Dopo i due anticipi di sabato sera, che hanno visto l’inattesa vittoria di Cremona a Milano e il successo casalingo di Roma su Venezia, ieri si sono giocate le altre sei partite della ventitreesima giornata della serie A di pallacanestro.
Sassari-Varese 76-75 Le due squadre migliori del campionato ci regalano un’altra partita tiratissima. Come all’andata, vince di un punto la squadra di casa (quindi parità assoluta negli scontri diretti). Decide tutto un canestro di Thornton a 2 secondi dalla fine, su cui Varese invoca un’infrazione di passi non fischiata. La partita comunque è bellissima, anche se qualche errore di troppo al tiro impedisce al punteggio di salire molto in alto. Parte fortissimo Sassari, Varese rientra con un break altrettanto micidiale, poi ci sono due tentativi di fuga (uno per parte), ma si decide tutto a fil di sirena. Un bello spot per il basket.
Caserta-Siena 72-64 MontePaschi ufficialmente in difficoltà (quinta sconfitta di fila compresa l’Eurolega), Caserta praticamente salva. Questo ha detto una partita decisa negli ultimi 10 minuti, quando i campani crescono approfittando anche della stanchezza degli ospiti: decisivi Akindele e Mavraides, che ha segnato i suoi 11 punti tutti nell’ultimo quarto.
Bologna-Reggio Emilia 82-74 Il derby emiliano rilancia il capoluogo. La Virtus ottiene due punti che potranno pesare molto in ottica salvezza, mentre la Trenkwalder resta comunque salda in zona playoff. Decisivo l’innesto di Pullen per una partita che Bologna domina più di quanto non dica il risultato finale, visto che tocca anche il +17 al 26′ (55-38). Dopo Reggio rimonta, ma non basta.
Cantù-Pesaro 74-62 Partita sostanzialmente decisa già nel primo quarto: i marchigiani segnano i primi punti dopo 7 minuti. Dopo la Scavolini non sfigura, ma è condannata dal dominio della Lenovo a rimbalzo (43-23 Cantù), e sul 59-42 di fatto già scorrono i titoli di coda.
Montegranaro-Brindisi 93-86 Bella partita, in cui la Sutor va in fuga (65-44) e poi la Enel rimonta rinunciando agli americani e riportandosi fino al -2 (87-85). Slay e Di Bella però non sbagliano nulla dalla lunetta e Recalcati sigilla due punti pesanti. Brutto episodio però sugli spalti: il designatore facchini ha denunciato di essere stato aggredito.
Biella-Avellino 72-77 Risultato pesantissimo in uno scontro diretto per la salvezza. Dragovic è devastante nel tiro da 3 (7/9) e rende inutili pure i 30 punti di un Pinkney che predica quasi da solo, aiutato solo dai 20 di Rochestie. Biella sbaglia troppo nel finale, la Sidigas merita.
Biella-Avellino 72-77
Bologna-Reggio Emilia 82-74
Cantù-Pesaro 74-62
Caserta-Siena 72-64
Milano-Cremona 78-81
Montegranaro-Brindisi 93-86
Roma-Venezia 74-69
Sassari-Varese 76-75
Varese, Sassari 36
Roma 32
Cantù 30
Milano, Siena 28
Reggio Emilia 26
Venezia 22
Brindisi, Caserta 20
Cremona 18
Avellino*, Bologna*, Montegranaro 16
Pesaro 12
Biella 10
* Una partita in meno
(Mauro Mantegazza)