Pesaro–Bologna, una vera e propria classica, sarà diretta dagli arbitri Manuel Mazzoni, Mark Bartoli e Beniamino Manuel Attard (palla a due ore 18:15). Se però sino a qualche anno fa la gara riguardava i quartieri alti della classifica, in questa stagione potrebbe risultare decisiva in chiave salvezza, obiettivo primario di entrambe le società. La Victoria Libertas Pesaro è nata nel 1946 e dal 1974 in poi è diventata un vero e proprio gigante del nostro basket, sotto l’egida della famiglia Scavolini.
Proprio a quell’epoca risalgono i due titoli vinti, con una squadra in cui giocavano i vari Andrea Gracis, Ario Costa, Walter Magnifico, Mike Sylvester, Dragan Kicanovic, Domenico Zamporlini, Renzo Vecchiato e Darren Daye. Ai titoli italiani si aggiunse in quel periodo anche il trionfo in Coppa Korac, a riprova della statura internazionale assunta dalla squadra.
Con l’arrivo del nuovo millennio però Pesaro ha dovuto lasciare campo libero a nuove realtà ed oggi sta cercando faticosamente di tornare a livelli più adeguati alla sua gloriosa storia. Il roster a disposizione di Riccardo Paolini vede la presenza di atleti giovani in cerca di affermazione, tra i quali si sono distinti in questo inizio di stagione le guardie Christon Semaj e Trevor Lacey oltre all’ala Shaquielle McKissic. Tra gli italiani vanno ricordati invece l’ala Giulio Gazzotti e la guardia Marco Ceron.
Un gruppo che cerca di sopperire con l’entusiasmo e l’organizzazione ai limiti tecnici, dimostrati dalle tre sconfitte sinora riportate. L’obiettivo è chiaramente la salvezza, magari con qualche pressione in meno rispetto alle ultime due estenuanti annate. Va comunque rimarcato che nelle gare sin qui disputate, il team marchigiano ha sempre ceduto con onore davanti a squadre molto più accreditate.
Ancora più luminosa la storia della Virtus Bologna, una delle grandi di sempre della pallacanestro italiana che vanta nella sua bacheca ben 15 scudetti, 8 Coppe Italia e 2 Eurolega. La Virtus è nata nel 1929 e tra la fine degli anni ’40 ed il decennio successivo ha acquisito una posizione di preminenza quasi mai abbandonata. Risale proprio a quegli anni la grande rivalità con l’Olimpia Milano e con la Fortitudo, l’altra storica squadra felsinea con cui le V nere hanno condiviso il favore dei tifosi petroniani. Il periodo di massimo fulgore è però stato tra la fine degli anni ’70 ed il nuovo millennio, quando giocatori come Caglieris, Driscoll, Bertolotti, Villalta, Generali, Brunamnoti, Bonamico, Richardson, Binelli, Coldebella, Rigadeau, Frosini, Danilovic e Ginobili portarono la Virtus sulla vetta europea.
Con l’addio di Cazzola, presidente dei grandi successi, la società è stata oggetto di un vistoso ridimensionamento e oggi cerca di risollevarsi puntando su un gruppo giovane alle dipendenze di coach Giorgio Valli, in cui spicca la presenza di un centro solido come Dexter Pittman, dell’ala Pendarvis Williams e della guardia Allan Ray. Tra gli italiani vanno ricordati in particolare Simone Fontecchio (classe 1995), uno dei prospetti più interessanti in assoluto del nostro basket, la guardia Michele Vitali e il centrine Gino Cuccarolo.
Anche per Bologna l’obiettivo prioritario è la salvezza, anche se nella prima gara stagionale ha fornito una grande sorpresa battendo Venezia, una delle compagini più accreditate della vigilia. La gara si prospetta abbastanza equilibrata, come del resto segnalato dalle quote di BWin, con la vittoria dei padroni di casa data a 1,80 e quella degli ospiti a 2,00.
La partita di basket tra Consultinvest Pesaro e Obiettivo Lavoro Bologna sarà trasmessa in diretta tv dall’emittente campana TRC, che salvo variazioni di palinsesto trasmetterà il match anche in diretta streaming video sul proprio sito internet, www.trc.tv. Il sito ufficiale www.legabasket.it metterà a disposizione una schermata azione per azione della sfida con punteggio e statistiche aggiornate in tempo reale.