Dopo la vittoria sull’Olympiakos della scorsa settimana, l’Armani si rituffa nell’Eurolega incontrando stasera al Forum di Assago la formazione spagnola del Laboral Kutxa Vitoria. Il successo sui campioni d’Europa ha dato convinzione a Milano, che in campionato ha poi battuto anche Siena: un ottimo inizio di 2014, che ha portato anche la vittoria sul campo di Sassari. C’è un Daniel Hackett in più a completare una squadra che sembra aver trovato la sua fisionomia di gioco ideale. Battere il Vitoria però non sarà facile: le due squadre sono appaiate in classifica nelle Top 16, e vincere in casa contro una rivale diretta per la qualificazione sarà quasi obbligatorio per l’Emporio Armani. A rendere ancora più speciale la partita ci sarà la presenza sulla panchina spagnola di Sergio Scariolo, ex tecnico di Milano, desideroso di prendersi la rivincita contro la EA7 ora affidata a Luca Banchi. Ci sarà nel Laboral anche l’italiano Giuseppe Poeta. Milano dovrà quindi stare attenta e concentrata al punto giusto per cogliere un successo che sarebbe molto importante nell’ancora lungo cammino di questa fase (quattordici partite, questa è la terza). Per presentare quest’incontro abbiamo sentito Alessandro De Pol. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Si aspettava l’Armani così forte contro l’Olympiakos? No, in effetti è stata grandissima, ma bisogna dire che l’Olympiakos ci ha messo molto del suo. Ora Milano dovrà stare con i piedi per terra e continuare a lavorare come al solito, con la massima tranquillità. In ogni caso nessun traguardo sarà precluso a questa squadra.



Cosa è cambiato? Hackett è l’uomo in più di Milano? Sicuramente l’ex Siena ha dato qualcosa in più a Milano, e ha trovato anche la fiducia dei compagni.

Contro il Vitoria partita da vincere: come vede questo incontro? Sì, sarà una partita da vincere, ma il risultato non sarà scontato, perché il Vitoria ha saputo imporsi sul campo di Malaga in queste Top 16. E poi Sergio Scariolo, allenatore della formazione spagnola, conosce molto bene i giocatori e l’ambiente di Milano…

Incontro quindi molto speciale per lui? Avrà sicuramente voglia di rivalsa e proverà a vincere con il Vitoria a Milano per dimostrare tutto il suo valore.



Ci sarà anche Peppe Poeta nella squadra spagnola…

Anche per lui sarà una partita particolare, non tanto contro Milano quanto per il confronto con il basket italiano, che l’ha costretto ad andare a giocare all’estero dopo essere stato fermo.

La sorprende il primato nell’altro girone del Bayern Monaco? I tedeschi sono una buona squadra, non mi sorprende il loro primato, tanto più che hanno un allenatore molto valido come Pesic. C’è anche da aggiungere una cosa però: aspettiamo a dare giudizi definitivi, perché la Top 16 è ancora molto lunga.

Oggi forse è prematuro dirlo, ma quali sono le vere favorite per la vittoria finale? In primo luogo metto Real Madrid, Cska e Barcellona, poi l’Olympiakos un gradino sotto, quindi Maccabi Tel Aviv, Panathinaikos e Armani.

Le Final Four saranno a Milano, sarebbe bello se l’Armani fosse presente… Sarebbe un grande traguardo per il basket italiano se Milano raggiungesse queste finali. Poi giocando in casa e avendo il pubblico dalla sua parte l’Armani potrebbe fare veramente bene e chissà, magari anche vincere l’Eurolega. (Franco Vittadini)