Italia batte Grecia 81-72: quarta vittoria consecutiva e qualificazione alla seconda fase in tasca. Prossimo appuntamento Italia-Svezia, ultima partita del gruppo D in programma domani (lunedì 9 settembre) alle 17.45. Si rischia di diventare ripetitivi: basti ribadire che la ricetta Pianigiani ha funzionato ancora. Concentrazione, decisione, freddezza sono gli ingredienti del cocktail che ha steso la Grecia, mescolati da una notevole dose di bravura tecnica, sempre più evidente soprattutto nei tre top scorer azzurri. Marco Belinelli fa quello che deve fare -il leader designato-, cosa buona e giusta ma non scontata; Luigi Datome il capitano coraggioso, stando in campo più di tutti (37 minuti) e contribuendo sui due lati del campo; Alessandro Gentile e Pietro Aradori le variabili impazzite, i cannonieri alternativi che pochi altri stanno mostrando di avere. Sembra girare tutto bene a questa nazionale ma c’è poco caso nelle quattro vittorie filate, che ci offrono il passaggio alla seconda fase dell’Europeo. Italia-Grecia è stata una delle partite più intense del torneo, a tratti più simile ad una sfida-medaglia. Gli ellenici hanno impostato subito la voce grossa, punendo anche il minimo errore della difesa azzurra con Perperoglou in buona evidenza; un’Italia aggrappata al punteggio e mentalmente in partita chiude il primo quarto in parità, aiutata dal grande cuore di Cinciarini (5 punti nel parziale); nel secondo quarto si svegliano le star, Belinelli chiude con: canestro in allontanamento, recupero e assist per l’affondata di Gentile, bomba allo scadere dopo tripla di Papanikolaou. Nel terzo quarto si decide il match: Pianigiani deve richiamare Cinciarini (4 falli) ma trova del buono anche da Poeta, mentre Datome e Belinelli salgono di tono attizzando i relativi score; Trinchieri si appoggia a Bourousis ma ne cava giusto un lampo illusorio (un paio di giochi da tre punti). Nell’ultimo periodo, mentre Trinchieri sceglie il doppio playmaker (un grande Zisis e Sloukas) a discapito dei lunghi, l’Italia completa l’opera restando concentrata e sempre in vantaggio: chiamasi forza mentale. Non poco contro una Grecia pur priva di Spanoulis (e nel finale di Perperoglou), del resto gli azzurri sanno fin troppo bene cosa vuol dire fare i conti con le assenze. Sta quasi diventando la nostra forza. Ultima menzione per i tifosi: giocare in Slovenia è quasi come giocare in casa. Cosa buona e giusta ma non scontata.
Il tabellino ITALIA-GRECIA 81-72 (16-16, 36-38, 56-63)
Italia: Cinciarini 9 (4/6, 0/2), Aradori 8 (0/3, 2/2), Belinelli 23 (5/8, 2/5), Datome 19 (5/8, 3/8), Cusin 4 (1/3), A.Gentile 16 (6/10, 1/1), Melli, Poeta 2 (1/1, 0/1), Vitali, Rosselli. N.e. T.Diener, Magro. All.Pianigiani.
Grecia: Zisis 16 (4/9, 2/4), Papanikolaou 11 (3/3, 1/1), Perperoglou 12 (1/2, 3/5), Kaimakoglou 6 (3/6, 0/2), Bourousis 11 (4/5), Bramos (0/3 da 3), Sloukas 5 (1/3, 0/1), Fotsis 2 (1/1, 0/2), Mavrokefalidis 2 (1/3), Printzesis 7 (1/2, 1/2). N.e. Spanoulis, Kavvvadas. All.Trinchieri.
Tiri liberi: Italia 13/17, Grecia 13/17
Rimbalzi: Italia 24 (20 difensivi, 4 offensivi -Belinelli 7, Cusin 5), Grecia 33 (26 difensivi, 7 offensivi -Fotsis 5, Bourousis, Zisis, Papanikolaou, Kaimakoglou, Printzesis 3)
Assist: Italia 9 (Cinciarini 4, Belinelli 3), Grecia 14 (Zisis, Sloukas 4, Perperoglou, Bramos 2). (Carlo Necchi)
Impresa dell’Italia: battuta 81-72 la Grecia di Andrea Trinchieri, una delle principali candidate alla vittoria del titolo. Grande prestazione di aquadra, esaltata dalle individualità di Datome, Gentile e Belinelli. Gli Azzurri sono matematicamente qualificati alla seconda fase e in testa nel gruppo D. A breve la cronaca della partita.
Show dell’Italia nel terzo quarto: Gigi Datome si assesta a 19 punti e gli Azzurri di Simone Pianigiani prendono il largo trascinati da tutto il gruppo (Belinelli 15). Tocchiamo anche il vantaggio di +10 nonostante il lavoro di Bourousis e in seguito di Perperoglou. Siamo 63-56 quando mancano 10 minuti.
Continua l’equilibrio in campo: il secondo quarto si conclude sul punteggio di 36-38. Grecia avanti, ma l’Italia è lì: Marco Belinelli segna in fade away, poi recupera palla e serve Gentile che in contropiede schiaccia su Bourousis. La Grecia esegue alla perfezione dopo il timeout: tripla di Papanikolaou. Ma Belinelli risponde ancora: si va al riposo con le due squadre che se la giocano. Per l’Italia Gentile, Belinelli e Cinciarini 7 punti a testa, per la Grecia Papanikolaou e Printzesis con 7.
