Ieri notte è partito il campionato Nba, un campionato che vedrà ancora i Miami Heat favoriti per la conquista del titolo. Suoi rivali più agguerriti i Los Angeles Lakers che hanno fatto una campagna acquisti molto importante (Steve Nash e Dwight Howard, oltre a Jamison e Meeks; ma sapranno trovare la chimica giusta?). Una finale Miami-Lakers sarebbe certamente la più affascinante, forse quella voluta dal commissioner David Stern che da anni sogna che Lebron James e Kobe Bryant si sfidino all’ultimo atto; ma c’è da capire se saranno d’accordo le altre squadre, in primis gli Oklahmoa City Thunder che, pur privi di James Harden (volato a Houston per Kevin Martin, Jeremy Lamb e scelte future), si candidano ad un posto in finale. I nostri tre italiani, Gallinari con Denver, Belinelli con Chicago e Bargnani con Toronto se la giocano vivranno situazioni diverse: Denver è sempre ad un clutch player dal fare il botto, Chicago senza Derrick Rose (out almeno fino a febbraio) non ha possibilità di titolo ma è comunque squadra da playoff, mentre Toronto cercherà di centrare la post season pur senza poter sperare in qualcosa di più di un primo turno. Intanto i Miami Heat hanno ricevuto gli anelli di campioni NBA 2012 (come da tradizione si consegnano sempre alla partita di esordio) e poi hanno battuto i Boston Celtics dell’ex Ray Allen (per lui 19 punti uscendo dalla panchina): sarà il leit motiv della Eastern Conference. Per un commento sulla stagione che ci aspetta abbiamo contattato Guido Bagatta. Ecco le sue parole, nellintervista esclusiva rilasciata a Ilsussidiario.net.



Scattato il campionato Nba: è ancora Miami la favorita d’obbligo? Penso proprio di si, ha aggiunto qualità alla rosa della squadra: è sicuramente la prima squadra candidata al titolo.

I Los Angeles Lakers saranno la loro probabile sfidante? Sulla carta sì, i Lakers potenzialmente sono una squadra fortissima, dovrebbero essere loro a giocarsi in finale il titolo con Miami. Certo le sconfitte in preseason fanno molto pensare, fanno molto riflettere sull’effettiva forza della squadra californiana.



Oklahoma City invece dove si colloca? Più della scorsa stagione cosa potrebbero fare? Dovrebbero vincere il titolo? Sono una squadra molto buona ma non penso che possano puntare a vincere il campionato Nba.

Che dire invece delle squadre dei tre italiani? Toronto è una squadra ancora in costruzione, Chicago è un po’ un’incognita. Denver è una buona squadra, in grado di disputare un buon campionato.

Vede altre squadre sorpresa di questo campionato? 

Direi i Brooklyn Nets e i Sacramento. Mi sembrano due squadre attrezzate per fare un buon campionato.

E sarà ancora spettacolo come è tradizione dell’Nba? Come al solito, come tradizione in questo campionato che è il più spettacolare del mondo.



In generale cosa pensa del mercato estivo? L’hanno fatta da padroni i Lakers che hanno investito molti soldi. Vogliono tornare a essere in vetta al mondo.

E cosa dice della “Reggie Miller Rule”, che punirà i simulatori? Una regola che mi sembra giusta fatta per evitare certe situazioni, certi atteggiamenti che i giocatori hanno certe volte in campo.

 

(Franco Vittadini)