Siena, sempre Siena, che continua a mantenere la leadership nel basket italiano. La Montepaschi ha confermato la sua forza vincendo la Coppa Italia a Torino contro la Bennet Cantù. Ora ci sono però esami più difficili, ambire a quella vittoria in Eurolega che è l’unico trofeo che manca alla Montepaschi. Per farlo intanto Siena dovrà essere certa della qualificazione ai quarti di finale, vincendo magari sul campo del Gescrap Bilbao tenendo così a distanza la stessa formazione basca e il Real Madrid, che hanno due vittorie e due sconfitte. Siena finora ha collezionato quattro successi. Per Milano invece l’incontro ad Atene con il Panathinaikos campione d’Europa sarà decisivo. Bisogna solo vincere. Tre vittorie e una sconfitta finora per i greci e l’Unics Kazan, l’opposto per Armani e Fenerbahce Ulker. Grande sfida per Cantù, che si giocherà la qualificazione in casa con il Barcellona, sperando in un passo falso del Maccabi con lo Zalgiris Kaunas. Barcellona a punteggio pieno, Maccabi e Cantù con due vittorie e due sconfitte ma israeliani in vantaggio nello scontro diretto. Per commentare questa giornata di Eurolega abbiamo sentito uno dei giornalisti italiani più competenti di basket, Oscar Eleni. Eccolo in questa intervista in esclusiva a ilsussidiario.net.
Come deve giocare l’Armani per vincere ad Atene?
Deve giocare come gli ultimi tre tempi della semifinale di Coppa Italia con Siena.
Come si può vincere questa partita? Quali giocatori potrebbero essere determinanti?
Prima di tutto Milano deve vincere questa partita mentalmente. E’questa la chiave di lettura di questa partita. Giocatori come Gentile e Melli potrebbero dare un contributo importante.
Magari il tiro da tre potrebbe essere un’arma per Milano?
Il tiro da tre può essere un arma a doppio taglio. L’importante è che tutti i giocatori si muovano continuamente in campo, siano presenti in ogni azione.
Invece Cantù affronta il Barcellona: partita chiave per la Bennet, si possono battere gli spagnoli?
Cantù ha tutte le possibilità di battere Barcellona, come ha dimostrato il Real Madrid nella finale di Coppa del Re. Si diceva che per il Real fosse impossibile battere il Barcellona e invece ha dimostrato che anche questa squadra può essere sconfitta.
Qual è la chiave tattica di questa partita per Cantù?
Fornire una prestazione molto differente da quella della finale di Coppa Italia con Siena.
Siena invece va a Bilbao, campo durissimo…
E’ un campo caldo, come tutti quelli spagnoli, ma credo che Siena abbia le possibilità per imporsi.
Vincere qua per la Montepaschi significherebbe avere una mentalità da squadra possibile campione d’Europa?
Siena ha dimostrato ancora una volta in questa stagione di essere una squadra eccezionale. La coppia Lavrinovic-Andersen riesce a fornire un grande rendimento. Speriamo che la Montepaschi possa quindi competere con le altre big del basket continentale per la vittoria finale in Eurolega.
Qual’ è il bilancio che si può fare finora dei club italiani in Eurolega?
Siena benissimo, Cantù abbastanza bene, Milano male.
Com’è invece il livello del gioco, sorprese e conferme di questa edizione di Eurolega?
Il livello del gioco è discreto. Molto bene il Cska Mosca, ovviamente il Barcellona e Siena. Male le squadre turche. Nessuna dovrebbe qualificarsi per le Final Four di Istanbul. Forse sarà come per il Barcellona la scorsa stagione, che organizzò le finali di questa competizione e non vi partecipò.
(Franco Vittadini)