Al tabellone delle semifinali del campionato di basket Lega A manca solo una squadra: sarà Montepaschi Siena o Grissin Bon Reggio Emilia? Lo deciderà gara-5 in programma questa sera al PalaEstra di Siena: palla a due alle ore 20:30, gli arbitri saranno Saverio Lanzarini, Carmelo Paternicò e Alessandro Martolini. Questi i risultati delle quattro sfide precedenti: in gara-1 82-85 a favore di Reggio Emilia, in gara-2 risposta Montepaschi per 88-84; in gara-3 la Grissin Bon si è riportata in vantaggio vincendo 82-74 ma nell’ultimo scontro la Mens Sana è riuscita ad espugnare il PalaBigi con il punteggio di 84-88, al termine di una partita punto a punto dal secondo quarto in avanti. I campioni d’Italia hanno trascinato la serie alla bella guidati dal playmaker MarQuez Haynes, che ha registrato una serie di record personali: 29 punti segnati, career high in Serie A, 8 tiri dal campo realizzati, 5 palloni recuperati e 34 di valutazione. Nel suo tabellino anche 6 triple (su 9 tiri) che però aveva già messo a segno lo scorso 30 marzo, nella vittoria interna per 84-68 contro Varese, con meno tentativi (7). Importanti anche i 18 punti di Josh Carter e i 12 rimbalzi d’attacco di squadra, che hanno fruttato punti molto importanti per resistere agli attacchi di Reggio Emilia. In particolare l’ala Spencer Nelson ne ha catturati 5 trasformati in 10 punti “facili”, 8 dei quali nell’ultimo periodo, che hanno vanificato gli sforzi difensivi della Grissin Bon. Per la Reggiana il top scorer è stato la guardia Troy Bell che ha concluso con 18 punti e 7 rimbalzi (6 offensivi) uscendo dalla panchina; meno appariscente anche perché ben marcato James White, autore di 15 punti e 6 rimbalzi ma con 5/13 dal campo e 5 palle perse a carico. La serie è stata sinora molto equilibrata: lo scarto massimo conclusivo è stato il +8 pro Reggio in gara-3; nella bella Siena avrà il vantaggio del fattore campo che però è già stato sovvertito due volte, in gara-1 dalla Grissin Bon e in gara-4 dalla Mens Sana. Marco Crespi, coach della Mens Sana, ha parlato così dopo la vittoria nell’ultima sfida: “Ringrazio tutti i miei giocatori perché hanno voluto fare qualcosa di più, sia nei momenti brillantissimi come ad inizio partita, sia in quelli di difficoltà davanti alla grande prestazione di Reggio Emilia, ed anche dopo qualche errore banale come nell’ultimo periodo. Con l’umiltà e il desiderio di sentirci meno bravi degli altri andiamo a giocare gara-5. La corsa finale verso i tifosi? Era solo n momento di esultanza, non era assolutamente mancanza di rispetto verso il pubblico reggiano che è meraviglioso, come ho sempre detto negli anni in cui sono venuto qua con Milano prima e Casale poi. La qualità della prestazione è stata dimostrare che questi giocatori vogliono e hanno il diritto di essere protagonisti fino a quando ci sarà una squadra che ci eliminerà. Adesso c’è solo da pensare che con grande difficoltà abbiamo pareggiato la serie e c’è una gara-5 che la deciderà. Vi ricordo Dan Peterson? Vi ringrazio per il complimento, io cerco di fare il mio lavoro pensando a un cambio e una soluzione tattica per risvegliare un mio giocatore. Il tecnico a Silins sul 62-53 per loro? Non voglio parlare di arbitri, vanno supportati e aiutati senza spaccare il capello come è abitudine nel nostro paese“. Quest’ultimo episodio ha fatto molto discutere anche perché ha permesso a Siena di riportarsi a contatto in un momento critico del terzo quarto. L’allenatore di Reggio Emilia Massimiliano Menetti non l’ha presa bene e in conferenza stampa si è sfogato: “Dopo il tecnico fischiato a Silins è iniziata un’altra partita. Da lì non ho più trovato gli occhi dei miei ragazzi, eravamo in controllo e lo abbiamo perso anche per frustrazione. Io stesso mi semento frustrato perché al di là dell’episodio Ojars Silins è un ragazzo giovane e inesperto, e proprio in quanto tale primaditutto ha fatto una stoppata perfetta; in secondo luogo si è messo le mani nei capelli il che rappresenta un fallo tecnico, ma lo ha fatto non per mettere in difficoltà l’arbitro ma con la genuinità di un ragazzo giovane. Io non credo che l’arbitro Biggi volesse cambiare il risultato della partita, però credo che ogni tanto bisogna fischiare con più responsabilità. Fischiare un tecnico del genere a Silins, che è il ragazzo più pulito del campionato, mi fa star male. Poi si chiede di far giocare i giovani, che però vengono puniti così. (…) Dovremo avere due palle cubiche e vincere a Siena“. Gara-5 tra Siena e Reggio Emilia sarà trasmessa in diretta tv dal canale Rai Sport 1, il numero 57 del telecomando e 227 del pacchetto Sky: collegamento dal PalaEstra dalle ore 20:30, telecronaca di Maurizio Fanelli e commento tecnico di Alice Pedrazzi. Il sito della RAI, www.raisport.tv, offrirà il servizio di streaming video gratuito per seguire il match in diretta. Il sito della Lega Basket, www.legabasket.it, offrirà invece la schermata play-by-play della sfida con punteggio e statistiche aggiornate in temporeale. Aggiornamenti sull’andamento della partita saranno disponibili sui social network ufficiali delle due squadre: le pagine Facebook Msb Tv e Pallacanestro Reggiana e i profili Twitter @MensSanaBasket e @PallacReggiana, oltre a quello dello Lega Basket @LegaBasketA.