Una sera normale a chattare con Danilo Gallinari. Che poi tanto normale non è, visto che a migliaia di chilometri di distanza, dietro un pc simile al tuo, c’è una delle stelle dell’Nba. Per caso vediamo lampeggiare il suo contatto e iniziamo con lui una conversazione. I soliti convenevoli tra persone che si conoscono dai tempi dell’Olimpia. Poi piano piano la chiacchierata prende la forma di un’intervista e chiediamo al Gallo se possiamo pubblicare. «Nessun problema» ci dice. E allora via. Eccoci a parlare del suo amico Alessandro Matri, del suo futuro in Nba, dell’Olimpia e di Pianigiani.



Pochi sanno ma tra Danilo e il neo bomber della Juventus esiste un rapporto speciale, uno di quelli che si può classificare come amicizia vera. Sono anni che i due si conoscono e l’anello di congiunzione è Jack Devecchi, cugino del Gallo e ala della Dinamo Sassari. Le famiglie Matri e Devecchi sono amiche di lunga data. Vacanze, compleanni e tante ore passate insieme. Jack, Danilo e Alessandro si conoscono e diventano inseparabili. «Ale – dice a ilsussidiario.net Gallinari – è un grande giocatore e un ragazzo d’oro. Umile e di grande carattere. Non mi aspettavo che andasse alla Juventus, ma mi aspettavo che andasse in una grande società prima o poi». Tra un volo e l’altro, un allenamento e una partita, Danilo ha avuto il tempo di vedere e rivedere la sua incornata contro l’Inter, che ha fatto diventare l’ex Cagliari un mito per i tifosi bianconeri. Ma a New York sono giorni caldi.



Il suo nome è al centro di numerosi rumors di mercato, che chiuderà il prossimo 24 febbraio. Carmelo Anthony potrebbe passare ai Knicks, in un possibile scambio che porterebbe Danilo ai Denver Nuggets. «Le voci non mi disturbano perchè non ci penso molto. Io penso solo a fare il mio lavoro nel miglior modo possibile». Parole di rito ma che sottoindendono un concetto chiaro: se la mia società decidesse di mandarmi via non posso far altro che accettare. Questa è la regola dell’Nba visto che sono i club e non i giocatori a decidere il futuro. Sulla stagione dei Knicks punta tutto sulla qualificazione ai play off. «Credo che la mia squadra abbia tutte le possibilità di centrare i play off e penso di avere un ruolo importante nell’arrivare a questo obiettivo. Noi abbiamo un’arma in più che si chiama Amar’e Stoudamire. Con lui mi trovo molto bene perchè è un lungo incredibile. Lo stesso discorso vale per Mike (D’Antoni n.d.r) che mi ha aiutato tantissimo in questi mesi».



 

La domanda poi è di rito: chi vincerà il titolo. «Boston ma ci sono molte squadre di livello: quindi alla fine sarà una bella battaglia». I minuti passano, i messaggi si accumulano e il Gallo ci dice che fra poco ci deve lasciare. E si chiude parlando di Olimpia. Nonostante tutto Danilo è convinto che i biancorossi saranno i veri antogonisti di Siena. «La favorita senza dubbio resta Siena ma chiaramente Milano ha la possibilità di fare bene». Infine una battuta sulla Nazionale. «La nazionale e Pianigiani hanno fatto un grande lavoro la scorsa estate e quindi non vedo l’ora di far parte del gruppo per gli Europei». E l’ora dei saluti. Il profilo del Gallo nel giro di poco torna offline. Alla prossima.

 

(Francesco Montini)