La quindicesima giornata presenta la partita che può essere considerata il meglio del basket italiano: Milano – Siena. I motivi di interesse legati a questo match sono parecchi, due su tutti: il possibile aggancio in classifica della squadra di Milano, a meno due dai toscani, e ,ovviamente, Daniel Hackett. Ma questa giornata presenta un’altra partita interessante che rischia di passare in secondo piano, quella tra Brindisi e Sassari. Questi due match potrebbero sconvolgere la situazione in testa alla classifica, infatti, in caso di vittoria dei sardi e dei meneghini, ci sarebbero quattro squadre appaiate a 20 punti, cinque se dovesse perdere anche Cantù.
Grissin Bon Reggio Emilia – Sidigas Avellino (11/01 – 20.30): l’anticipo di giornata si disputa tra due squadre a parti punti in classifica. I padroni di casa arrivano dalla sconfitta esterna contro Cantù, ma la loro situazione non pare essere preoccupante, dal momento che occupano la metà alta della classifica con un record di 7/7 e che prima di questa sconfitta erano reduci da due vittorie di fila. L’avversario è alla portata ma certamente gli emiliani dovranno recuperare il miglior James White, un po’ in ombra nell’ultimo match. Avellino ha vinto tre delle ultime quattro partite, una delle quali contro al capolista Brindisi. Sta attraversando un buon momento di forma e può assolutamente giocarsela con Grissin Bon, contando su Will Thomas, Ivanov e Cavaliero. Insomma partita all’insegna dell’equilibrio e di difficile pronostico, ma sicuramente partita importante per cercare di accorciare sulle prime sei, per ora distanti quattro lunghezze.
Umana Venezia – Victoria Libertas Pesaro (12/01 – 17.00): i padroni di casa sono tornati alla vittoria e lo hanno fatto su un campo difficile come quello di Roma. I lagunari si sono così risollevati da quel momento di “crisi” e di brutto gioco. Note positive sono sicuramente Andre Smith (miglior scorer della scorsa giornata con i suoi 32 punti) e Luca Vitali (miglior assist-man del turno appena passato, con 8 assist). Che la squadra di Markovski sia ben attrezzata non è una sorpresa, e la partita che andrà ad affrontare questa domenica non dovrebbe portare difficoltà. Passando agli ospiti invece, Pesaro chiude ancora la classifica con soli quattro punti. Il destino di questa squadra purtroppo sembra segnato, così come la partenza di Anosike a fine stagione, per l’ennesima volta miglior rimbalzista della giornata con 17 rimbalzi. Con la vittoria di Cremona poi, la squadra marchigiana è rimasta solitaria in fondo alla classifica, e recuperare oramai sembra molto, molto difficile.
Sutor Montegranaro – Vanoli Cremona (12/01 – 18.15): match che decisivo per la parte bassa della classifica. Infatti, partendo dal presupposto che Pesaro probabilmente uscirà sconfitto da Venezia, la Sutor potrebbe allungare sia sui marchigiani che sui lombardi, quest’ultimi a due lunghezze proprio da Montegranaro. Viceversa, Cremona ha l’occasione per l’aggancio e per poter puntare poi nel sorpasso e l’uscita dalle zone paludose della classifica. I padroni di casa arrivano da una sconfitta che però ha visto brillare Daniele Cinciarini, autore di 25 punti, mentre i lombardi arrivano da una vittoria, finalmente, dopo ben sette sconfitte consecutive. Il coach Pancotto aveva detto che “alla Vanoli serve solo una vittoria per sbloccarsi”, ora che è arrivata vedremo se si riveleranno esatto queste parole. Match comunque molto equilibrato che potrebbe nascondere in sé una bella partita.
Enel Brindisi – Banco di Sardegna Sassari (12/01 – 18.15): a Brindisi big match tra due grandi squadre. La capolista è obbligata a vincere, perché questa giornata potrebbe davvero portare a dei ribaltoni. Infatti in caso di sconfitta, e in caso di vittoria di Cantù, i pugliesi dovrebbero cedere la testa ai brianzoli. Chiaramente ci si affiderà ai soliti Campell, Dyson e James. Coach Bucchi dovrà essere bravo a non far azionare la macchina bellica sarda, capace di fare prestazioni incredibili, ma anche, come si è già visto, incapace di…
Andare oltre i 60 punti se ben imbrigliati. Passando proprio agli ospiti: questo match è fondamentale per non perdere terreno. La scorsa sconfitta con Milano ha causato l’aggancio proprio dell’Armani e la perdita della testa della classifica, per i ragazzi di Sacchetti sono obbligati a vincere. Per farlo ci si affiderà, manco a dirlo, a Drake Diener e Caleb Green, che, insieme al resto della squadra, dovranno essere bravi a imporre il proprio gioco e non farsi legare dalla difesa brindisina.
