A 87 anni di età è morto Cesare Rubini, leggenda dello sport italiano. Era l’unico atleta azzurro a comparire contemporaneamente nella Hall of Fame della pallanuoto e della pallacanestro.
Era nato a Trieste nel 1923 e aveva iniziato a giocare nella squadra di basket dell’Olimpia Milano prima della Guerra mondiale, diventanti subito nazionale. Dopo la guerra si specializza anche nella pallanuoto, giocando entrambi gli sport: è nazionale sia di basket che di pallanuoto, vicecampione europeo col basket nel 1946, campione europeo di pallanuoto l’anno dopo. Nel 1948 vince la medaglia d’oro alle olimpiadi di Londra nella squadra di pallanuoto.
Dal 1950 al 1954 vince cinque campionati consecutivi di basket da allenatore e giocatore dell’Olimpia: nasce il mito delle “scarpette rosse”.
Come allenatore vince altri dieci campionati tra il 1957 e il 1972 e anche una Cappa dei Campioni, nel 1966. Nella pallanuoto porta a casa le seguenti vittorie: vince nel ’47 gli Europei di Montecarlo, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Helsinky nel 1952, medaglia di bronzo agli Europei di Torino nel 1954 e medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Melbourne del 1956 oltre a ben sei scudetti nel campionato italiano tra il 1945 ed il 1958