L’Olimpia Milano si porta sul 2-0 nella serie di finale scudetto di basket Lega A battendo la Montepaschi Siena per la seconda volta nel giro di 48 ore. Finisce 79-65 (parziali 19-16, 23-19, 21-15, 16-15): esattamente come lo scorso anno (ai quarti di finale) si va al PalaEstra con un doppio vantaggio per l’Armani. Allora la Mens Sana aveva tenuto, portato la serie sul 2-2 e poi vinto la decisiva gara-7 al Forum; ma questa volta, bisogna dirlo, sembra difficile che possa ripetersi la storia. Perchè Milano è superiore e lo ha dimostrato anche ieri; ha una profondità del roster che è sempre stata la forza della Montepaschi in questi sette anni e che oggi è l’arma segreta delle Scarpette Rosse. L’eroe di gara-1 era stato Curtis Jerrels; ieri il numero 55 ha segnato appena 6 punti, ma al suo posto è emerso Samardo Samuel autore di una prova da 20 punti con 8/13 al tiro, 15 rimbalzi e 3 stoppate. Alessandro Gentile ne ha infilati 18, Keith Langford si è limitato a 10 confermando che in questa serie finale si sta prendendo meno tiri giocando di più per i compagni (4 assist), una cosa che naturalmente fa piacere a Luca Banchi. Gioco corale, folate offensive come quella che ha subito ribaltato il vantaggio che Siena si era costruita in avvio di partita, e talento superiore: queste le ricette Olimpia. Per quanto riguarda la Montepaschi, un’altra prova incolore di Erick Green, 8 punti ma tirando poco (4/6), e se non gira lui girano poco i compagni. L’ex Marquez Haynes ne ha messi 12 ma è stato l’unico in doppia cifra insieme a Matt Janning (10); persa la lotta a rimbalzo, a Siena non sono nemmeno entrati i tiri dalla lunga distanza (4/21 da oltre l’arco, 19%) e gli assist sono stati 7 contro i 14 di Milano. Insomma: difficile che questa serie possa magicamente girare, anche se non bisogna mai dare per morta una squadra come Siena. Gara-3 farà da barometro.
E’ in programma questa sera alle ore 20:30 EA7 Emporio Armani Milano-Montepaschi Siena: al Forum di Assago è gara-2 di finale scudetto del campionato di basket Lega A 2013-2014. Il primo episodio della serie è andato in scena due giorni fa e francamente ci ha mostrato qualcosa di netto e definito: la superiorità dell’Olimpia su una Mens Sana che forse, adesso che si avvicina l’off season, comincia a sentire il peso di una situazione che porterà molto probabilmente alla cancellazione di una società che ha vinto sette titoli nazionali consecutivi e ha dominato in lungo e in largo. Se vogliamo attenerci a quanto visto sul campo, possiamo dire che Siena ha perso nonostante abbia controllato più rimbalzi (39-33) e sia andata più volte in lunetta, riuscendo però a tirare sotto il 50% dalla linea della carità; la partita Milano l’ha vinta sulle percentuali: 65.6% da 2 punti, 34.8% da 3. La Mens Sana da oltre l’arco ha trovato soltanto una tripla in 19 tentativi con David Cournooh: e qui sta il divario, così come il fatto che Erick Green, finora artefice della cavalcata biancoverde, si sia fermato ad appena 5 punti in 15 minuti di utilizzo. Appare chiaro che Marco Crespi debba girare due viti soprattutto un difesa: forse Curtis Jerrels non ripeterà più una prestazione da 10/13 (con 6/8 dai 6,25) ma è conosciuta la sua capacità di farsi vedere sugli scarichi o crearsi il tiro dal palleggio, dunque si tratta di una situazione che non si può più ripetere se la Montepaschi vuole rimanere in vita nella serie ed evitare di tornare al PalaEstra sullo 0-2. A conti fatti però, e sempre parlando di quella sensazione, appare chiaro come l’Armani abbia qualcosa in più: finalmente la squadra di coach Luca Banchi è riuscita a gestire un vantaggio importante e sta imparando a far funzionare il collettivo prima delle individualità (Keith Langford ne ha messi 11 tirando 7 volte, Alessandro Gentile 10 con 6 conclusioni tentate). Sembra insomma che quello scudetto che manca da 18 anni possa finalmente arrivare, anche se dalle parti di Milano si fanno tutti gli scongiuri del caso e si continua a temere che questa sera arrivi al Forum la versione “antica” della Mens Sana, quella cioè che chiude le maglie della difesa e quanto riparte va a canestro in un secondo con tre passaggi. Per scoprirlo, voi non avete che da andare su Rai Sport 2 che trovate al canale 58 del digitale terrestre e al 228 del pacchetto Sky, ma anche in streaming video – qualora non abbiate a disposizione un televisore – sul sito www.rai.tv. Non mancheranno ovviamente gli aggiornamenti in tempo reale con statistiche e play by play sul portale della Lega www.legabasket.it, mentre se volete affidarvi ai social network dovete andare su Facebook per trovare le pagine di Milano (Olimpia Milano) e Siena (Msb Tv) oppure su Twitter per il profilo @OlimpiaEa7Mi e quello @MensSanaBasket, oltre a quello della Lega che è @LegaBasketA.