Terminato anche l’ultima partita della prima giornata: la Granarolo Bologna soffre, ma prende il largo nell’ultimo quarto e batte 98-88 il Banco di Sardegna Sassari. Casper Ware tira 1/12, ma chiude con 6 assist facendo ben girare la squadra; 24 punti con 10/11 di Hardy, mentre è Gaddefors che sigilla la vittoria (14 punti e i canestri finali). Sassari è tradita da Travis Diener: 15 punti con 7/13, ma incredibilmente nessun assist. Bene il cugino Drake (20), Brian Sacchetti chiude con 16 punti ma è decisivo il terzo quarto, che Bologna vince con un clamoroso 33-16 indirizzando la partita.



I risultati della prima giornata della Lega A di basket disegnano una classifica che può già dirsi a sorpresa: Siena e Cantù fanno la loro parte e vincono le gare casalinghe contro Pistoia e Cremona senza troppo penare. Varese resta sotto per larghi tratti contro Reggio Emilia, ma alla fine fa valere la legge dei “senatori” e allunga nell’ultimo quarto per prendersi i due punti- Bene anche Roma che espugna in volata il campo della Sutor Montegranaro, vittoria nettissima quella della Pasta Reggia Caserta su una irriconoscibile Umana Venezia; le sorprese sono due, innanzitutto la sconfitta dell’Olimpia Milano che non riesce a rimontare sulla Enel Brindisi, perdendo subito terreno; in più, la Sidigas Avellino che partiva con grandi ambizioni viene sorpresa da una Libertas Pesaro tutto cuore e soluzioni offensive. Due dunque le vittorie esterne, in attesa del posticipo delle 20.30 tra Granarolo Bologna e Banco di Sardegna Sassari.



BRINDISI-MILANO 88-80 FINALE: altra sorpresa qui, dove la Enel batte la milionaria Olimpia Milano. Padroni di casa quasi sempre avanti, salvo nel secondo periodo: 31-344 il conto a rimbalzo, ma il quasi 50% dal campo (32/65) basta e avanza per avere la meglio su una squadra che ha in Keith Langford (29) il miglior marcatore ma anche uno dei pochissimi a cambiare il ritmo offensivo, con David Moss (19) che dovendo occuparsi anche dell’attacco non può essere decisivo in difesa. Delude Alessandro Gentile, che pareggia i punti e le palle perse (7).

CASERTA-VENEZIA 84-65 FINALE: pesante e inatteso scivolone dell’Umana sul campo della Pasta Reggia. Partita senza storia che i padroni di casa portano a casa con un ottimo 20/36 da 3 punti e cinque uomini in doppia cifra (Vitali, Brooks, Roberts, Todd Moore e Scott). Così, nonostante il deficit sotto le plance (30-34) c’è la vittoria interna. Per Venezia si salva solo Andre Smith: doppia doppia da 11 punti e 10 rimbalzi.



CANTU’-PISTOIA 87-77 FINALE: vittoria anche per la nuova Cantù, che riparte però da due giocatori del passato. Joe Ragland chiude una partita strepitosa da 25 punti e 7 assist, Pietro Aradori reduce da un ottimo Europeo aggiunge 15 punti pur tirando con 5/12, il dominio a rimbalzo (36-28) fa la differenza in negativo per una neopromossa Pistoia che ha in Wanamaker (20) il miglior marcatore.

SIENA-CREMONA 97-82 FINALE: non conosce soste la marcia della Montepaschi, che apre la stagione regolare dopo aver vinto la Supercoppa con un +15 su Cremona. Senza spingere troppo, Siena trova conferme dalla campagna acquisti: 22 di Kim English, 18 di Josh Carter (4/6 da 3), 12 di Spencer Nelson. Daniel Hackett ne fa 8 con 4 assist: non c’è bisogno dei suoi exploit. 25, 6 rimbalzi e 4 assist per Rich, 17 e 8 rimbalzi per Spralja ma a Cremona non basta per colmare il gap.

