La Lottomatica Roma supera l’Air Avellino 80-70 ribaltando così il -7 dell’andata, risultato molto importante ai fini della qualificazione ai playoff. Grazie a questa vittoria la Virtus sale a quota 18 punti in compagnia di Pesaro, Sassari, Montegranaro e Caserta (quest’ultima vittoriosa in casa contro i campioni d’Italia della Montepaschi Siena); Avellino rimane invece a quota 20 raggiunta dalla Canadian Solar Bologna che ha sconfitto tra le mura amiche la Scavolini Pesaro con il punteggio di 71-70. La partita del Palalottomatica è stata incerta fino al terzo quarto, poi nell’ultimo periodo è andato in scena lo show di Charles Smith fino a quel momento in ombra.



Lo statunitense ha realizzato tutti i suoi 22 punti complessivi solo nell’ultima frazione con 5 bombe messe a segno, 2 palle recuperate e 5 falli subiti per un 23 di valutazione totale. Ma veniamo con ordine alla cronaca della partita. Avellino si presenta sul parquet senza Spinelli (a referto ma inutilizzabile per un problema alla schiena) e senza Taquan Dean. Roma come previsto mette a referto due juniores viste le assenze di Vitali e Giachetti. Dopo un inizio in equilibrio (7-7 dopo 4’), i romani provano ad allungare grazie ad un buon Datome che mette a referto 11 dei suoi complessivi 13 punti nel solo primo quarto con 3/6 da tre e 4 rimbalzi. Il primo periodo si chiude con la Virtus avanti 26-18.



Nel secondo periodo Roma si porta sul +11 (29-18) ma poi si blocca improvvisamente perdendo ben otto palloni: Avellino così ne approfitta e, grazie ai canestri di Infanti e Thomas e alle triple di Lauwers e Szewczyk, raggiunge e sorpassa la Lottomatica. Si va negli spogliatoi con l’Air avanti di 1 (35-36). Nel terzo quarto le cose non cambiano, la Virtus è ancora molto disordinata in attacco e perde altri 7 palloni (saranno ben 19 al termine della gara). Djedovic e Dasic provano a scuotere la squadra ma dall’altra parte Lauwers e Thomas rispondono al tentativo di rimonta dei capitolini e al termine del terzo periodo Avellino è ancora avanti di 4 lunghezze (47-51).



 

L’ultimo quarto vede Charles Smith autore di una prestazione strepitosa: a nulla valgono i canestri di Green, che realizza 10 dei suoi 15 punti totali nel solo ultimo quarto, e del giovane Cortese. Il texano sfodera una prestazione incredibile che consente alla Virtus di raggiungere e superare definitivamente l’Air. Nel finale una fondamentale tripla di Dasic fissa il punteggio sull’ 80-70, garantendo così uno scarto di 10 lunghezze che ribalta il gap della gara di andata. Gli irpini hanno comunque impressionato per la grinta e l’orgoglio mostrato in campo: nonostante i problemi societari che affliggono la Scandone da molto tempo, i ragazzi di coach Vitucci non hanno mai mollato, anzi, hanno ribattuto colpo su colpo portandosi anche avanti prima di cedere sotto i colpi di uno stellare Charles Smith, Mvp della partita. Prossimo impegno per la Lottomatica Roma mercoledì 23 febbraio in Eurolega nel match tra eliminate contro l’Olimpija Lubiana, mentre nel prossimo turno di campionato i ragazzi di coach Filipovski andranno a far visita alla Benetton Treviso.

 

Tabellino: Lottomatica ROMA 80: Carrano ne,Gigli 2, Smith 22, Tonolli ne, Washington 2, Crosariol, Traoré 10, Datome 13, Djedovic 7, Di Pasquale ne, Gordic 9, Dasic 15

 

Air AVELLINO 70: Green 15, Barbaro ne, Cortese 5, Spinelli ne, Lauwers 16, Casoli 5, Infanti 7, Iannicelli ne, Bokolishvili ne, Szewczyk 5, Thomas 17

 

(Emanuele Rufini)