Dopo la sorprendente undicesima giornata, il campionato italiano di Basket scende in campo nel giorno di Santo Stefano. Tra le partite più interessanti sicuramente Roma – Sassari, con i capitolini che possono agganciare in classifica i sardi, il posticipo Varese – Bologna e una bella partita tra Cantù e Venezia.

Sidigas Avellino – Enel Brindisi (26/12 – 16.00): dodicesima giornata che si apre con l’anticipo che vede Avellino impegnata nella sfida con Brindisi. La squadra di Vitucci arriva da un’importante vittoria contro Bologna, che porta i campani in una zona sicura della classifica a quota 10 punti. Ivanov (25 punti la scorsa partita) e Thomas (22 punti) hanno trascinato i “Lupi” contro gli emiliani, ma dovranno ripetersi assolutamente contro un’arrabbiata Brindisi. Parlando proprio della squadra ospite, che il ritmo d’inizio stagione dovesse calare era prevedibile, meno lo era il recupero subito dalla Sutor negli ultimi dieci minuti, quando la squadra di Bucchi era sopra di dieci punti. Questi cali di tensione e fisici si erano già visti contro Bologna, e uniti alla media dal perimetro, inferiore al 30% nell’undicesima giornata, forse dovrebbero far scattare qualche mossa del coach per non perdere la bussola. Dyson e James comunque hanno fatto una buona prestazione, per cui in questa giornata è prevedibile che vogliano prendere per mano la squadra e tornare al successo.



Montepaschi Siena – Pasta Reggia Caserta (26/12 – 18.15): l’uscita dall’Europa e la cessione di Hackett sembrano segnali di una crisi profonda, eppure Siena, per l’ottavo anno di fila, arriva a Natale guardando tutti gli altri dall’alto al basso, grazie alla vittoria decisiva contro Sassari. La squadra di Crespi ospita Caserta al PalaEstra, e tutto fa pensare che la quinta vittoria consecutiva sia dietro l’angolo. La forza dei toscani è la difesa, che ha concesso solo 60 punti a Sassari, miglior attacco del campionato, e che se giocherà con la stessa intensità non faticherà a contenere Caserta. Dal canto loro gli ospiti arrivano da due vittorie consecutive, grazie ad un Moore in forma smagliante che contro Varese ha sfoderato una prestazione da 27 punti e 15 rimbalzi, è lui la vera arma in più per Molin. La partita pare avere un esito scontato, e personalmente non credo che Caserta possa vincere questa partita, ma mai sottovalutare il fattore “cuore” delle sfavorite, chiedere a Brindisi o a Venezia per un’esperienza diretta.



Umana Venezia – Acqua Vitasnella Cantù (26/12 – 18.15): i padroni di casa arrivano da una clamorosa e sonora sconfitta contro Pistoia, chiudendo con 19 punti di differenza. Preoccupante il dato sui rimbalzi: ventuno in meno dei toscani, vera causa della sconfitta, considerando i 19 punti di Smith e i 18 di Taylor in piena media realizzativa stagionale. Uno schiaffo che forse sarà decisivo per la partita contro Cantù. Un schiaffo che, sono certo, coach Markovski saprà utilizzare al meglio per caricare i suoi. Passando ai bianco-blu invece: non si fermano più. Secondo derby in due partite, seconda vittoria, dimostrando anche questa volta una superiorità mentale rispetto agli avversari. Come sempre è Ragland a esaltare i tifosi (17 punti per lui), nonostante una serata un po’ opaca di Aradori, che realizza 8 punti in 31 minuti, andando decisamente sotto i suoi standard. In generale questo match può regalare dello spettacolo, considerando la qualità dei due roster.



EA7 Emporio Armani Milano – Vanoli Cremona (26/12 – 18.15): la squadra di Banchi dovrà metabolizzare subito la sconfitta nel derby, per sua fortuna l’occasione dovrebbe agevolmente permettere di farlo. Infatti Milano affronterà Cremona, non proprio una squadra in formissima, con un Daniel Hackett in più e un Alessandro Gentile che ha dimostrato contro Cantù il motivo del suo continuo accostamento alla NBA (28 punti con il 100% da tre punti). Dall’altra parte Cremona, come abbiamo detto, non arriva da un gran periodo. Cinque sconfitte nelle ultime cinque partite, di cui l’ultima decisiva che la fa scivolare all’ultimo posto in classifica. Sul match contro Milano non sembra ci sia molto da dire, ne da sperare, forse se Rich e Jackson sfoderassero la prestazione della vita, allora i lombardi avrebbero qualche speranza, altrimenti il destino di questo match è segnato. La differenza tra i roster e nella qualità del gioco è troppa.

