La quarta giornata del massimo campionato di basket ha detto molte cose interessanti: quest’anno sembra non esserci una dominatrice assoluta, ci sono ben sei squadre in vetta a pari merito con 6 punti. Capolista morale è Caserta, che fra queste è l’unica ad aver già osservato il turno di riposo dovuto al campionato a 17 squadre, e quindi è l’unica imbattuta con 3 vittorie in 3 partite: dopo il grande colpo a Siena, ieri i campani avevano una partita sulla carta ben più facile, in casa contro Casale Monferrato, ma aver vinto facilmente con 15 punti di vantaggio (67-52) è stato un bel segnale di maturità e continuità. Siena invece riparte, ma con molta fatica, vincendo a Biella di soli 3 punti (67-70) grazie al grande finale di Bo McCalebb, ma la MontePaschi finora è lontana parente di quella dominatrice della scorsa stagione. A quota 6 c’è pure il terzetto lombardo composto da Milano, Varese e Cantù: l’Armani finalmente vince una partita in trasferta, e lo fa pure con grande facilità contro Sassari, che non è mai stata in partita; il punteggio finale è stato un 60-88 che si commenta da solo, vedremo nelle prossime partite se sarà la svolta o solo un semplice episodio. Corsara pure Varese, che ottiene un successo sempre prestigioso sul campo di Roma al termine di un supplementare (74-76) nella partita più combattuta della domenica; Recalcati può essere soddisfatto, mentre Lardo si è lamentato per alcuni fischi arbitrali apparsi poco chiari al coach capitolino. Cade invece Cantù, che forse paga le fatiche di una partita in Eurolega a Vitoria perfetta fino a pochi minuti dalla fine: Pesaro espugna il Pianella per 66-71 e ottiene la seconda vittoria in campionato su un’altra vittima prestigiosa dopo aver già colpito l’Olimpia. L’ultima capolista è Avellino, splendida protagonista di questo avvio di stagione con un attacco sempre scintillante ma ieri ottima pure in difesa: infatti ha espugnato il parquet di Teramo (ancora ferma a zero punti) con il punteggio di 57-71. Continua a soffrire la Virtus Bologna, che batte Cremona 80-78 al termine di una partita al cardiopalma: sembrava finita al 33’ con i bolognesi avanti di 18, poi la clamorosa rimonta lombarda che porta Cremona al sorpasso a 13 secondi dalla fine; ma proprio nel momento decisivo si risveglia McIntyre, che azzecca la tripla decisiva. Infine, citazione per Venezia che torna a vincere una partita in serie A dopo 17 anni grazie al successo interno (a Treviso) contro Montegranaro per 72-62. Ieri ha riposato la Benetton Treviso. Nelle prossime pagine risultati e classifica.
Cantù-Pesaro 66-71 (giocata sabato)
Bologna-Cremona 80-78
Caserta-Casale Monferrato 67-52
Teramo-Avellino 57-71
Roma-Varese 74-76 (dts)
Biella-Siena 67-70
Venezia-Montegranaro 72-62
Sassari-Milano 60-88
Ha riposato: Treviso
Caserta*, Avellino, Cantù, Siena, Milano, Varese 6
Pesaro*, Biella, Bologna, Roma, Sassari 4
Cremona, Treviso*, Venezia*, Montegranaro 2
Casale Monferrato, Teramo 0
* Una partita in meno