Si gioca oggi e domani il quarto turno della prima fase di Eurolega. La massima competizione europea di basket da quest’anno ha cambiato formula, ma sono ancora 3 le italiane protagoniste: come lo scorso anno Siena, Milano e Cantù cercheranno di portare a casa una coppa che il nostro Paese non vince dal 2001 (Virtus Bologna, nell’anno in cui si giocò anche la Suproleague che fu appannaggio del Maccabi Tel Avivi; se prendiamo in considerazione gli anni in cui l’Eurolega era normalmente “unificata” dobbiamo tornare al 1998, quando sempre le V Nere batterono l’AEK Atene). Sono tempi duri e si sapeva: all’estero ci sono più soldi e probabilmente più programmazione, anche se da questo punto di vista Montepaschi e Mapooro non hanno niente da invidiare alle varie Barcellona, Olympiacos e CSKA Mosca. La quarta giornata rischia di essere già decisiva almeno per Siena, che ha perso le prime tre uscite: il profondo rinnovamento di un roster che ha vinto sei scudetti in fila si è fatto sentire in Europa, così che i toscani, cui manca solo un successo nel Vecchio Continente per entrare definitivamente nella leggenda, chiudono il loro girone e sono già con il fiatone, non potendosi più permettere di sbagliare. L’impegno (domani sera) non è dei più proibitivi: l’Elan Chalon, squadra francese, non è certo una potenza del basket continentale e nel girone precede la Montepaschi con una vittoria e due sconfitte. In esclusiva a Ilsussidiario.net, Guido Bagatta ha così commentato l’impegno: “Siena dovrà assolutamente vincere se vorrà avere ancora speranze di qualificazione”. Decisamente più ostici gli impegni che aspettano Milano e Siena, impegnate oggi: per l’Emporio Armani c’è la trasferta lituana in casa dello Zalgiris Kaunas di Rymantas Kaukenas: “Se Milano giocherà come contro il Vitoria e Reggio Emilia non le concedo molte possibilità di vittoria”, dice Bagatta. Infine Cantù, che va a Madrid per sfidare il Real: impegno proibitivo, e lo stesso Bagatta ne è convinto: “Per Cantù un successo a Madrid sarebbe veramente un’impresa”. Insomma, le nostre squadre non attraversano certo un buon periodo di forma, soprattutto a livello globale. Ecco quello che pensa Bagatta della stagione europea fino a oggi: “Siena ha perso tutte le partite in Eurolega, soprattutto la sua sconfitta in casa con Berlino è stata sorprendente. Milano…



… ha un budget altissimo e una rosa di giocatori importante, eppure sta giocando malissimo, non è una squadra, non ha carattere. Nessuno si poteva aspettare le sue sconfitte con il Vitoria e Reggio Emilia. Da Cantù ci si aspettava un comportamento diverso perchè doveva essere una formazione già in forma, eppure non ha giocato bene, ha abbastanza deluso. Direi che il bilancio delle tre squadre italiane in Europa finora è assolutamente negativo”. Dunque, da oggi sarà necessario rialzare la testa se si vorrà centrare una qualificazione al turno successivo.



 

(Franco Vittadini)

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