L’Italia vince senza soffrire troppo anche la quinta partita del gruppo F delle qualificazioni europee: a Coimbra la partita Portogallo-Italia finisce con il punteggio di 70-82 in favore degli azzurri, che ora sono sempre più vicini alla qualificazione matematica per Slovenia 2013. Dovrebbe bastare una vittoria nelle tre partite rimanenti, ed è difficile pensare che non arrivi per una squadra che finora è a punteggio pieno. Gli azzurri del commissario tecnico Simone Pianigiani hanno dominato fin dai primi minuti, anche se il veemente finale dei lusitani ha creato qualche brivido a partire dalla seconda metà del terzo quarto in poi. In ogni caso, un margine di 12 punti per una vittoria europea in trasferta è sempre un ottimo bottino. Sugli scudi Danilo Gallinari – che ha segnato in tutti i momenti decisivi – ma anche Giuseppe Poeta, che ha regalato i canestri più spettacolari alla causa di un’Italia efficace per gran parte della partita soprattutto in difesa, ma che poi ha mostrato anche un ottimo attacco quando il Portogallo è rientrato e poteva causare guai seri.
Nel primo tempo sostanzialmente non c’è stata partita: la difesa italiana è semplicemente perfetta, il Portogallo viaggia alla media di un punto al minuto e in attacco basta una prestazione normale per scavare un margine che subito dà ottima sicurezza ai ragazzi di Pianigiani. Ben presto il vantaggio tocca la doppia cifra, arrivando fino al +19 che tocchiamo in più occasioni. Curiosamente, non riusciamo mai ad arrivare al “ventello”, ma non si può certo dire che questa sia una brutta notizia. Per la cronaca, arriviamo all’intervallo lungo proprio con uno di questi vantaggi di 19 punti, e con l’Italia che doppia il Portogallo, dal momento che si arriva al 20’ minuto sul 19-38.
Il secondo tempo si rivela molto più appassionante. Ad incendiare la partita provvedono i padroni di casa, che iniziano il terzo quarto con un parziale di 8-0 in poco più di un minuto che li riporta sul -11 (27-38). L’Italia però reagisce alla grande, e con i suoi migliori minuti in assoluto dell’intera partita allunga fino a toccare il massimo vantaggio sul +26 quando il punteggio arriva sul 31-57. Qui la partita sembra davvero finita, ed invece succede quello che nessuno avrebbe potuto sospettare: in pochissimo tempo il Portogallo ritorna sotto fino a ridurre il vantaggio azzurro sotto la doppia cifra (facendo infuriare Pianigiani), ma poi c’è una nuova replica azzurra e al 30’ minuto il vantaggio italiano è ancora di 17 punti. In ogni caso, un quarto avvincente e che certamente merita di essere ricordato.
Quello che non ti aspetti è che anche nell’ultimo quarto il Portogallo parta fortissimo, e per qualche momento pensi che la vittoria possa essere addirittura in discussione. Ma è proprio nei momenti decisivi che si vedono i campioni: Danilo Gallinari piazza due triple nel giro di pochi secondi, con tanti saluti ai coraggiosi ma inferiori portoghesi. Meglio così, dal momento che fino a quei secondi decisivi Gallinari si era fatto vedere soprattutto per i troppi falli subiti perché i padroni di casa puntavano a farlo innervosire. La partita negli ultimi minuti è stata davvero esaltante, con continui ribaltamenti di fronte, ma con l’Italia che mantiene sempre un margine rassicurante, fino alla tripla di Hackett che sigilla il punteggio finale sul 70-82.
Appuntamento domenica sera a Trieste contro la Repubblica Ceca.