È uno dei tre match di apertura della regular season NBA 2015-2016, scontro tra due franchigie che appartengono alla Eastern Conference ed alla stessa division, la Central. Partita in programma nella notte tra martedì 27 e mercoledì 28 ottobre 2015, palla a due all’1:00 ora italiana.

Nella preseason, che si è conclusa lo scorso, sabato Cleveland ha totalizzato 1 sola vittoria e 6 sconfitte mentre Chicago, nelle 8 gare disputate, ha raggiunto il 50% di successi. Cleveland viene dalla finale per l’anello nella passata stagione persa contro i Golden State Warriors, con LeBron James che si è visto sfilare di mano anche il titolo di MVP a favore di Stephen Curry. Chicago invece nei playoff dello scorso anno venne battuta proprio da Cleveland in semifinale per 4-2, dopo aver eliminato con lo stesso punteggio Milwaukee nel primo turno. I Cavaliers sono la favorita della Eastern Conference, ma anche i Bulls si presentano come una delle antagoniste più spigolose.



Dopo 5 anni sotto la guida di Tim Thihodeau Chicago ha cambiato guida tecnica facendo sedere in panchina Fred Hoiberg, al quale ha messo a disposizione sostanzialmente lo stesso roster della passata stagione. La prima mossa del nuovo tecnico sembra essere quella di inserire lo spagnolo Mirotic, recente vincitore dell’europeo con la nazionale di Scariolo al suo secondo anno in NBA, in quintetto al posto di Joakim Noah, che diventerebbe così un sesto uomo di lusso. Come sempre però le fortune dei Bulls passano attraverso le condizioni fisiche dell’uomo franchigia Derrick Rose. Il playmaker ha esordito proprio nell’ultima gara di preseason, vinta 103-102 contro Dallas, stando sul parquet per 10 punti e realizzando 8 punti. Si attende molto anche da Jimmy Butler, chiamato a confermare la crescita che lo scorso anno lo ha reso il giocatore più migliorato.



In quintetto anche l’altro spagnolo, il veterano Pau Gasol, MVP all’ultimo europeo. Un’altra incognita per i Bulls è rappresentata dal nuovo tecnico che è al suo debutto su una panchina NBA, pur conoscendo l’ambiente per i lunghi trascorsi giocatore. Con lui cambia anche il sistema di gioco, che passa da quello ragionato e spesso al limite dei 24 secondi predicato da Thibodeau ad uno molto più vicino al “corri e tira” tanto caro a Mike d’Antoni. Anche la panchina dei Bulls è affidabile, con elementi come Taj Gibson, il veterano Hinrich, McDermott, Snell ed Aaron Brooks che garantiscono affidabilità. Per quanto riguarda la passata stagione la difesa era una delle armi del quintetto dei Bulls, concedendo la quarta percentuale dal campo agli avversari e la terza se si parla del tiro da oltre l’arco. Quest’anno si potrebbe puntare maggiormente sul tiro da tre anche se lo specialista Mike Dunleavy partirà infortunato: i vari McDermott, Hinrich e Snell saranno chiamati ad un contributo maggiore da subito.



Una formazione come Cleveland, con un super come LeBron James e due big come Kevin Love e Kyrie Irving, può puntare al bersaglio grosso dopo esserci andata vicina la scorsa stagione. I Cavaliers hanno mantenuto intatto il gruppo base ed hanno rinforzato la panchina, affidando a David Blatt, alla seconda stagione in Ohio dopo le molteplici esperienze europee, un gruppo molto affiatato nel quale è rimasto anche Tristan Thompson. Nel quintetto base la coppia sottocanestro formata da Love e dal russo Mozgov può dare atletismo, intimidazione e punti, e la possibilità di avere un giocatore con la potenza di James in ala piccola può indirizzare tutte le partite.

Con Irving in posizione di play, Blatt può schierare come guardia sia Shumpert che JR Smith, con una squadra più equilibrata nel primo caso ma con molti più punti nelle mani nel secondo. Dalla panchina si alzano Mo Williams come cambio di Irving, due lunghi di valore come Varejao e Thompson e Richard Jefferson per i pochi minuti in cui LeBron James si siederà in panchina. Blatt lo scorso anno era all’esordio ma si è guadagnato la fiducia di giocatori ed ambiente, portando i Cavaliers alla finale per l’anello. Ora gli resta da fare l’ultimo passo., soprattutto migliorando la fase difensiva della sua formazione che nella scorsa stagione in alcuni casi ha lasciato un pò a desiderare.

La partita di basket NBA tra Chicago Bulls e Cleveland Cavaliers sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Sport 2 HD, il numero 202 del Box: telecronaca dall’1:00 ora italiana a cura di Flavio Tranquillo, con il commento tecnico di Davide Pessina. I clienti Sky abbonati al pacchetto Sport potranno seguire il match in diretta streaming video tramite l’applicazione SkyGo, disponibile per pc tablet e smartphone. La sfida sarà trasmessa in replica nella giornata di mercoledì: alle ore 14:00 e alle 22:00 sempre su Sky Sport 2 HD, alle 19:00 invece sul canale Sport 3 HD.