Nuovo impegno per Milano stasera in Eurolega, in casa contro il Panathinaikos nell’ottava giornata (prima del girone di ritorno) del girone E delle Top 16 di Eurolega. Partita molto importante per capire il futuro dell’Armani in questa manifestazione. Milano occupa infatti il secondo posto in classifica del gruppo, a pari merito proprio con le due formazioni greche: al momento sarebbero tutte qualificate, ma il margine sul quinto posto di Fenerbahce e Malaga è troppo piccolo per stare tranquilli quando mancano ancora sette partite da giocare. Vincere sarebbe molto importante per fare un grosso passo avanti verso i quarti e per far rispettare ancora una volta il fattore campo, anche se in tal senso sarà decisivo iniziare a vincere anche in trasferta. Intanto, a dare morale all’Olimpia c’è anche il primo posto solitario in testa alla classifica del campionato, come non succedeva più dagli anni Novanta. Per presentare Milano-Panathinaikos abbiamo sentito Alessandro De Pol. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Una vittoria potrebbe già fondamentale per qualificarsi? Direi di sì, per Milano vincere vorrebbe dire fare un passo importante verso la qualificazione.

Cosa temere della formazione greca? E’ una squadra piena di campioni, che nella finale di Coppa di Grecia ha sconfitto l’Olympiakos campione d’Europa. Il carattere fa parte del Dna di questa squadra che non molla mai…



Su cosa dovrà puntare l’Armani? Su una buona difesa, sul collettivo e sulla mentalità giusta con cui interpretare questo incontro.

Fattore campo decisivo? Potrebbe essere se ci saranno tanti spettatori a sostenere e a incitare l’Armani, per dare una grossa spinta a questa squadra.

La squadra di Banchi ha trovato la formula giusta dopo il largo successo con Bologna? Sembrerebbe che l’Armani abbia trovato in effetti la formula giusta per affrontare questa stagione. Con tutto il rispetto però per la Virtus, Milano è una squadra di un’altra categoria, che si potrà cimentare in Europa confrontandosi con le migliori squadre del continente.



C’è molto equilibrio però nel girone… Direi di si, anche perché il Fenerbahce è un’ottima squadra e ha un allenatore come Obradovic. Avversario scomodo con una sola vittoria in meno quando ancora manca tutto il girone di ritorno.

Pensa che l’Armani riuscirà a qualificarsi per i quarti?

L’Olimpia può puntare a questo obiettivo e a fare cose importanti in Eurolega. Ne ha tutte le possibilità.

Il suo pronostico per questa partita? Vedo una vittoria dell’Armani.

Quali saranno invece le avversarie più pericolose per Milano per lo scudetto? Brindisi, Sassari, Cantù e non dimenticherei Siena che, pure se ha perso alcuni giocatori importanti, sarà sempre una squadra da temere fino all’ultimo… (Franco Vittadini)