Ultimo turno di Eurolega questa settimana: saranno emessi gli ultimi e decisivi verdetti per la qualificazione alle Top 16. La Montepaschi Siena si giocherà la qualificazione con l’Unicaja Malaga, che ospiterà stasera a Firenze. Chi vince passa il turno, chi perde è eliminato. Già un buon risultato per la squadra di coach Luca Banchi, che aveva iniziato il girone con quattro sconfitte consecutive ma ora è arrivata a giocarsi il passaggio del turno all’ultima partita. Siena infatti è cresciuta, è prima in campionato e ha rischiato di vincere anche sul campo dell’Olympiakos Atene settimana scorsa. Milano invece è già qualificata, giocherà domani sera a Strasburgo una partita che servirà solo a stabilire se l’EA7 Emporio Armani potrà conquistare il secondo posto nel proprio girone. Per parlare di Eurolega abbiamo sentito il giornalista Niccolò Trigari. Eccolo in questa intervista esclusiva iper IlSussidiario.net.
Quante sono le speranze per Siena di vincere e qualificarsi per le Top 16? Credo che Siena abbia tutte le possibilità per vincere contro Malaga e qualificarsi così per la fase successiva. Avrà anche il vantaggio del fattore campo, che non è indifferente.
Come dovrà giocare la Montepaschi per imporsi sulla squadra spagnola? Non ci sono ricette particolari per vincere questo tipo di partite. Quello che conta è avere testa, la concentrazione necessaria per portare a casa successi veramente importanti.
Ad Atene contro l’Olympiakos è mancato poco che Siena vincesse, il carattere non manca di certo alla formazione toscana… Non solo ad Atene la Montepaschi poteva vincere, in tanti altri incontri incerti fino alla fine Siena poteva fare suo il risultato. Certo il carattere non è mai mancato a una squadra del genere, che si gioca sempre fino in fondo le sue partite.
In campionato la Montepaschi è già in testa, buon segnale in attesa di stasera? La Montepaschi ha in sé il Dna di vincere. Vincere aiuta a vincere potremmo dire, Siena è una squadra che negli anni ha sempre lottato al vertice e in qualsiasi manifestazione che affronta gioca con questa mentalità.
Sarà Hackett l’uomo guida della Mps?
Sì, è sempre lui il trascinatore, l’uomo che guida Siena, il vero leader della Montepaschi.
Milano intanto si gode la qualificazione: obiettivo massimo o si potrà fare ancora qualcosa in più? E’ buono il risultato ottenuto da Milano, ma io penso che con qualche rinforzo e qualche investimento della società l’Armani possa superare il prossimo turno. In effetti in Eurolega sta facendo meglio che in campionato.
Cosa servirà per competere con le grandi d’Europa? Ci vorranno grandi investimenti, veramente importanti, questo dipenderà ancora dalla società. Credo che sarà difficile raggiungere le Final Four, proprio difficile. Sarebbe una vera impresa da parte dell’Armani arrivare a questo traguardo. (Franco Vittadini)