MONTEGRANARO-ROMA 75-78 FINALE: alla fine la partita a tutto tondo di Quinton Hosley (19 punti, 7 rimbalzi e 6 assist) ha la meglio sul gruppo Sutor, anche perchè anche perchè Goss (17) e Trevor Mbakwe (11) danno una mano a livello di punti. Non bastano Sakic (21) e Mayo (18) per Montegranaro, che comunque ha capito di avere una squadra che se la può giocare con chiunque.

Allungo forse decisivo della Enel: James (15) e Dyson (14) insieme a Lewis (13 e 8 rimbalzi) puniscono la solita difesa allegra dell’Olimpia. Langford (26) presumibilmente cala, sale in catteda Samardo Samuels (11) ma per il momento Brindisi è a +10, e mancano 3 minuti al termine. Ancora lunga. 

AVELLINO-PESARO 77-82 FINALE: colpo esterno della Libertas che batte l’ambiziosa Scandone grazie a un ottimo rientro nel quarto decisivo. Trasolini (18), Turner (18) e Musso (16) gli eroi della partita, Amici ci aggiunge 11 punti e 7 rimbalzi mentre Alvin Young emerge nel finale con 9 punti decisivi. Per Avellino 8 assist di Jaka Lakovic (anche 12 punti) e doppia cifra per cinque giocatori (anche Thomas, Hayes, Cavaliero e Richardson) ma quattro sanguinosi errori nel finale che concedono la vittoria ai marchigiani.

VARESE-REGGIO EMILIA 83-64 FINALE: pazzesco finale della Cimberio che con un parziale di 11-0 saluta e lascia lì la Grissin Bon. Secondo tempo devastante per Ebi Ere: il capitano chiude con 25 punti e il 6/7 da tre, in doppia cifra anche Polonara (13), Coleman (11) e Hassell (11), buon apporto dalla panchina di Erik Rush (9) e Scekic (7 con 3 recuperi). Cimberio che inizia bene, per Reggio Emilia 10 punti a testa per Andrea Cinciarini, Troy Bell e James White (anche 12 rimbalzi), ma anche 3/10 negli ultimi possessi della partita. 

Rimette la testa avanti la Libertas: mancava all’appello Alvin Young e l’americano risponde, 9 punti e Pesaro che nonostante Hayes (18) e Thomas (15) prende un vantaggio di 5 punti e prova a fare il colpaccio esterno. 77-82 e Vitucci chiama timeout quando siamo agli sgoccioli della partita.

Partita che non ha molto da dire a Caserta: l’Umana crolla su se stessa e non riesce in alcun modo ad arginare i campani, 17/45 la percentuale che sancisce una sconfitta netta per i lagunari. Siamo 71-51 al 33′.

Ebi Ere decide di prendere per mano la Cimberio da buon capitano: 16 punti per lui, mentre Polonara con Hassell in panchina si fa carico dei rimbalzi (7): sale di tono anche Scekic (7), Cimberio a +10 al 39′.

Un’encomiabile Brindisi mantiene il vantaggio: Lewis e James rispondono colpo su colpo al solito Keith Langford, che ha già toccato 22 punti con 8/13 dal campo. Si gira agl ultimi 10 minuti con la Enel avanti di 3: 61-58.

Punto a punto nell’ultimo quarto, e sta diventando un testa a testa tra Mayo (21) e Hosley (18). Phil Goss e Jordan Taylor tengono Roma a contatto, ma la Sutor al momento è davanti, 67-66.

Cantù va in fuga, partita chiusa anche qui: Ragland e Jenkins mandano i brianzoli a +17, Pistoia è solo Jenkins e non può resistere all’allungo canturino che archivia la pratica. 

Si iscrive alla partita anche Othello Hunther: Siena trova risorse da chiunque, e la partita è virtualmente chiusa al 34′, 82-68.

Riprova l’allungo la Enel, Milano si affida troppo a Langford e Moss che quando tirano il fiato non hanno alternative; Brindisi spinge con Todic e James ed è a +5 al 30′, 54-49.

Bellissima partita a Varese: la Cimberio trova i punti di Achille Polonara e Frank Hassell (anche 7 rimbalzi per lui) che raggiungono a 11 punti Coleman e Ere. Troy Bell e Andrea Cinciarini (10 a testa) tengono a contatto la Grissin Bon, padroni di casa a +2 in una continua altalena.

