South Beach, Miami, Florida. Qui si trova l’American Airlines Arena, casa degli Heat, squadra di pallacanestro campione NBA in carica. Qui gioca LeBron James, il giocatore più dominante della Lega allo stato attuale; e qui si è disputata nella notte italiana gara-1 di finale tra Miami e i San Antonio Spurs. Hanno vinto i texani, che hanno subito ribaltato il fattore campo e preso l’inerzia della serie (si gioca sulla distanza delle 7 partite: chi ne vince 4 si prende il titolo). Miami è una delle città che maggiormente attraggono le celebrità: basta fare un giro lungo Ocean Drive per capire il perchè. Non è un mistero, allora, che anche i giocatori la mettano in cima alla lista delle preferenze quando prendono in considerazione un cambio di squadra (almeno insieme a Los Angeles); certe cose negli Stati Uniti contano, perchè per contro ci sono città che non sono propriamente il massimo della vita. Alle partite di basket (ma vale anche per l’hockey su ghiaccio) non è per niente raro vedere qualche celebrità in parterre: c’è Jack Nicholson onnipresente alle partite dei Lakers, Spike Lee accanito e scalmanato tifoso dei New York Knicks, Billy Crystal che non perde mai una gara interna dei Los Angeles Clippers; e poi ci sono le ragazze, naturalmente più chiacchierate e osservate che mai. Non è raro scorgere Jessica Alba alla Oracle Arena, casa dei Golden State Warriors, così come Charlize Theron va allo Staples Center quando è tinto di gialloviola. Insomma: le partite della NBA sono un modo come un altro per tenere alta la popolarità. Lo sa bene anche Rihanna, che ieri notte ha fatto capolino all’arena dei Miami Heat (dopo essere stata, il mese scorso, al Barclays Center di Brooklyn. Solo tre giorni fa LeBron James aveva omaggiato David Beckham di una stretta di mano nell’uscire dal campo; stavolta, la popolare cantante pop si è fatta notare anche di più. Non solo per la bellezza, e qui allora dobbiamo raccontare un antefatto: vuole il gossip che Rihanna abbia recentemente rotto con Chris Brown, cantante, attore e ballerino. Siccome siamo in un mondo nel quale prima si posta su Twitter e Facebook e poi ci si confida in privato con qualcuno (sic), Rihanna ha ben pensato, circa tre settimane fa, di prendersi una serata di libertà e svago; il punto è che ha messo tutto su Twitter, accompagnando le foto di lei con coktail in mano o in posa con le amiche – come provocazione nei confronti di Chris Brown – con didascalie eloquenti. Una in particolare deve aver fatto andare l’ex fidanzato su tutte le furie: “I need a real man”, ha scritto Rihanna, ovvero “Ho bisogno di un uomo vero”. Ed eccoci a ieri notte: Rihanna è comparsa all’American Airlines Arena indossando la maglia ufficiale dei Miami Heat, con tanto di berretto da baseball con la visiera girata all’indietro. Il pubblico, che evidentemente la frequenta sui social network, l’ha anche omaggiata di qualche coro: “Finalmente un uomo vero!”, le hanno urlato. Peccato che poi Miami abbia perso, cambiando leggermente l’atmosfera nel palazzetto. A proposito: ovviamente, le foto sono finite subito su Instagram.