La sfida tra Genoa e Roma, attesa oggi alle ore 15.00 al Marassi per la 14^ giornata del Campionato della Serie A si annuncia senza dubbio impegnativa. La formazione giallorossa viene dal successo ottenuto lo scorso turno nel derby contro la Lazio ma anche dalla sconfitta con l’Atletico Madrid in Spagna ottenuta in Champions League, che pure non ha pregiudicato il passaggio del turno. Il Genoa approda al match invece dall’importante vittoria ottenuta nella trasferta di Crotone. Per presentare l’incontro Genoa-Roma abbiamo sentito l’ex giocatore giallorosso Filippo Dal Moro: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.
Che partita sarà? Una partita non semplice contro un Genoa in ripresa e con una Roma che potrebbe risentire della fatica degli ultimi incontri ravvicinati tra di loro. Il Genoa potrebbe disputare un incontro di grinta, di ritmo. Credo in ogni caso che dovrebbe venire fuori la maggiore superiorità tecnica della formazione di Di Francesco.
Ballardini per un Genoa da salvezza? Penso che Ballardini possa portare il Genoa alla salvezza, visto che la squadra rossoblù ha la rosa migliore di quelle che stanno lottando per rimanere in serie A. Sicuramente se la giocherà fino in fondo e dovrebbe farcela.
Che partita si aspetta dalla formazione rossoblù? Una partita di contenimento, in cui dovrebbe puntare sulle ripartenze, sui contropiedi per sfruttare gli spazi che gli concederà la Roma.
Genoa a un’unica punta con Pandev? Dovrebbe essere questo il modulo tattico scelto da Ballardini nell’incontro con la squadra giallorossa.
Perin uomo in più per il Genoa? Perin è il giocatore in più per il Genoa, un portiere da tempo nel giro della Nazionale, in grado di salvare spesso il risultato, di aiutare tantissimo la formazione rossoblù!
Un po’ di turnover per la Roma dopo l’incontro con l’Atletico Madrid? Un po’ di turnover ci vorrà per far riposare alcuni giocatori, mi sembra una cosa giusta. Bisognerà però stare attenti a non trascurare quest’incontro per non perdere colpi dalla prime, dal Napoli che sta andando fortissimo
Sarà la partita di Dzeko finalmente? Dzeko è un giocatore in grado di segnare ma anche di dare un grande apporto alla squadra. Un attaccante in grado sempre di andare in gol, una punta eccezionale.
Pellegrini nelll’undici iniziale? Perchè no, in fondo Nainggolan non è del tutto a posto fisicamente. Potrebbe giocare Pellegrini al suo posto, è giusto dare spazio ai giovani di valore come lui, capaci di fornire un grande rendimento.
La partita col Genoa sarà un grande test per le ambizioni della squadra di Di Francesco? Diciamo importante perchè vincere a Genoa sarebbe continuare un percorso di questa ottima stagione della Roma. Non bisognerà perdere colpi, specialmente vincere nelle partite che si considerano più facili come questa che spesso decidono il campionato.
Ci sarà anche il recupero con la Sampdoria sempre a Genova. Lì magari con una squadra molto organizzata, che sta andando bene ci si potrà accontentare anche di un pareggio. Non sarà facile giocare con una Sampdoria che ha anche il vantaggio di essere tranquilla, senza la pressione della piazza come in altre città.
Una Roma che in ogni caso è quasi qualificata in Champions. Penso di sì, non dovrebbero esserci problemi col Qarabag in casa, anche se bisognerà mantenere alta la concentrazione. Un grande risultato per la società, la squadra, che permette anche di incassare introiti finanziari per le casse della Roma.
Tornando al campionato che futuro vede per la Roma? Come ho detto prima bisognerà continuare così, non mollare mai perchè quest’anno lo scudetto si deciderà alla fine e bisognerà esserci nel momento decisivo della stagione.
Il suo pronostico su quest’incontro. Credo che alla fine la superiorità tecnica della Roma avrà ragione sul Genoa. Vedo quindi un successo della formazione giallorossa.
(Franco Vittadini)