Cimberio Varese – Acea Roma (12/01 – 18.15): sfida da tra due squadre reduci da una sconfitta, ma se la sconfitta di Varese era prevedibile, che Roma si facesse battere in casa da Venezia lo era molto meno. Le situazioni di classifica sono diversissime: quartultima Varese, quarta Roma. La squadra di Fratres si è posta gennaio come mese decisivo per confermare e incrementare i progressi compiuti nelle ultime sfide, ma contro una Roma vogliosa di ricominciare a vincere non sarà impresa facile. Clark, Ere e Polonara sono chiamati a trascinare i loro compagni nella risalita della classifica. Gli ospiti invece, prima della sconfitta nell’ultima giornata, hanno infilato tre vittorie consecutive e Phil Goss e Hosley sembrano in ottima condizione. L’occasione per i capitolini è molto ghiotta, dati gli scontri al vertice di questa giornata che potrebbero rimettere i giallo-rossi tra le prime della classe. Partita quindi molto interessante, contando anche la non prevedibilità dei varesini e le motivazioni forti dei ragazzi di Dalmonte.
Pasta Reggia Caserta – Giorgio Tesi Group Pistoia (12/01 – 18.15): altro scontro tra squadre appaiate in classifica, stavolta parcheggiate in fondo alla classifica a 12 punti. I padroni di casa arrivano dalla sconfitta contro Cremona, che gli ha ancora di più lasciati impantanati nelle zone basse, in ogni caso sembrano assolutamente in grado di portare a casa questa sfida, affidandosi a Moore, Brooks e Roberts. La squadra ospite invece continua a vincere in casa, stavolta in maniera rocambolesca contro Bologna. Il problema è che fuori casa non vince quasi mai, per cui questa sfida sarà ancora più importante riuscire a guadagnare i due punti, per provare a dare continuità alle prestazioni. JJ Johnson ha già dimostrato di avere la mano alla temperatura giusta, decidendo la gara contro Bologna, ma anche lui tende a raffreddarsi un po’ troppo lontano da casa, così come Wanamaker e Kyle Gibson. Partita, quindi, assolutamente equilibrata e difficile da pronosticare, che sarà importante per vedere chi riuscirà a staccarsi dal fondo della classifica.
Granarolo Bologna – Acqua Vitasnella Cantù (12/01 – 18.15): i padroni di casa sono reduci dalla sfida all’ultimo respiro contro Pistoia, che si va ad aggiungere alle precedenti tre sconfitte nelle ultime quattro partite. Matt Walsh è tornato a segnare tanti punti e questo sicuramente è di buon auspicio per gli emiliani, ma è indubbio che il trend va cambiato immediatamente, per evitare di rimanere bloccati nella zona medio bassa di classifica. La partita, certo, non è delle più facili. Bologna infatti ospita Cantù, che dopo questa giornata potrebbe ritrovarsi capolista solitaria. I brianzoli arrivano da un ottimo momento, quattro vittorie nelle ultime cinque partite, Ragland in ottima forma, Aradori sempre più maturo, e il graditissimo ritorno di Marconato. Sulla carta, Cantù dovrebbe agevolmente vincere, ma Bologna ha il dovere di uscire da questa tendenza di campionato a singhiozzo, che per ora ha portato a 7 vittorie e 7 sconfitte, un po’ poco per il roster bolognese.
EA7 Emporio Armani Milano – Montepaschi Siena (12/01 – 20.30): big match quello che va in scena al Forum di Assago. Siena è a 20 punti, Milano a 18, questo è uno dei motivi principali per cui vedremo agonismo alla massima potenza in questo posticipo. Altro motivo di estremo interesse, ovviamente, sarà vedere Hackett contro i suoi ex compagni, con cui egli dice di essere in ottimo rapporto; lo capiremo alla prima difesa su di lui. Per Daniel questa potrebbe essere l’occasione per conquistarsi anche il cuore dei milanesi, che lo hanno accolto piuttosto freddamente, come chi deve ancora dimostrare tutto. Chi ha conquistato i cuori dei tifosi biancorossi è sicuramente Ragland, ancora una volta tra i migliori della Lega nell’ultima giornata. Carter, Green e Viggiano dovranno lottare contro il pubblico e quella che pare essere la squadra più forte in circolazione. I biancoverdi però, non a caso sono i primi in classifica, ma nell’ultimo periodo sono parsi scricchiolare un po’ troppo rispetto a quanto ci avevano abituati. Il pronostico è difficilissimo, l’unica cosa da fare è sedersi e godersi lo spettacolo.
(Giacomo Pratelli)