Patrik Schick è stato forse il più grande colpo di questo calciomercato in Italia. Lo volevano tutte le squadre italiane e tante formazioni straniere, alla fine la Roma l’ha acquistato per 40 milioni più bonus (clicca qui per seguire la presentazione di oggi pomeriggio): un attaccante di grande classe, tecnica e futuro. Schick è nato il 24 gennaio 1996 nella Repubblica Ceca e dopo aver giocato nello Sparta Praga e nel Bohemians 1905, nell’estate scorsa è arrivato alla Sampdoria. Nella formazione blucerchiata Schick è letteralmente esploso. Ad inizio estate la Juventus l’aveva preso, ormai era un calciatore bianconero, poi non ha superato le visite mediche ed è stato rimandato a Genova. Alla fine Schick è andato nella Capitale, potrà essere uno dei punti di forza di questa Roma che potrebbe fare veramente grandi cose… Per parlare di Schick abbiamo sentito l’ex calciatore e ora allenatore Andrea Mandorlini. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Cosa pensa dell’acquisto di Schick da parte della Roma? Un acquisto importante, visto che lo volevano tutte le migliori squadre del nostro campionato. Un giocatore di grande qualità tecnica e di grande prospettiva. Vedremo cosa potrà fare nella sua carriera!
Come potrà utilizzarlo Di Francesco? In tanti modi, visto che Schick mi sembra veramente un attaccante completo, forte in area e anche lontano dall’area di rigore. Del resto l’importante è avere giocatori buoni come il ceco per poter fare un buon calcio e puntare in alto.
E’ veramente il più grande colpo di questo calciomercato in Italia? Diciamo che sicuramente Schick è un acquisto di grande rilievo da parte della Roma.
A quale attaccante assomiglia? Mi sembra unico nel suo genere, un calciatore veramente che fa storia a sé.
Schick però ha detto di ispirarsi a Morata… Secondo me Morata è molto più attaccante rispetto al nuovo acquisto giallorosso.
Con questo acquisto che passo avanti fa la Roma? Non cambia di tanto, la Roma era già una formazione piena di grandi giocatori. Con Schick ci sarà un altro calciatore molto forte per puntare in alto.
Resta il mistero del mancato passaggio alla Juventus: cosa è successo davvero? Questo resta veramente un mistero, forse però la Juventus pensava già di puntare su Bernardeschi. La squadra di Allegri ha una rosa molto competitiva e quindi poteva permettersi di scegliere anche chi comprare.
Per la Sampdoria sicuramente un affare di mercato ideale. Sono partiti però sia lui sia Muriel: blucerchiati troppo indeboliti? La Sampdoria ci ha guadagnato dal punto di vista economico. L’aveva comprato a un prezzo basso e l’ha ceduto a una cifra molta alta dopo un solo anno. Aspettiamo a dire però che la formazione blucerchiata si sia indebolita senza il ceco e Muriel. Infatti dopo due giornate è in testa al campionato… (Franco Vittadini)