La quinta giornata di serie A torna a riaffermare la superiorità di Siena: in classifica sono ancora quattro le squadre appaiate in testa, ma la dimostrazione di forza dei campioni d’Italia nell’anticipo di sabato ha lasciato il segno. Milano ha risposto a fatica, continua l’avventura di Varese e Avellino, cade invece Cantù. Ora sono tutti in attesa del big-match di domenica prossima, Milano-Siena al Forum di Assago. Ma per il momento analizziamo le partite della giornata appena trascorsa.
Imbarazzante (per Roma), il punteggio dell’anticipo, in cui la squadra di Lino Lardo è stata appunto travolta per 85-52 da Siena, che ha dato la seconda grande dimostrazione di forza in pochi giorni, dopo la travolgente vittoria col Galatasaray in Eurolega: sembra che la squadra di Pianigiani si sia assestata, ora tornerà ad essere il rullo compressore che in Italia non lascia speranze a nessuno? Milano ha risposto con una vittoria, ma che fatica a Casale Monferrato, dove i padroni di casa stavano per riuscire a muoversi da quota 0 punti in classifica proprio nell’occasione più prestigiosa: la reazione finale (64-67) ci dice che l’Armani ha grinta e carattere, ma il gioco latita ancora. Ieri sono mancati i due greci, mentre Gallinari si è fatto valere soprattutto in difesa. A livello di gioco la migliore avversaria di Siena è certamente Avellino, che ieri ha fatto un’altra splendida partita travolgendo 96-79 Sassari con un basket essenziale e spettacolare. La quarta capolista è Varese, che infligge a Caserta la prima sconfitta stagionale (85-82) grazie alla precisione nei tiri da 3 punti (12 triple realizzate) rendendo inutile il dominio avversario in area. Treviso batte con imprevista facilità Cantù per 72-55, in una partita chiusa già dopo 25 minuti; forse i brianzoli pagano il doppio sforzo campionato-Eurolega, e non riescono a rispondere all’intensità trevigiana. Desta sensazione la larga vittoria di Venezia a Pesaro (58-71) 36 anni dopo l’ultima, contro una squadra che aveva battuto Milano e Cantù ma ieri pessima in attacco. Si sblocca Teramo, che batte di un punto Bologna (73-72) in una partita sempre condotta: vano il rush finale virtussino, che si ferma sul libero sbagliato da McIntyre a 4 secondi dalla sirena. Infine, larghissima vittoria di Biella a Cremona (58-79), con Mahoric che ora rischia la panchina. Ha riposato Montegranaro. Nelle prossime pagine risultati e classifica.
Siena-Roma 85-52 (giocata sabato)
Avellino-Sassari 96-79
Casale Monferrato-Milano 64-67
Cremona-Biella 58-79
Pesaro-Venezia 58-71
Teramo-Bologna 73-72
Treviso-Cantù 72-55
Varese-Caserta 85-82
Ha riposato: Montegranaro
Milano, Avellino, Siena, Varese 8
Caserta*, Cantù, Biella 6
Venezia*, Pesaro*, Treviso*, Roma, Bologna, Sassari 4
Montegranaro*, Cremona, Teramo 2
Casale Monferrato 0
* Una partita in meno
(Mauro Mantegazza)