Nel segno del 17, che porta bene a Danilo Gallinari e ai suoi Denver Nuggets, ed invece dice male ai Los Angeles Clippers. Nella capitale del Colorado, infatti, si ferma la striscia vincente della squadra californiana, che era appunto arrivata a raccogliere diciassette vittorie consecutive, diventando la squadra con il miglior record del campionato e dimostrando così in modo chiaro che il ruolo di ‘cugini poveri’ dei Lakers è ormai decisamente stretto per i Clippers. Ma diciassette sono stati anche i punti messi a segno dal giocatore lombardo, che è stato il miglior realizzatore dell’incontro e dunque è stato decisivo per regalare la vittoria ai Nuggets e un Capodanno felice ai tifosi del Pepsi Center.
Denver gioca una partita diligente e sfrutta i troppi errori di Chris Paul e compagni, che tirano malissimo sia dal perimetro sia dalla lunetta (un disastroso 13/29 ai liberi) facilitando così il compito alla squadra di casa. Una battuta d’arresto è più che comprensibile dopo un mese di dicembre stratosferico, ma di certo la squadra di Vinny Del Negro ha messo in mostra la sua faccia peggiore: così, la migliore serie degli ultimi anni resta quella dei Boston Celtics nel dicembre 2008, quando colsero 19 vittorie di fila. Nella fila dei Nuggets, naturalmente Danilo Gallinari in grande evidenza, ma una citazione d’obbligo va anche ad Andre Miller, autore di ben 12 assist. Denver parte meglio, e non ci vuole molto tempo affinché il vantaggio tocchi la doppia cifra, proprio grazie ad una tripla messa a segno da Gallinari. La miglior panchina della Nba non aiuta i Clippers, e Denver resta davanti. Il Gallo porta i Nuggets al +12, prima che Los Angeles reagisca con un parziale di 9-2 che chiude il primo tempo, avvicinando i padroni di casa e arrivando al riposo sotto di cinque lunghezze. A inizio ripresa però Denver riprende a marciare ad alti ritmi, e i Clippers non riescono a tenere il passo. Gallinari sfodera un pezzo del suo repertorio bucando la difesa con una penetrazione chiusa a canestro con la mano sinistra dopo aver subito fallo. Gioco da tre punti che precede di poco la tripla, sempre di Danilo, che fa esplodere di gioia il Pepsi Center. I Clippers balbettano in attacco e Denver trova perfino la prima tripla in carriera di McGee allo scadere del terzo quarto.
Il sipario sulla gara di fatto è già calato, visto che la squadra di George Karl non mostra esitazioni neanche nell’ultimo quarto e arriva anche a toccare il +17, chiudendo infine con 14 punti di margine. Per Gallinari 17 punti (3/8, 3/7), con sei rimbalzi, un assist, un recupero e una stoppata in 34’ giocati.