Questa sera l’Armani Jeans Milano è di scena nei Paesi Baschi, contro il Vitoria allenato dall’ex Sergio Scariolo. L’Olimpia è reduce dalla bellissima vittoria ad Atene sul campo dell’Olympiakos campione d’Europa in carica, e dalla vittoria in campionato contro Reggio Emilia. In classifica, dopo nove giornate di Top 16, il Barcellona primo con 18 punti a punteggio pieno, segue Milano a 12 poi Malaga a 10, a 8 Olympiakos, Panathinaikos e Fenerbahce mentre Efes Pilsen e Vitoria  chiudono a quota 4. Milano vola in Spagna consapevole che un successo sarebbe aumenterebbe sensibilmente le possibilità di qualificazione ai quarti di finale. Dall’altra parte Scariolo potrà contare su un nuovo acquisto di lusso ovvero Lamar Odom, ex stella NBA ingaggiato a febbraio. Per introdurci alla partita di basket Tau Vitoria-Milano ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva il giornalista Niccolò Trigari, esperto di palla a spicchi.



Milano inarrestabile, successo ad Atene e a Reggio Emilia in campionato: ha finalmente trovato la quadratura? Sono state vittorie importanti soprattutto quella di Atene, Milano è riuscita a trovare la forza per reagire dalla sconfitta in Coppa Italia. Che però brucia ancora, è innegabile.

Te l’aspettavi in particolare la vittoria sul campo dell’Olympiakos campione d’Europa? Potremmo dire che Milano ha sfruttato l’occasione favorevole dell’assenza di Spanoulis nell’Olympiakos; la vittoria è stata comunque straordinaria anche per la tenuta mentale della squadra, che ha reagito dopo un avvio molto critico. Penso sia stato un successo molto importante per il futuro dell’Armani in Eurolega.



Come è cambiata l’Armani in positivo dopo la debacle della Coppa Italia? Non è cambiata tanto dal punto di vista tecnico o da quello tattico, diciamo che finalmente è emerso uno spirito di gruppo, la voglia di lottare di questa squadra e il risultato si è visto. Peccato che per tirare fuori l’orgoglio migliore sia stata necessaria una sconfitta imprevista come quella contro Sassari, ma sembra che la squadra abbia imparato la lezione.

Difficile questa trasferta a Vitoria? Una partita da non sottovalutare, un esame di maturità. Milano non dovrà pensare di andare nei Paesi Baschi a fare una passeggiata, dovrà essere concentrata, pronta a vincere ad ogni costo. Se l’Armani infatti coglierà questo successo contro il Vitoria, potrà ragionevolmente pensare alla qualificazione. Questo incontro più che quello dell’andata resta decisivo nel cammino dell’Armani in Eurolega.



Da temere le mosse tattiche di Scariolo, la sua voglia di riscatto contro Milano? Scariolo avrà voglia di vincere, di riscatto sicuramente, ma Milano ha già dimostrato all’andata di poter battere la squadra spagnola. E’ vero che adesso c’è un Lamar Odom in più però credo che l’Olimpia possa farcela, anche perchè con una vittoria il secondo posto sarebbe quasi blindato.

Qualora arrivasse la qualificazione si potrà sognare le Final Four? Diciamo che pensare solo ai quarti di finale sarebbe riduttivo. Però passa anche dal secondo posto in questo girone: Milano avrebbe il vantaggio del fattore campo nelle partite del prossimo turno, magari incontrando un avversario più agevole come potrebbe essere il Maccabi. Potrà puntare alle Final Four in questo modo. Viceversa se incontrasse il Real Madrid o il Cska Mosca, la strada per le finali di Assago sarebbe molto complicata.

Ti aspettavi che Milano fosse così competitiva in Europa all’inizio dell’anno? No, sinceramente sono rimasto sorpreso di questa evoluzione. L’Olimpia è sempre più consapevole della propria forza e può puntare alle Final Four, con la giusta concentrazione.

Il tuo pronostico su Vitoria–Armani? Da italiano mi auguro che una squadra italiana faccia sempre il massimo in Eurolega e quindi spero che l’Armani vinca contro il Vitoria.

(Franco Vittadini)