Giornata senza grosse novità nella parte alta della classifica del campionato di basket, ma con Roma che espugna il campo di Cantù portandosi pari merito con Siena in attesa del posticipo dei toscani, che giocano stasera il posticipo contro Brindisi. In attesa di questa partita, andiamo a vedere cosa è successo negli altri incontri della 17esima giornata.



Avellino-Varese 82-83 dts Partita avvincente e combattuta fino al supplementare, ma Varese dimostra ancora una volta che non è capolista per caso. Sugli scudi il giovane Achille Polonara (17 punti e 8 recuperi), e questa è una buona notizia per il basket azzurro, anche se a decidere il successo è stata la tripla finale di Green. La Cimberio si giova anche dei recuperi di Banks ed Ere, ma per la Sidigas è da sottolineare l’ottimo debutto di Lakovic, miglior assist-man della partita. Ieri non è bastato per i due punti, ma con lui Avellino dovrebbe fare il salto di qualità.



Cantù-Roma 60-65 Cantù perde partita e Markoishvili, destinato al Galatasaray che sta spendendo molto in questo gennaio (vedi il calcio). Proprio il georgiano fallisce la tripla che avrebbe voluto dire supplementari e che avrebbe regalato un addio speciale alla Brianza. Invece ride solo Roma, sempre più solida realtà di questo campionato: partita dal punteggio basso e con molti errori, ma ancora una volta spicca Datome, autore di ben 18 punti.

Milano-Bologna 91-68 L’Olimpia spazza via la Virtus in una grande classica del nostro basket e sfata il tabù Forum. Per l’Armani inizio difficile (15-22 dopo 8 minuti) ma poi è un crescendo che distrugge una Bologna in grossa difficoltà. Nel finale Scariolo può persino schierare i giovanissimi Piva e Gorla, ma l’uomo-partita è Jacopo Giachetti, che dopo due mesi in panchina guida la squadra al sorpasso e poi alla fuga. Terza vittoria consecutiva: è finita la crisi Armani?



Sassari-Montegranaro 106-90 La Dinamo regala come sempre spettacolo: ennesima partita dai punteggi altissimi e secondo posto sempre più saldo per la squadra più spettacolare del nostro campionato. Pessimo avvio dei sardi, che subiscono 20 punti in 5 minuti – bene Burns, Cinciarini e Amoroso per gli ospiti – ma poi si esaltano e sfondano quota 100, toccando anche il +30 prima di rallentare, consentendo alla Sutor di ridurre il passivo: tutto il quintetto in doppia cifra per Sassari.

Reggio Emilia-Venezia 69-75 L’Umana conferma il suo ottimo momento (sesta vittoria nelle ultime sette partite) e vince lo scontro diretto con la Trenkwalder, risultato che potrebbe essere pesante in ottica playoff. I veneti hanno condotto il punteggio per tutta la partita: partenza forte, eccellenti Szewczyk e Diawara e dominio fino a pochi minuti dalla fine, poi Reggio Emilia (26 di Taylor) tenta il colpo di coda e si arrende solo nell’ultimo minuto.

Cremona-Caserta 73-74 Peric sulla sirena sbaglia la schiacciata al volo che avrebbe cambiato il risultato di una partita che invece sorride agli ospiti, che ora possono sognare i playoff. Partita sempre incertissima, e dunque era naturale che fosse decisa da un episodio. Citazione d’obbligo per Akindele, che firma il sorpasso quando Cremona (+6 a meno di due minuti dalla fine) pensava forse di avere già vinto.

Pesaro-Biella 89-76 Successo molto importante per Pesaro nello scontro diretto tra le ultime in classifica: ora la Scavolini è 2-0 negli scontri diretti con l’Angelico, e questo potrebbe pesare a fine stagione. Vittoria piuttosto facile (la prima in casa dopo tre mesi) contro una squadra che è al settimo k.o. consecutivo, nel segno di Stpcevic ma con contributi importanti da parte di tutti, compreso Mack che non verrà tagliato.

 

 

Avellino-Varese 82-83 dts

Cantù-Roma 60-65

Cremona-Caserta 73-74

Milano-Bologna 91-68

Pesaro-Biella 89-76

Reggio Emilia-Venezia 69-75

Sassari-Montegranaro 106-90

Siena-Brindisi stasera ore 20.30

 

 

Varese 30

Sassari 28

Siena*, Roma 24

Cantù 22

Milano 20

Venezia 18

Brindisi*, Reggio Emilia, Caserta 16

Bologna, Cremona 12

Montegranaro 10

Avellino, Pesaro 8

Biella 6

 

* Una partita in meno

 

(Mauro Mantegazza)