Quinton Hosley domina la partita (15 punti e 6 assist) e Roma mette il naso avanti a un quarto dal termine: +2 nonostante Sakic (12) e Mayo (16) tengano a contatto una Sutor che prova a non mollare.

Jaka Lakovic (12 e 7 assist) tiene avanti Avellino, ma Pesaro è più viva che mai con Turner (15) e Amici (11): 67-64 al 31′.

La solita cooperativa senese domina: +12 al 29′, 73-61. English e Carter hanno 29 punti in due, ma sono tutti a dare il loro contributo. Spralja continua nella sua buona prova, 13 punti e 6 rimbalzi.

Varese sbaglia 6 delle ultime 10 conclusioni, dall’altra parte Filloy (5) e Troy Bell (10) trovano la retina con costanza e a fine terzo quarto la Grissin Bon rimette il naso avanti: Varese-Reggio Emilia 55-57.

Aminu e James aprono alla grande il secondo tempo: due punti a testa portano la Enel in parità, il libero addizionale di James (7 punti) riporta in vantaggio i pugliesi, 42-41 al 22′.

Parziale tremendo di 13-0 per Cantù in apertura di secondo tempo: Pistoia non trova contromisure a Jenkins e Aradori (12 punti a testa), si sblocca anche Maarti Leunen e siamo 56-40.

La Scandone mette la freccia nel momento in cui Jaka Lakovic inizia a produrre: per il play sloveno 6 punti e 7 assist, e siamo 59-54 al 28′.

Jacopo Giachetti lavora di esperienza: 8 punti con 2/4 nelle triple, ma Caserta controlla la partita e quando siamo al 24′ è ancora +18: 50-32.

Sakic rientra alla grande: 10 punti, 4 rimbalzi e 2 assist e partita che adesso è totalmente cambiata, con Roma che non trova più tiri aperti. Montegranaro avanti 52-50.

Inizio di secondo tempo arrembante per Varese: Ebi Ere apre prendendosi i tiri che aveva rifiutato prima, Coleman martella (11 a testa per i due stranieri) e siamo 45-45 in un amen.

Fine primo tempo: Pasta Reggia-Umana 45-27. Irriconoscibili i lagunari, che tirano con il 33,3% dal campo e, pur rimanendo a contatto sotto i tabelloni (Andre Smith 7 rimbalzi) non riescono a tenere il passo dei campani, che hanno in Roberts-Todd Moore (10 punti a testa) e Hannah (5 assist) gli uomini in più.

Fine primo tempo: Brindisi-Milano 37-41. Milano inizia a rilento e ci mette un po’ a carburare, ma quando lo fa è notte fonda per la Enel che non riesce a fermare la rimonta Olimpia. Anche Alessandro Gentile (6 punti) ci mette del suo, per ora bastano Moss e Langford.

David Moss e Keith Langford si mettono in proprio, e da soli scavalcano Brindisi che improvvisamente si ferma di fronte alla forza d’urto meneghina. Sono 23 punti in due per gli americani che spingono avanti l’Olimpia, Todic (7 + 5 rimbalzi) prova a tenere viva la partita ma perde un pallone sanguinoso nel finale di secondo quarto. Per ora, punteggio 37-41.

Fine primo tempo: Cantù-Pistoia 45-40. Gibson spinge un parziale di 6-0 nel finale del tempo e la neopromossa torna sotto, grazie anche alla lotta sotto i tabelloni (18-16).

Fine primo tempo: Sutor-Acea 45-44. Grande rimonta marchigiana spinta da Mayo con l’aiuto di Daniele Cinciarini (9): Roma va sotto per la prima volta proprio all’intervallo.

Fine primo tempo: Montepaschi-Vanoli 50-43. Grande esordio per Kim English in Lega A: 17 punti con 7/8 dal campo, per ora silente Daniel Hackett (2 punti), Spralja con 13 punti e 4 rimbalzi prova a tenere viva la partita.

Fine primo tempo: Avellino-Pesaro 40-42. La partenza sprint della Libertas perde vigore e la Sidigas rientra, partita in totale equilibrio. Richardson-Hayes 10 punti a testa, dall’altra parte 10 per Trasolini.

