anche Castan possa ritrovare il top della sua condizione fisica. A Bergamo il Torino ha perso per degli errori che si potevano evitare, a Pescara invece ha subito due espulsioni e in nove ha strappato un pareggio importante. Queste sono cose che contano.
Ci sono responsabilità che si possono imputare a Mihajlovic? No, Mihajlovic ha fatto il massimo con la squadra che ha avuto a disposizione.
Con la Roma Belotti unica punta? Potrebbe esserci lui magari con Martinez al suo fianco.
Sarà una Roma col 4–3–3? E’ sempre il modulo di gioco che attua la Roma nelle sue partite. C’è qualche variante ma Spalletti dovrebbe ripartire da questo assetto.
De Rossi partirà titolare contro i granata?
C’è da dire che De Rossi sul piano tecnico ultimamente non ha fatto delle bellissime prestazioni. Invece punterei ancora su El Shaarawy che ha fornito una bella prova con il Crotone.
Dzeko intanto sembra sbloccato… Dzeko potrebbe essere veramente un arma in più per la Roma di questa stagione. Dovesse garantire i gol che ci si aspettava quando è arrivato, la Roma raccoglierà dei punti in più con meno fatica.
Torino primo esame della stagione per le ambizioni della Roma? C’è stato Firenze, ora ci sarà Torino, saranno tanti gli esami per la Roma in questo campionato. Una Roma che può fare bene e lottare per importanti traguardi questa stagione.
Lei è legato a queste due squadre, col Torino ha vinto uno scudetto, con la Roma ha disputato una finale di Coppa dei Campioni… Sì, queste squadre sono nel mio cuore: col Torino ho vinto uno scudetto, ho trascorso anni splendidi. Il Torino è anche la squadra dove sono più stato nella mia carriera, in questa città sono nati anche i miei figli. Sono legato anche alla Roma, dove ho disputato una finale di Coppa dei Campioni. C’è anche la Fiorentina naturalmente dove ho sfiorato uno scudetto.
Qualche aneddoto dei suoi anni passati al Torino e alla Roma? Ricordo sempre con particolare affetto le due curve, quella Maratona che faceva sempre una coreografia stupenda e la Curva Sud. Le tifoserie del Torino e della Roma rappresentano veramente la cosa più bella di queste squadre. Il suo pronostico per Torino-Roma? Vedo una tripla, io in questa giornata tiferò Fiorentina, sono troppo legato sia al Torino che alla Roma…
(Franco Vittadini)