Tredici partite nella notte del basket NBA; stiamo arrivando alla conclusione della regular season. Tra chi spera di riuscire ad agganciare l’ultimo posto utile nei play-off importantissima vittoria dei Brooklyn Nets in casa dei Charlotte Hornets. Brooklyn si è infatti imposta per 91 a 88 e a trascinare la squadra è stato il solito Brook Lopez: 34 punti e 10 rimbalzi per lui. Questa prestazione, unita ai 14 assist di Deron Williams ha permesso ai Nets di vincere un match molto equilibrato. Vittoria esterna anche per i Los Angeles Clippers, che sono andato a vincere a New York con un netto 111 a 80. Per i Knicks e Andrea Bargnani è così arrivata la quinta sconfitta di fila, che ha confermato una delle franchigie storiche della NBA come la peggiore squadra di quest’anno, viste le sole 14 vittorie e le ben 58 sconfitte.



Il Mago nulla ha potuto contro il duo di lunghi più forte di tutta l’NBA da un punto di vista fisico, ovvero Blake Griffin e DeAndre Jordan, mentre un Chris Paul in serata di grazia (16 assist) e Matt Barnes e JJ Redick letali dalla lunga distanza hanno permesso ai Clippers di infilare la quinta vittoria consecutiva. Il fattore campo non si è concretizzato nemmeno ad Orlando: i Magic hanno infatti perso tra le mura amiche contro gli Atlanta Hawks. Gli Orlando Magic, che non hanno velleità di play-off si possono però consolare con l’ennesima ottima prova di Elfrid Payotn: il classe 1994 ha infatti messo a segno una quasi “tripla doppia”, andando a mettere a referto 19 punti, 9 rimbalzi e 7 assist. Tuttavia per ora i Magic devono consolarsi con la consapevolezza di avere in casa un giocatore dal futuro radioso, mentre Atlanta, dove Paul Millsap ha messo a referto 25 punti, è tornata alla vittoria dopo tre sconfitte di fila e ormai ha sostanzialmente blindato il primo posto a Est. Sono andati a vincere fuori casa anche gli Indiana Pacers, che hanno battuto i Washington Wizards in una gara al cardiopalma, terminata 103 a 101. Protagonista della serata è stato George Hill, che davanti a Messi e Tevez ha segnato 29 punti e a meno di 3” dalla fine ha messo dentro il canestro che ha riportato Indiana alla vittoria, mentre per Washington, alla quarta sconfitta di fila e con l’aggravante di aver sprecato 13 punti di vantaggio nel secondo quarto in un match che sulla carta sarebbe dovuto essere agevole o quasi, la situazione comincia a farsi preoccupante. Sconsolato John Wall, i cui 34 punti sono stati inutili sono rimasti qualcosa di paragonabile ad una oasi nel deserto. In un match che potrebbe riproporsi nel primo turno dei play-off i Chicago Bulls sono andati a vincere a Toronto nonostante un avvio monstre dei canadesi, capaci di mettere 5 triple su 7 nei primi minuti. Tuttavia i Bulls si sono dimostrati squadra solida e portando cinque giocatori in doppia cifra, tra cui spicca Jimmy Butler con i suoi 23 punti, hanno centrato una importante vittoria per 116 a 103, effettuando lo strappo decisivo nell’ultimo quarto, dominato per 39 a 21 e che ha portato la squadra di Rose alla seconda vittoria di fila e i Toronto Raptors alla seconda sconfitta consecutiva.



I Miami Heat sono invece andati a vincere in casa dei Boston Celtics con un netto 93 a 86 e sugli scudi è finito, con 22 punti e 7 assist, Dragic, che in assenza di uomini fondamentali per gli Heat si è confermato un trascinatore. Nei Boston Celtics, le cui speranze di play-off, così come per Miami, sono comunque intatte, è stata positiva la prova di Gigi Datome, che entrato sul parquet nel quarto periodo, con Boston sotto di 18 punti (60-78) ha ridato fiato alle speranze di rimonta con due triple. Tuttavia i Celtics sono stati troppo imprecisi in fase offensiva, perdendo per la quarta volta nelle ultime dieci esibizioni: come detto i play-off sono ancora ampiamente alla portata, ma non si potrà più sbagliare. Passando a Ovest, ha fatto rumore la vittoria dei Cleveland Cavaliers contro Memphis: un 111 a 89 che non ammette repliche e che conferma come la squadra sia in salute: sono infatti 8 le vittorie nelle ultime 10 partite e 14 nelle ultime 15 giocate con team della Western Conference. Insomma, la squadra di Blatt si candida prepotentemente al ruolo di mina vagante dei play-off, mentre i Memphis Grizzlies non vedono l’ora che questa stagione giunga al termine.