Al termine del primo quarto siamo 16-16 tra Italia e Grecia: grande inizio degli Azzurri, che guidati da un ottimo Cinciarini e da un ispirato Gigi Datome provano a scavare un solco (16-11). Gli avversari però rispondono che Perperoglu: il finale è contraddistinto da alcuni errori da entrambe le parti, partita per ora in equliibrio.
Tutto è pronto per la palla a due di Italia-Grecia, che vale il primato nel gruppo D degli europei di basket 2013. La nazionale di Simone Pianigiani deve fare a meno di Trevis Diener: il playmaker di Sassari ha rimediato una distorsione a una caviglia, e sarà tenuto a riposo anche a scopo precauzionale. Nella Grecia invece dovrebbe farcela Vassilis Sapnoulis, in dubbio nelle ore precedenti. Il play ellenico potrebbe anche partire dalla panchina: pronto Nikos Zisis a sostituirlo in quintetto.
Oggi alle ore 17.45 si gioca Italia-Grecia, partita valida per il gruppo D degli Europei di basket 2013 in corso in Slovenia. Si tratta di una gara molto importante e prestigiosa, ma che soprattutto può farci guadagnare la qualificazione alla seconda fase. La partita opporrà due allenatori italiani: quello azzurro, Simone Pianigiani, e quello ellenico che è Andrea Trinchieri, coach della Pallacanestro Cantù nelle ultime quattro stagioni. Una sfida nella sfida: i due Commissari Tecnici hanno dato vita a una bella rivalità nella Lega italiana, a vincere è sempre stato il coach di Siena ma Trinchieri è stato in grado di portare i canturini a un grande livello, con una finale scudetto poi persa nettamente ma raggiunta a scapito di squadre più accreditate e blasonate. Dopo la prime tre giornate la classifica del gruppo D dell’Europeo è: Grecia e Italia 6 punti, Finlandia 5, Svezia 4, Russia e Turchia 3. Italia-Grecia vale il primato nel girone e la qualificazione alla fase successiva, che raggrupperà le prime tre di ogni gruppo in altri due gironi da sei (le migliori quattro avanzeranno poi ai quarti di finale). L’eventuale sconfitta manterrebbe in gioco la qualificazione per gli azzurri, che dopo la Grecia affronteranno la Svezia; in ogni caso le possibilità dei ragazzi di Pianigiani restano buone. La Grecia partiva invece con i favori del pronostico: considerando le assenze delle altre Nazionali (su tutte quella della Spagna, che si è presentata qui senza Pau Gasol, Juan Carlos Navarro e Serge Ibaka), sono proprio gli ellenici i principali candidati alla vittoria del torneo. Le prime sei vanno ai Mondiali di Barcellona: la Spagna ha naturalmente il posto garantito, perciò se dovesse entrare tra le qualificate libererebbe un ulteriore spot per una settima squadra. Tradotto, significa che all’Italia potrebbe bastare la qualificazione ai quarti di finale per ottenere il pass iridato. A giudicare dalle prime prestazioni il gruppo azzurro dovrebbe essere in grado di farcela, ma le sorprese sono sempre dietro l’angolo e non ci si può peermettere nemmeno un secondo di concentrazione in calo.
L’Italia è una delle squadre più positive dell’europeo 2013 di basket. All’esordio gli azzurri hanno battuto la Russia con il punteggio di 76-69 (clicca qui per il video della partita): protagonista del match è stato Gigi Datome, che ha onorato la fascia di capitano con un grande contributo di punti e rimbalzi. Nella seconda gara successo ancora più netto contro la Turchia, con un 90-75 frutto di una grande prova corale e di notevole intensità dal primo all’ultimo minuto (clicca qui per il video della partita). Ultima vittima è stata la Finlandia, che aveva vinto le prime due gare, battuta 62-44. La Nazionale di Pinigiani sta attingendo il meglio da ogni suo giocatore: tutti sembrano motivati al massimo per sopperire alle assenze degli infortunati. Proprio i forfait prima del torneo, quelli dei vari Gallinari, Bargnani, Hackett e Mancinelli, avevano gettato un ombra di dubbio sulle possibilità degli azzurri; ma il coach ha ottenuto ottime risposte finora, e le tre vittorie dimostrano che l’Italia è ben presente fisicamente e mentalmente. Quello di oggi tuttavia si presenta come l’ostacolo più duro: la Grecia è a giudizio unanime l’avversario più forte del girone D, oltretutto allenata da un coach che conosce bene i nostri giocatori e le loro caratteristiche. Gli ellenici hanno battuto Svezia (79-51), Russia (80-71) e Turchia (84-61), e possono contare su un roster molto competitivo. Per la partita di oggi è in dubbio il playmaker Vasilis Spanoulis, stella dell’Olympiacos: nel caso pronto Nikos Zisis, riserva di lusso visto in Italia con le maglie di Treviso e Siena. Ora è il momento di passare la parola al campo: la palla a due si avvicina, Italia-Grecia di basket sta per cominciare…
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