Bella vittoria per la Consultinvest Pesaro nel tradizionale Memorial Alphonso Ford, torneo organizzato in memoria dello straordinario giocatore americano che ha giocato nelle Marche nella stagione 2003-2004 (in precedenza a Siena) con una media di 22.2 punti a partita, scomparso a 32 anni a causa della leucemia che gli era stata diagnosticata già sette anni prima, e di cui nessuno sapeva nulla. La Vuelle si è imposta per 79-68 sulla Enel Brindisi, e questo è un ottimo risultato considerando che i pugliesi sono tra le formazioni più interessanti del campionato di Lega A al via il prossimo mese. Nel tabellino dei marcatori il top scorer è risultato essere LaQuinton Ross con 20 punti, seguito da Kendall Williams con 17 e Wally Judge con 13.
L’intervento a Darjus Lavrinovic è perfettamente riuscito. Lo ha comunicato la Pallacanestro Reggiana: il lungo lituano è stato costretto ad andare sotto i ferri per la lesione del legamento collaterale ulnare del pollice rimediata durante i Mondiali giocati in Spagna lo scorso mese. Il Dottor Attilio Santucci ha operato Lavrinovic presso la clinica Villa Stuart di Roma; intervento come detto perfetto, tra due settimane ci sarà un primo controllo per verificare i progressi del pollice. Non c’è invece nessuna novità per quanto riguarda i tempi di recupero, sempre stimati in due mesi; domani il lituano tornerà a Reggio Emilia per iniziare la sua riabilitazione, e dunque non sarà con i compagni a Caserta, dove la squadra giocherà un torneo nel fine settimana. Adesso la Grissin Bon deve decidere il da farsi: capire cioè se investire su un altro lungo nell’attesa che Lavrinovic recuperi con tutta calma, oppure se mantenere il roster invariato e iniziare la stagione ufficiale senza un giocatore importante. Al momento i lunghi a disposizione, tolto il lituano, sono Riccardo Cervi e Achille Polonara, oltre a Michele Antonutti che può giocare da 4 tattico e il giovane (classe ’95) Adam Pechacek; la società ha già operato sforzi importanti sul mercato e Reggio Emilia è una delle principali candidate a tenere il passo dell’Olimpia Milano (almeno insieme a Sassari). Questo infortunio ha leggermente complicato i piani perchè Lavrinovic, che ha giocato con Zalgiris Kaunas, Unics Kazan, Real Madrid, Fenerbahçe e Cska Mosca (oltre a essere in nazionale da nove anni) garantisce un ottimo bagaglio di esperienza in un roster di grande talento ma decisamente giovane (a parte l’altro veterano Drake Diener).