Nel match tra due squadre che non hanno nulla da chiedere a questa stagione, ovvero i Minnesota Timberwolves e i Los Angeles Lakers, la vittoria è andata ai gialloviola, capaci di tornare a casa con una vittoria per 101 a 99 e di centrare l’ottava vittoria in 35 trasferte. Vittoria solo per l’onore anche per Philadelphia, che batte Denver davanti ai propri tifosi per 99 a 85. Nei Nuggets poco brillante la prova di Danilo Gallinari, che si è fermato a 8 punti. Fattore campo rispettato a Houston, dove i Rockets hanno battuto i New Orleans Pelicans, giunti alla quarta sconfitta di fila, per 95 a 93. L’ottima notizia per i tifosi di Houston e per il basket è il ritorno in campo di Dwight Howard, assente da 26 partite. Sconfitta casalinga invece per i Phoenix Suns, che hanno perso in casa contro i Sacramento Kings per 108 a 99 e ora rischiano in ottica play-off. Infine, i due match più attesi della serata hanno visto Portland andare a vincere 92 a 89 in casa di Utah, con un Damian Lillard al solito incontenibile con 23 punti, 12 assist e 8 rimbalzi, mentre nella rivincita della finale di Western Conference 2014, i San Antonio Spurs hanno seppellito per 130 a 91 gli Oklahoma City Thunder, mettendo a rischio la loro partecipazione ai play-off. Per il nostro Belinelli 6 i punti realizzati. 

Classifiche USA: NBA
Finale Charlotte Hornets 88
Brooklyn Nets 91
Finale New York Knicks 80
Los Angeles Clippers 111
Finale Orlando Magic 83
Atlanta Hawks 95
Finale Toronto Raptors 103
Chicago Bulls 116
Finale Washington Wizards 101
Indiana Pacers 103
Finale Boston Celtics 86
Miami Heat 93
Finale Memphis Grizzlies 89
Cleveland Cavaliers 111
Dopo
Suppl.
Minnesota Timberwolves 99
Los Angeles Lakers 101
Finale New Orleans Pelicans 93
Houston Rockets 95
Finale Denver Nuggets 85
Philadelphia 76ers 99
Finale Utah Jazz 89
Portland Trail Blazers 92
Finale San Antonio Spurs 130
Oklahoma City Thunder 91
Finale Phoenix Suns 99
Sacramento Kings 108
Gruppo
# Gruppo Ovest PG V VS SS P PT %V
1. Golden State Warriors 71 57 1 1 12 7799:7038 0.817
2. Memphis Grizzlies 72 46 4 1 21 7122:6869 0.694
3. Houston Rockets 71 43 5 0 23 7330:7107 0.676
4. Portland Trail Blazers 70 41 4 1 24 7175:6869 0.643
5. Los Angeles Clippers 72 46 1 1 24 7647:7215 0.653
6. San Antonio Spurs 71 44 1 6 20 7299:6943 0.634
7. Dallas Mavericks 72 40 5 0 27 7530:7270 0.625
8. Oklahoma City Thunder 72 38 3 3 28 7444:7269 0.569
9. Phoenix Suns 72 36 2 4 30 7500:7462 0.528
10. New Orleans Pelicans 71 37 0 3 31 7042:7023 0.521
11. Utah Jazz 71 31 0 1 39 6726:6743 0.437
12. Denver Nuggets 72 25 2 3 42 7217:7473 0.375
13. Sacramento Kings 71 23 3 3 42 7193:7455 0.366
14. Los Angeles Lakers 70 14 5 3 48 6927:7330 0.271
15. Minnesota Timberwolves 71 14 2 3 52 6949:7507 0.225
# Gruppo Est PG V VS SS P PT %V
1. Atlanta Hawks 71 54 0 1 16 7277:6900 0.761
2. Cleveland Cavaliers 73 45 2 1 25 7565:7196 0.644
3. Chicago Bulls 73 41 3 3 26 7371:7202 0.603
4. Toronto Raptors 72 38 4 2 28 7511:7307 0.583
5. Washington Wizards 72 37 3 2 30 7070:7034 0.556
6. Milwaukee Bucks 71 32 3 3 33 6933:6913 0.493
7. Miami Heat 71 31 2 0 38 6721:6866 0.465
8. Boston Celtics 71 30 1 5 35 7147:7207 0.437
9. Indiana Pacers 71 29 2 3 37 6865:6891 0.437
10. Brooklyn Nets 70 28 2 4 36 6807:7046 0.429
11. Charlotte Hornets 70 27 3 2 38 6619:6784 0.429
12. Detroit Pistons 71 25 2 3 41 6969:7074 0.380
13. Orlando Magic 73 20 2 1 50 7001:7443 0.301
14. Philadelphia 76ers 72 17 1 3 51 6577:7215 0.250
15. New York Knicks 72 12 2 4 54 6618:7300 0.194