Giocate ieri sera le prime due gare dei playoff di basket Lega A; e abbiamo già la prima sorpresa. Non a Sassari però: il Banco di Sardegna ha tenuto fede alle previsioni della vigilia e se possibile è andata anche oltre, asfaltando con un più che eloquente la Lenovo Cantù, che non ha trovato contromisure allo strapotere degli esterni sardi e ha preso una ripassata che ora grida vendetta in gara-2. Per come si è messa, sembra che la serie sia segnata: 20 di Drake Diener, 13 con 8 assist del cugino Travis, 16 (e 5 assist) in 13 minuti di Sani Becirovic, un innesto che può risultare fondamentale per le sorti della squadra di Meo Sacchetti. Cantù è affondata: a nulla sono valsi i 14 punti di Joe Ragland, nè i 10 a testa di Tyus e Aradori. Il dato che deve far preoccupare è che i brianzoli hanno tirato con un 48,6% che non è nemmeno troppo negativo, ma hanno concesso il 60% agli avversari. Il sorpresone però, dicevamo, arriva da Roma: la Trenkwalder Reggio Emilia fa fuori l’Acea in una partita a basso punteggio () e si prende il comando nella serie, costringendo i capitolini a dover vincere in trasferta per passare il turno. Roma vince il duello a rimbalzo (40-32) ma tira malissimo (37,5%) soprattutto con Datome che piazza un orrido 2/7 da 2, compensato parzialmente dal 3/7 dall’arco (19 punti). Lawal è in leggera ripresa: doppia doppia da 11 punti e 11 rimbalzi e 0 punti concessi a Brunner in 26 minuti; ma è sugli esterni che la squadra di Calvani soffre tanto, concedendo 17 punti a Donell Taylor e 15 al neo-arrivato (in realtà per lui è un ritorno) Troy Bell. Partita di grande intensità, sarà la chiave per tutta la serie. Questa sera alle 20:30 esordisce nei playoff la capolista: la Cimberio Varese ha un entusiasmo che non conosceva dal 1999, anno del decimo e ultimo scudetto, e proverà a metterlo in campo per aver ragione di una Umana Venezia che in regular season ha vinto entrambe le partite (ma va considerato che all’andata ai lombardi mancavano Ere e Banks, mentre al ritorno, una settimana fa, la partita contava poco anche se entrambe l’hanno comunque onorata). Sempre all 20:30 quella che è la gara che tutti aspettano: l’Armani Milano ospita la Montepaschi Siena, che arriva da sei scudetti consecutivi e per la prima volta dal 2006 non ha i favori del pronostico. Resta una bruttissima gatta da pelare però; anche se l’Olimpia ha vinto entrambe le partite in stagione regolare si è ampiamente visto che gli uomini di Scariolo soffrono di evidenti alti e bassi, mentre Siena quando c’è stato da fare sul serio (in Coppa Italia) non ha fallito. L’appuntamento è per stasera: come andrà a finire?
Gara-1: stasera ore 20:30 a Varese
Gara-1: Sassari-Cantù 90-70
Gara-2: 11 maggio ore 20:30 a Sassari
Gara-1: Roma-Reggio Emilia 58-70
Gara-2: 11 maggio ore 20:30 a Roma
Gara-1: stasera ore 20:30 a Milano