Questa volta, Siena vince anche perdendo. Il 90-102 patito in casa col Real Madrid infatti consente al Monte dei Paschi di restare in testa al gruppo F per la differenza canestri favorevole. Questo permetterà ai toscani di poter contare sul fattore campo nell’eventuale gara-5 dei quarti di finale, al via il 20 Marzo. Ieri sera, la sfida col Real si è giocata punto a punto sino al quarto periodo, quando gli spagnoli hanno scavato il solco decisivo e tuttavia insufficiente alla qualificazione. La vittoria di Bilbao a Malaga (59-55) ha infatti reso vano il successo marinista al PalaEstra, frutto dello schiacciante predominio a rimbalzo (46-20, con 14 di Reyes), e della verve offensiva di Pocius (15) e dello stesso Reyes (17). A Siena non bastano i 15 di Mc Calebb e Thomas Ress né i 14 di Moss per restare aggrappati alla partita sino alla fine. Poco male: nei quarti la Mens Sana affronterà i greci dell’Olympiakos, nella riedizione del confronto dell’anno passato, quello del famoso -48 in gara-1. Come detto, quest’anno i tricolori avranno il vantaggio del fattore campo, e potranno giocare l’eventuale gara-5 davanti al proprio pubblico, così come le prime due sfide. Nelle altre gare giocate ieri, il CSKA ha consolidato il primato nel girone E battendo l’Efeso a Istambul (82-65), mentre l’Olympiakos, che affronterà Siena, ha superato il Galatasaray per 88-81 (20 di Spanoulis), passando come secondo. Siena resta dunque l’ultima rappresentante tricolore nell’Europa dei grandi del basket. Peccato: Milano sì è svegliata tardi, dimostrando comunque di non essere ancora amalgamata a sufficienza per poter anche solo pensare alle Final Four. La reazione dell’EA7 è stata tardiva, ed è stato inutile persino il colpo grosso ad Atene contro il Panathinaikos nell’ultima gara del girone. La vittoria di ieri col Fenerbahçe (85-72) ha ribadito il concetto: se ne facciamo una questione di talento se ne può parlare, ma le pressioni europee sono ancora troppo forti per questa Olimpia. Discorso diverso per Cantù, che ha vissuto un sogno spezzatosi un po’ per inesperienza (nel gestire il doppio impegno) un po’ per sfortuna. Il gruppo di coach Trinchieri ha comunque raccolto un bel fagotto d’esperienza utile per l’anno prossimo, nel caso in cui riuscissero a riqualificarsi. Tra promesse mancate e sogni spezzati, non ci resta che Siena, in fin dei conti l’unica seria candidata ad un percorso vincente. Sarà l’anno buono per la ciliegina sulla torta nostrana di scudetti e coppe nazionali? Staremo a vedere. Intanto, sappiamo una cosa: in caso di qualificazione alle Final Four, i ragazzi di Pianigiani affronterebbero la vincente del quarto di finale numero 4, quello tra Barcellona e UNICS Kazan. Nella pagina successiva gli accoppiamenti dei quarti di finale d’Eurolega, che si terranno dal 20 Marzo al 5 Aprile.
Eurolega, quarti di finale
Panathinaikos-Maccabi Tel Aviv > Qualificata1
CSKA Mosca-Bilbao > Q2
Siena-Olympiakos > Q3
Barcellona-Kazan > Q4
Final Four (Istambul, 11 e 13 Maggio)
Q1 vs Q3
Q2 vs Q4