Oggi e domani si gioca l’ultima giornata di Eurolega, che stabilirà definitivamente le squadre qualificate per le Top 16. Siena è già qualificata, Cantù si giocherà tutto in una partita spareggio sul campo del Fenerbahce in Turchia, a Milano serve quasi un miracolo: nemmeno vincere sul campo dell’Olympiakos (impresa non facile) basterà all’Olimpia se il Caja Laboral Vitoria vincerà in casa contro il Cedevita Zagabria già eliminato. Certo, se invece i croati facessero il colpaccio, l’Armani sarebbe qualificata persino perdendo: ma l’ipotesi è abbastanza improbabile. Soprattutto, la situazione è paradossale perché la qualificazione si deciderà tutta in Spagna, mentre di fatto Olympiakos-Milano sarà una partita “inutile”. L’eliminazione sarebbe un fallimento per un club che ha investito tanto quest’estate e sta andando male anche in campionato. Ci si chiede se la panchina di Scariolo sarebbe a rischio nel caso l’Armani non passasse il turno; probabilmente no, ma la situazione delle scarpette rosse è veramente ai limiti. Cantù invece potrebbe realizzare davvero una bella impresa, e nello stesso tempo butterebbe fuori la squadra di Pianigiani, quel Fenerbahce considerato tra le squadre più forti d’Europa. Per i brianzoli di coach Trinchieri sarebbe veramente un’impresa da ricordare. Per commentare questa ultima giornata di Eurolega abbiamo sentito Alessandro De Pol. Eccolo in questa intervista per IlSussidiario.net.



Cosa succederebbe a Milano se la qualificazione non arrivasse? Diciamo che le sconfitte possono sempre dare una scossa a un ambiente e la squadra potrebbe ricaricarsi per il campionato e la Coppa Italia.

Che differenze vede con la sua squadra che nel 1996 vinse l’ultimo scudetto di Milano? Noi eravamo un gruppo di giocatori che stava assieme da diverso tempo, prima a Trieste e poi appunto a Milano. Questa squadra è stata cambiata molto in due anni. La mentalità vincente si costruisce poco a poco e credo che Milano prima o poi raggiungerà il traguardo dello scudetto.



Esonererebbe Scariolo in caso di eliminazione? No, Scariolo è allenatore vincente, ha fatto bene in tutte le squadre dove è andato. Lasciamogli tempo quindi e diamogli fiducia.

Per Cantù è possibile l’impresa in Turchia? E’ nelle possibilità di questa squadra: se confermerà una prestazione come quella contro il Real Madrid, Cantù potrà qualificarsi. Credo comunque che darà l’anima in quest’incontro.

E se il Fenerbahce fosse eliminato dovrebbe esonerare Pianigiani? Vale il discorso fatto per l’Armani con Scariolo: bisogna lasciare tempo agli allenatori di lavorare, soprattutto a tecnici validi come Pianigiani.



Per Siena invece quali potrebbero essere le squadre da evitare nelle Top 16?

Il Barcellona, il Cska Mosca, il Malaga, il Maccabi Tel Aviv e il Real Madrid saranno le squadre da evitare.

Cosa dovrà fare sul mercato la Montepaschi per puntare alla prima Eurolega della sua storia?Credo che anche acquistando uno o più giocatori per rinforzare la squadra non sarà possibile contrastare certi club come il Barcellona o il Cska. D’altronde Siena ha già fatto bene, ha cambiato la struttura della squadra, ha puntato su Luca Banchi come nuovo tecnico. Si sta quindi dimostrando già competitiva.
Il Barcellona finora ha vinto tutte le partite: è la squadra più forte? In effetti la squadra spagnola si sta dimostrando fortissima. Bisogna riconoscere tutti i suoi meriti.

C’è qualche squadra che potrà darle fastidio in questa edizione dell’Eurolega? Certamente. Il Real Madrid, il Cska Mosca, il Malaga, il Maccabi, l’Olympiakos sono tutte squadre di un certo livello, capaci di dare fastidio al Barcellona.

Siena invece sarà capace di fare la sorpresa? Sarei molto contento se questo succedesse. Per ora Siena la metto dopo queste squadre. Poi, se fosse in grado di rivaleggiare con loro e sbagliassi i miei pronostici, dovrei dare merito alla formazione di Luca Banchi.

 

(Franco Vittadini)