La ventinovesima giornata del campionato di serie A Beko ha visto Milano vincere a Cantù l’atteso derby lombardo e definire alcune posizioni in zona playoff: Varese è matematicamente prima (non accadeva dal 1988), Venezia conquista i playoff e la sfida proprio contro la Cimberio, dal momento che è già certa dell’ottavo posto. Vediamo dunque cosa è successo nelle partite di ieri.



Cantù-Milano 69-78 Il derby di Alessandro Gentile: il figlio d’arte segna 16 punti nel primo quarto (saranno 25 totali) e lancia Milano al quarto posto in classifica. La partita viene condizionata da questa partenza forte dell’Armani, che costringe la Lenovo a una rimonta affannosa e ricca di errori, che comunque sembra concretizzarsi quando Cantù arriva a -1 (40-41). Qui però diventano decisivi Langford e Green, e Milano rimette in cassaforte la vittoria, anche grazie a un fallo tecnico contro Aradori, comunque il migliore dei suoi.



Varese-Pesaro 85-70 Sakota è l’uomo-copertina della vittoria che dà alla Cimberio la certezza del primo posto, con 22 punti e 8/9 al tiro. La partita però non è stata facile per gli uomini di Frank Vitucci almeno per tre quarti: al 30′ minuto si era ancora sul 60-57 (e in precedenza Pesaro era stata pure davanti a lungo), e solo negli ultimi 10 minuti è arrivata l’accelerazione decisiva. Da segnalate il debutto di Ivanoc con i lombardi, positivo grazie ai 9 rimbalzi.

Sassari-Caserta 87-74 La Dinamo fa il record di punti in serie A ma il risultato è pesante soprattutto per gli ospiti, che con questa sconfitta devono dire addio ai playoff dopo una stagione comunque positiva. Per Sacchetti diversi esperimenti, come Gordon ed Easley contemporaneamente in campo. Arrivano anche i primi punti di Becirovic e Sassari prende il largo dal 26-22 in poi. Al 30′ si arriva col punteggio di 71-46: gara finita.



Biella-Roma 78-85 Vittoria facile per l’Acea sul campo di una Angelico già retrocessa: equilibrio solo nel primo quarto (78-85), poi Roma se ne va e il passivo si riduce solo a partita finita, quando l’orgoglio di Biella riduce il passivo sotto la doppia cifra. Cinque uomini oltre i 10 punti sono la chiave del successo della squadra di Calvani.

Montegranaro-Siena 90-94 Clamoroso: la Montepaschi vince in trasferta per la prima volta nel 2013, segno di una stagione ben più difficile delle precedenti. Nemmeno a Montegranaro è stato facile, infatti la Sutor recupera da -17 a -2 (87-89) a meno di un minuto dalla fine, quando però torna fuori la freddezza dei campioni d’Italia, che ora vedono profilarsi un quarto con Milano. Un ottimo Cinciarini (22 punti) non basta contro la coppia Moss-Kangur, devastanti da 3.

Reggio Emilia-Cremona 78-87 Il tonfo che non ti aspetti complica il cammino di Reggio verso i playoff, mentre la Vanoli dimostra una volta di più di essere una ottima squadra. Cremona attacca bene e gli emiliani devono ricorrere troppo spesso al fallo: risultato sono i ben 39 tiri liberi per i lombardi (contro 16). I 26 punti di Peric e la doppia doppia di Stipanovic hanno deciso la partita, mentre Reggio non è stata quella delle ultime sfide. Il 14-0 ad inizio ripresa decide tutto.

Avellino-Venezia 79-91 Vittoria che vale oro per l’Umana, che si conquista un posto ai playoff. Il grande ex Szewczyk decide la partita con la bellezza di 28 punti, e Venezia domina anche a rimbalzo. La Sidigas parte bene, poi Venezia vola fino al +15 (18-33 al 12′). Qui arriva un pazzesco 19-0 per i campani (37-33 al 18′), ma poi Venezia riallunga (49-60 al 36′). Finita? Macchè, nuovo break campano (74-71 al 34′), ma il finale è tutto veneto.

Brindisi-Bologna 87-93 Partita sostanzialmente inutile ma divertente, decisa da un Pullen scatenato (34 punti), che vanifica per l’Enel avere tutto il quintetto in doppia cifra. Per la Virtus bella risposta ai recenti problemi societari.

 

Avellino-Venezia 79-91

Biella-Roma 78-85

Brindisi-Bologna 87-93

Cantù-Milano 69-78

Montegranaro-Siena 90-94

Reggio Emilia-Cremona 78-87

Sassari-Caserta 87-74

Varese-Pesaro 85-70

 

 

Varese 46

Sassari 42

Roma 38

Milano, Siena 36

Reggio Emilia 34

Cantù 32

Venezia 30

Caserta 26

Avellino, Cremona 24

Montegranaro, Brindisi 22

Pesaro, Bologna 20

Biella 12

 

(Mauro Mantegazza)