Le Top 16 di Eurolega è giunta alla terza giornata, che si terrà tra giovedì 15 e venerdì 16 gennaio 2015. Nel secondo giorno scenderà in campo anche l’Olimpia Milano (ore 21:00), ancora a zero punti nel gruppo F dopo le sconfitte contro Nizhny Novgorod (59-79) ed Olympiacos (81-58). La squadra allenata da Luca Banchi farà visita agli spagnoli dell’Unicaja Malaga, appaiati sul fondo avendo perso contro i greci (61-69) e poi in Turchia contro l’Anadolu Efes Istanbul (74-70). Nel frattempo l’Olimpia è prima in campionato dove fa meno fatica: anche di questo abbiamo parlato con il giornalista Oscar Eleni, nell’intervista di introduzione a Malaga-Milano in esclusiva per ilsussidiario.net.



Due sconfitte per Milano nelle Top 16, se lo aspettava? Sinceramente no, pensavo che l’Olimpia puntasse di più sull’Eurolega quest’anno e invece la strada delle Top 16 è già in salita. Delle due sconfitte maturate una è sicuramente non prevista, quella contro il Nizhny Novgorod.

In entrambe le partite Milano ha subito passivi pesanti… Anche questo mi ha un pò sorpreso, al di là dei risultati negativi il modo in cui sono maturati mi ha lasciato un pò sconcertato.



Cosa non funziona nella squadra di Banchi, perlomeno in campo europeo? La squadra non difende sufficientemente bene, soprattutto Brooks e Kleiza mi sembrano estranei alle azioni difensive mentre in attacco i giocatori dell’Olimpia non riescono a correre. Si creano così situazioni un pò stagnanti che fanno il gioco delle difese avversarie, al momento mi sembrano questi problemi principali dell’Olimpia.

Che intanto in campionato continua a vincere: siamo a dieci successi di fila… Non bisogna dare nulla per scontato ma è giusto così, in campionato Milano è dove deve essere, è la squadra più forte. Non basta questo per giustificare le brutte prestazioni in Eurolega. In realtà penso che anche in Lega A l’Olimpia si porti avanti i problemi dell’anno scorso: doveva vincere facilmente invece si è trascinata fino all’ultima partita con Siena.



Ora trasferta a Malaga: successo obbligato per la Scarpette Rosse? Sì non ci saranno altri risultati, per qualificarsi Milano dovrà fare la corsa anche sull’altra squadra spagnola, il Vitoria, e sperare che il Novgorod col tempo cali nei risultati per superarlo in classifica.

Malaga che dopo due giornate si trova a zero punti come Milano: avversario più abbordabile? L’Unicaja sarà anche a zero punti nelle Top 16 ma nel frattempo si trova in testa al campionato spagnolo. Basta questo a far capire che tipo di avversario troverà l’Olimpia.

Cosa bisognerà fare per portare a casa un successo così importante? Dal momento che Milano fatica più in fase difensiva sarà fondamentale mantenere alte percentuali al tiro. Purtroppo però da questo punto di vista la squadra di Banchi si sta dimostrando imprevedibile, quasi indecifrabile.

Nell’altro girone delle Top 16 tanto equilibrio: primo il Real Madrid a 4 punti poi tante squadre, con la Stella Rossa ultima a 0. Non mi stupisco di questa situazione, la Stella Rossa ha già fatto tanto qualificandosi alle Top 16 ed è naturale che possa avere maggiori difficoltà. Il Real Madrid invece non mi convince per niente, anche nell’ultimo turno del campionato spagnolo ha sconfitto a fatica il Tau Vitoria. L’anno scorso dava maggiore sicurezza.

(Franco Vittadini)