Tony Cairoli lancia la sfida all’amico Valentino Rossi su chi raggiungerà per primo il decimo titolo Mondiale, se Cairoli nel motocross oppure Rossi nel Motomondiale. Come sappiamo, i due sono ottimi amici, si sfidano ogni anno all’autodromo di Monza nel rally e ora lottano a distanza per la decima corona, che i tifosi italiani sperano possano raggiungere entrambi. Tony Cairoli ha confermato questa amichevole rivalità durante un evento RedBull a Milano: “C’è un pò di diatriba su chi vincerà prima la decima, ma sarebbe un successo per tutta Italia. Io tifo per lui, lui tifa per me”. Cairoli ha dalla sua il vantaggio in termini d’età, dal momento che Valentino Rossi sta per compiere 40 anni mentre Cairoli è del 1985 e ne compie dunque 34 a settembre. Inoltre il Dottore è fermo a quota nove dall’ormai lontano 2009, mentre Cairoli è arrivato a questa quota nel 2017 e sembra più attrezzato per dare un nuovo assalto al Mondiale motocross di quanto lo sia l’eterno Valentino in MotoGp.
TONY CAIROLI LANCIA LA SFIDA ALL’AMICO VALENTINO ROSSI: IL PARAGONE MOTOCROSS-MOTOGP
Il siciliano ha voluto anche evidenziare con orgoglio quanto una gara di motocross sia più dura di una gara del Motomondiale: “È una fatica che i piloti della MotoGp ci riconoscono, perché molti di loro lo praticano per allenarsi. Il nostro livello di fatica è equiparabile al triathlon. Passare dal cross alla MotoGp sarebbe più facile che il contrario, ma a me l’asfalto non piace”. Cairoli, che sarà in gara nel nuovo Mondiale motocross 2019 a partire dal 3 marzo in Argentina, chiude le porte dunque ad un futuro nel Motomondiale, ma anche ad un possibile ritiro in tempi brevi: “Ho un contratto fino al 2020 e se riuscirò ad ottenere risultati perché dovrei smettere? Da 16 anni sono sempre tra i primi tre al mondo, è un vanto per me perché non conosco altri atleti così longevi”. Sorge dunque spontanea una domanda: come si rinnovano gli stimoli? Tony Cairoli risponde così: “Dalla passione per la moto, vederla nel garage sul cavalletto e volerci fare un giro”.