Vicoria Libertas Pesaro – Grissin Bon Reggio Emilia (26/12 – 18.15): la squadra marchigiana rompe il sortilegio che le impediva di vincere e riesce a farlo nella partita più importante. Ora però dovrà ospitare una squadra meglio attrezzata di Cremona. L’uomo più decisivo, manco a dirlo, Anosike con 17 punti e 8 rimbalzi, autore anche del canestro decisivo allo scadere. Questo giocatore per ora è stato l’unico lato positivo per Pesaro, che arrivava da nove sconfitte consecutive. Gli ospiti invece arrivano da una sconfitta contro Roma, confermando l’incapacità di vincere lontani da casa. Bella prestazione di Cinciarini che firma il suo high stagionale con 15 punti, e ora dovrà ripetersi contro una squadra certamente più abbordabile. La partita è interessante dal momento che, se Pesaro dovesse vincere di nuovo, potrebbe cambiare totalmente il discorso salvezza. Grissin Bon invece dovrà cercare la vittoria per non finire in mezzo alla classifica e sganciarsi dal gruppo playoff.

Sutor Montegranaro – Giorgio Tesi Group Pistoia (26/12 – 18.15): la squadra di coach Recalcati ha sorpreso molti degli addetti ai lavori battendo Brindisi nell’ultima giornata, ora i suoi dovranno ripetersi contro una squadra che lotta, come loro, per la salvezza. Il superbo Mayo visto a Brindisi è chiamato a trascinare i suoi compagni, per mettere un tassello importante per l’obiettivo finale. Altro faro della squadra dovrà essere Cinciarini, che nel momento in cui riuscirà a trovare continuità, darebbe una grossa mano…

… al suo coach e a tutto il team per uscire dalle zone calde e respirare un pò d’aria pura. Dall’altra parte si presenterà una Pistoia bella tra le mura amiche (quattro vittorie di fila), quanto deludente in trasferta. Questa volta però i toscani non potranno sbagliare contro una squadra a pari punti e ben organizzata come Montegranaro, per staccarsi dal gruppo che lotta per non retrocedere. I condottieri saranno sempre Gibson e JJ Johnson, che dovranno ripetere l’ottima prestazione dell’ultimo turno.

Acea Roma – Banco di Sardegna Sassari (26/12 – 18.15): sicuramente big match della giornata quello tra Roma e Sassari. I capitolini arrivano da una vittoria convincente contro Reggio Emilia, sono terzi in classifica a due lunghezze proprio dalla squadra sarda. Phil Goss si conferma leader del team, 26 punti nell’ultima partita e nessuna voglia di fermarsi per lui. Il nativo di Washington deve trascinare i giallorossi ad una vittoria che sarebbe fondamentale in chiave playoff. La squadra ospite è reduce dalla sconfitta contro Siena, fermando così la serie positiva a sei vittorie. Il dato che ha stupito sono i soli 60 punti segnati contro i toscani, infatti Sassari con i suoi 85 di media è il miglior attacco della Lega. Sottotono la prestazione di Drake Diener, 10 punti per lui a dispetto di una media di 19.9 a partita. Sono sicuro che coach Sacchetti abbia già sistemato gli errori commessi nella scorsa giornata e che potremo di nuovo ammirare la potenza offensiva della sua squadra. Questa partita vale assolutamente la pena di essere vista, il divertimento e la qualità sono assicurate.

Cimberio Varese – Granarolo Bologna (26/12 – 20.30): la dodicesima giornata si chiude con il posticipo del PalaWhirlpool, dove Varese ospiterà Bologna. La squadra di Fratres è reduce dalla terza sconfitta di fila ed è scivolata al terzultimo posto, inutile dire quindi l’importanza di questa gara. Ebi Ere è in un buon momento di forma, ma ora deve caricarsi i compagni sulle spalle e rompere questo momento negativo, anche perchè le squadre dietro non sono molto lontane e ogni passo falso può essere micidiale. Anche la squadra ospite non è in un ottimo momento di forma, a causa della leggera flessione di Walsh e Hardy soprattutto. Certamente, le acque in cui naviga la squadra emiliana sono molto più tranquille di quelle varesine, ma questo non deve far prendere sottogamba l’impegno, perchè i biancorossi di Fratres sono squadra orgogliosa, che di certo non vorrà rimanere a lungo nelle zone paludose della classifica.

(Giacomo Pratelli)