Fine primo tempo a Casale Monferrato (campo neutro): Cimberio-Grissin Bon 33-41. James White ha 8 punti e 7 rimbalzi, dall’altra parte Aubrey Coleman è a quota 7 ma con 2/7 dal campo. Per il momento, monologo reggiano con la Cimberio che prova difficilmente a rimanere in partita.

Joe Ragland contro tutti: sono già 18 i punti del playmaker di Cantù, che da solo scava il solco grazie a un ottimo 6/7 dal campo. Nonostante paghi la lotta sotto i tabelloni (13-18), la squadra di casa è avanti di 11 al 19′, 45-34.

Un’ottima partita di Richardson (10 con 2/2 da tre punti) e Hayes (7) permette alla Scandone di rimanere a contatto: Pesaro controlla, ma adesso la Sidigas è pienamente in gara: 35-38 al 18′.

La Sutor prova a risalire la corrente: Mitrovic e Mayo (11 punti per lui) danno la scossa, dall’altra parte Quinton Hosley (13) riesce a tenere avanti l’Acea: 34-39 quando Dalmonte chiama timeout per mantenere alta la concentrazione.

Entra in partita Samardo Samuels e Brindisi chiama timeout, ma per adesso il primo tempo è tutto della Enel: 32-22 al 15′, anche Todic e Bulleri danno il loro contributo uscendo dalla panchina, Milano è a 9/24 dal campo.

A Varese domina White: 8 punti e 5 rimbalzi per l’americano, cui prova a rispondere Aubrey Coleman (7). Coby Karl mantiene le distanze: siamo 26-32 al 17′.

Cantù scappa: a inizio secondo quarto Ragland e Jones provano a scavare il solco, ma Pistoia resta a distanza con Johnson e una tripla di Jack Galanda. 38-30 il punteggio al 14′.

A fine primo quarto regna l’equilibrio: Caserta è in vantaggio 15-12 su Venezia in una partita che si preannuncia a basso punteggio. Todd Moore e Roberts gli uomini più per i campani, Venezia è a 4/12 dal campo.

Frates manda in campo Erik Rush e la mossa sembra funzionare: tripla dello svedese, si sveglia anche Achille Polonara e la Cimberio si riporta sotto: 19-22 a Casale.

Si svegliano Joe Ragland e Pietro Aradori, e Cantù fa prove di fuga: ribaltato il risultato, ora siamo 26-20 a fine primo quarto. Pistoia rimane lì con 8 punti di Wanamaker.

E’ sempre Brindisi avanti: 20-15 quando Banchi chiama un altro timeout. A fine primo quarto il punteggio dice 20-15: Dyson 8, James e Campbell 4. Per l’Olimpia, 5 punti di Keith Langford.

Come previsto, James White domina la partita: 4 punti e 4 rimbalzi per l’ex Sassari e Pesaro, e Varese (Coleman 5 e un brutto 4/12 dal campo) è sotto: 13-20 a fine primo quarto.

E’ una Pesaro vivacissima quella che è scesa in Irpinia: Amici trascina la truppa marchigiana fino al 25-18, con Avellino che prova a restare attaccata alla partita con Daniele Cavaliero.

La Enel Brindisi prova a fuggire: chiama timeout Luca Banchi che vede un Dyson da 8 punti e la sua squadra sotto 18-10. Milano tira male: 4/13 dal campo.

L’Acea prova a scappare: 11-15 dopo 6 minuti di gioco. Bene Mbakwe con 6 punti e 3 rimbalzi, dall’altra parte Daniele Cinciarini con 5 punti prova a tenere vivi i padroni di casa.

Dopo 3 minuti e 45 secondi, Caserta vince 4-3 contro Venezia. Todd Moore mattatore dell’incontro: già 4 punti per lui.

Olimpia avanti 7-6 a Brindisi grazie alla tripla di David Moss. Per lui primi 3 punti con la nuova maglia, Gentile 4 punti. Dall’altra parte Dyson con 4.

Libertas clamorosamente in vantaggio di 7 punti ad Avellino: 5-12. Bene Amici e Musso con 3 punti, per Avellino Dragovic on 3. 

