Per Milano è stata un’ altra sconfitta amara, quella del derby di campionato contro Varese. L’Armani ha perso anche stavolta come nei due precedenti incontri di questa stagione, quello di campionato e quello di Coppa Italia. Dopo una serie di partite di buon livello tecnico la squadra allenata da Sergio Scariolo ha denunciato ancora una volta tutti i suoi limiti, e ha permesso a Varese di proseguire nella sua fuga solitaria che ora la vede a 42 punti davanti a quella Sassari che dopo 3 sconfitte consecutive ha battuto l’Acea Roma, rimanendo al secondo posto con 38 punti e di fatto blindando almeno il secondo gradino del podio in regular season. Terza in classifica proprio Roma con 34, davanti a un gruppo di 4 squadre a 32 punti, Cantù, Siena, Milano e Reggio Emilia che rappresenta sempre più la vera squadra sorpresa di questo campionato. Nelle ultime posizioni della classifica a 18 punti due grandi del nostro basket, Scavolini Pesaro e Virtus Bologna: meno male per queste due big della nostra pallacanestro che Biella è ormai matematicamente retrocessa. Per commentare questa giornata del campionato di basket abbiamo sentito Niccolò Trigari, giornalista di Sportitalia. Eccolo in questa intervista esclusiva rilasciata a ilsussidiario.net.



Varese sempre leader in classifica, una stagione da incorniciare? Varese ha disputato veramente una stagione eccezionale, dimostrando tutto il suo valore. Ha un po’ sorpreso tutti con il suo rendimento, e l’ha fatto anche nel derby con Milano, dove si è imposta con relativa facilità.

Milano battuta nel derby, i soliti problemi di squadra? Sembrava che l’Olimpia fosse tornata a un rendimento di gioco positivo, dopo gli ultimi successi; invece in questo derby con Varese è uscita sconfitta per la terza volta, denunciando tutti i suoi limiti, limiti di una squadra che negli appuntamenti decisivi fallisce sempre.



Sassari ritorna alla vittoria, sarà l’antagonista di Varese per lo scudetto? Vedendo la sua vittoria con Roma e soprattutto la sua reazione dopo tre sconfitte consecutive, verrebbe dire di sì. Sassari sta disputando un grande campionato e sta dimostrando tutto il suo valore; è una squadra che gioca un buon basket, e che si è ulteriormente rafforzata con due giocatori come Gordon e Becirovic.

Roma perde in Sardegna, ma è sempre lì al terzo posto: reggerà nei playoff? 

Roma viene da tre sconfitte consecutive e questa sembra essere la cosa più grave. In realta in questo campionato ha fatto più di quello che ci si aspettava, è stata la vera sorpresa. Non so cosa potrà fare in futuro, ma la squadra di Calvani potrà recuperare forma e gioco in queste ultime giornate della regular season.



Per Cantù e Siena potrebbe essere un finale di stagione importante in questa regular season? Le due squadre dovranno soprattutto ritrovare un equilibrio nel collettivo, fondamentale per le loro aspirazioni future. E’ questa la cosa principale che si chiede ad entrambe.

Grande Reggio Emilia, tra le migliori squadre italiane… Dove potrà arrivare? Con Roma, Reggio Emilia è la vera sorpresa del campionato. Una formazione costruita nel migliore dei modi, con un mercato intelligente, che ha permesso di far entrare questa squadra tra le big del campionato. Una vera realtà del nostro basket.

Pesaro e Virtus Bologna, vederle così in basso non fa piacere agli amanti del basket… Stanno purtroppo pagando le difficoltà societarie delle loro squadre; così si spiega il loro campionato negativo. La Virtus poi era abituata a dominare un tempo non solo in Italia, ma anche in Europa. Bisognerà quindi che questi due club, che hanno fatto la storia del basket italiano, ripartano con programmi precisi e ben definiti.

Per Biella retrocessione annunciata? Biella ha fatto il suo solito campionato. C’era la speranza di salvarsi anche quest’anno, ma la squadra non c’è l’ha fatta. Ora l’importante è che Biella non fallisca: una retrocessione si può anche accettare, ma la sparizione di un club è molto più dura da mandar giù.

 

(Franco Vittadini)