Sono state ben dodici le partite che, il quattordici aprile, hanno visto coinvolte le squadre di basket dell’NBA. Il primo dato significante, è che nessun italiano è sceso in campo nella scorsa giornata del campionato. Aprono le danze gli Charlotte Hornets, che con una grandiosa prestazione hanno messo in ginocchio gli avversari degli Houston Rockets, che non hanno potuto far nulla per contenere l’esplosività di Brian Roberts, vero trascinatore della partita, che dopo la situazione di pareggio nel secondo quarto, con un punto per formazione, ha convinto i compagni a dare il meglio di loro, portando a casa una vittoria inaspettata ma meritata.



Ottima anche la prestazione da parte dei cavalieri di Cleveland, ovvero i Cleveland Cavaliers, che però hanno sudato freddo contro i Detroit Pistons: seppur la gara sia stata condotta nella prima frazione proprio dai vincitori, la seconda parte della suddetta ha visto protagonisti i padroni di casa, che hanno tentato di rimontare lo svantaggio accumulato ad inizio gara, avvicinandosi pericolosamente al punteggio degli avversari, senza però riuscire a portare al termine la loro missione. Nulla da fare nemmeno per i Philadelphia Sixers, protagonisti della terza partita del campionato contro i Milwaukee Bucks: seppur i padroni di casa abbiano dimostrato una grande incertezza ad inizio gara, dopo il primo quarto i sesti in classifica sono riusciti a recuperare del terreno prezioso, portandosi poi in vantaggio e vincendo la partita. Sorpresa invece nella sfida che ha visto la prima in classifica della Eastern Conference, cedere il passo contro l’ultima squadra classificata. Si parla della tanto attesa sfida tra Atlanta Hawks e New York Knicks, che ha visto appunto assenti i due grandi protagonisti italiani, ovvero Bargnani e Gallinari, rimasti in panchina.



Una partita molto combattuta, che non ha visto nessuna delle due squadre prevalere, e che ha consegnato la vittoria alla formazione di New York, con quattro punti di vantaggio nel finale. Terza vittoria di seguito invece per i Chicago Bulls, che attendono, assieme al Cleveland, l’ennesimo passo falso della squadra di Atlanta. Per i Chicago Bulls si è trattato di archiviare una pratica di media difficoltà, rappresentata dai Brooklyn Nets, che sono stati sconfitti in maniera semplice da parte dei padroni di casa. I Miami Heat invece si tengono ben saldi alla loro posizione in classifica, dopo aver sconfitto gli avversari degli Orlando Magic, allungando dunque la distanza in classifica che separa le due squadre, rispettivamente decima e tredicesima. I Pellicani del New Orleans stanno vivendo un buon momento, che li ha portati a sconfiggere i Minnesota Timberwolves, mentre la formazione dell’Oklahoma ha avuto il suo bel da fare contro la formazione di Portland, che ha saputo reggere il confronto e tenere ben vicino il distacco tra le due squadre, seppur alla fine si siano dovuti arrendere agli avversari.



Prosegue invece la crisi dei Los Angeles Lakers, che 

Ancora una volta perde una gara: stavolta a sconfiggerli sono stati i ragazzi del Sacramento Kings. Una partita terminata dopo il secondo quarto in perfetto pareggio, ma che poi si è trasformata in una rincorsa per i giocatori del Los Angeles, che si sono arresi, andando incontro alla seconda sconfitta consecutiva. L’altra formazione di Los Angeles, ovvero i Clippers, sono invece riusciti a trionfare contro la formazione di Denver. La giornata del campionato di Basket si è chiusa poi con la vittoria degli Utah Jazz nei confronti dei Dallas Mavericks, altra formazione che sembra vivere un grande periodo di crisi, e con la sconfitta dei Memphis Grizzlies per mano dei Golden State Warriors, che seppur con fatica si sono portati a casa la vittoria finale.