E’ Pistoia che vince sul campo della nuova Cantù. Joe Ragland segna 6 punti ma per ora comandano i 6 di Wanamaker, che sta guidando i compagni con un ottimo 7 di valutazione. 

La Grissin Bon prova a scappare a Varese, grazie a 4 punti a testa di James White e Andrea Cinciarini. A rilento la Cimberio: 3 per Aubrey Coleman che però ha 1/3 al tiro. 

Sono 4 i punti di Benjamin Ortner al PalaEstra, ma per ora Cremona tiene: parità dopo 7 minuti grazie all’ottimo contributo di Spralja, 5 punti.

Torna oggi il campionato di basket di Lega A. Tutti dietro la Montepaschi Siena, che tanto per cambiare ha iniziato la stagione vincendo la Supercoppa (contro la Cimberio Varese) e non può non essere considerata come la favorita per la vittoria del campionato. Quest’anno però sembra che possa essere la volta, finalmente, dell’Armani Milano: anche nella scorsa estate gli investimenti sono stati tanti, a cominciare dalla panchina dove è arrivato Luca Banchi, allenatore del settimo scudetto consecutivo di Siena. Le partite di oggi dunque: tutte alle 18.15 con l’unica eccezione del posticipo che sarà Bologna-Sassari, alle ore 20.30. Caserta-Venezia, Cantù-Pistoia, Montegranaro-Roma, Siena-Cremona, Brindisi-Milano, Varese-Reggio Emilia, Avellino-Pesaro: queste le gare in programma. Tanta attesa per vedere all’opera Siena e Milano, ma anche le protagoniste della stagione scorsa: la finalista Acea Roma riparte da un budget ridotto ma avendo confermato i migliori (Gigi Datome a parte), la Cimberio Varese ha cambiato i tre americani che avevano fatto la differenza e, pur non lottando più per lo scudetto – sulla carta – punta ai playoff, che possono essere ambiti da tante squadre, come il Banco di Sardegna Sassari che ha confermato i due Diener e ha aggiunto Marques Green in regia. Occhio poi a Reggio Emilia, già grande sorpresa dello scorso anno (ha raggiunto i playoff) e alla Pallacanestro Cantù, sulla quale pesa l’addio della famiglia Cremascoli nel 2014. Intrigante il progetto Avellino: Frank Vitucci dopo la straordinaria stagione con Varese è tornato in Irpinia, convinto da un budget importante portato in dote dallo sponsor Sidigas e con la promessa che si proveranno a ripetere i fasti di qualche anno fa. Per la salvezza lotteranno sicuramente la neopromossa Pistoia e poi Brindisi, Caserta e Cremona; da valutare Montegranaro che ha confermato Charlie Rcalcati in panchina, la stessa Granarolo Bologna e la Victoria Libertas Pesaro. Infine, occhio all’Umana Venezia che anche quest’anno ha un progetto ambizioso e a roster è messa piuttosto bene. 

 

RISULTATO FINALE Pasta Reggia Caserta-Umana Venezia 84-65

RISULTATO FINALE Pallacanestro Cantù-Giorgio Tesi Group Pistoia 87-77

RISULTATO FINALE Sutor Montegranaro-Acea Roma 75-78

RISULTATO FINALE Montepaschi Siena-Vanoli Cremona 97-82

RISULTATO FINALE Enel Brindisi-EA7 Emporio Armani Milano 88-80

RISULTATO FINALE Cimberio Varese-Grissin Bon Reggio Emilia 83-64

RISULTATO FINALE Sidigas Avellino-Victoria Libertas Pesaro 77-82

Ore 20.30

RISULTATO FINALE Granarolo Bologna-Banco di Sardegna Sassari 98-88

 

Pasta Reggia Caserta 2

Cimberio Varese 2

Montepaschi Siena 2

Granarolo Bologna 2

Pallacanestro Cantù 2

Enel Brindisi 2

Victoria Libertas Pesaro 2

Acea Roma 2

Sutor Montegranaro 0

Sidigas Avellino 0

EA7 Emporio Armani Milano 0

Banco di Sardegna Sassari

Giorgio Tesi Group Pistoia 0

Vanoli Cremona 0

Umana Venezia 0

Grissin Bon Reggio Emilia 0