Manca una sola giornata al termine della regular season del campionato di basket Lega A. Una giornata, otto partite e 40 minuti: verdetti ancora in bilico, l’unica certezza per il momento è che l’Olimpia Milano ha da tempo archiviato il primo posto in classifica e dunque avrà il vantaggio del fattore campo per tutti i turni di playoff. Sono qualificate sette squadre: Milano, Venezia, Reggio Emilia, Trento, Sassari, Brindisi e Bologna. Due si giocano l’ultima posizione, ovvero Cantù e Pistoia; mentre in coda soltanto Caserta e Pesaro sono impegnate nella corsa alla salvezza in uno scontro diretto al cardiopalma da giocarsi all’Adriatic Arena. Qui i calcoli sono semplici, perciò diciamo subito che domani si deciderà sul punto di penalizzazione inflitto a Caserta, al momento +1 su Pesaro. Dovesse essere confermato, alla Vuelle servirà solo vincere per salvarsi; se invece la Juve dovesse salire a quota 16, a quel punto Pesaro dovrebbe non solo vincere ma anche ribaltare il -7 con cui aveva perso la partita di andata. 



Per quanto riguarda la corsa ai playoff, definiti solo il primo posto e il sesto della Enel Brindisi, che ieri proprio contro l’Olimpia ha, diciamo così, giochicchiato per evitare di finire nella sua parte di tabellone; corsa Venezia-Reggio Emilia per la seconda posizione, con i lagunari che essendo sotto nel doppio confronto (0-2) dovranno battere Capo d’Orlando (già salva) per centrare l’obiettivo (la Grissin Bon ospita Brindisi, altrettanto tranquilla). Tra Trento e Sassari si decide solo quale squadra avrà il fattore campo, per il resto il quarto di finale è già formato: l’Aquila è 2-0 contro la Dinamo, che dunque ha bisogno di vincere a Cremona e sperare che gli avversari perdano in casa contro Bologna, eventualità che potrebbe anche accadere visto che le V Nere possono anche salire al settimo posto ed evitare Milano al primo turno.



Ed eccoci al quadro più intricato della griglia: tra Cantù e Pistoia è testa a testa, ma i toscani sono 2-0 nel doppio confronto: dunque l’Acqua Vitasnella spera nell’Olimpia, che ospita proprio la Giorgio Tesi Group, e forse non si dovrà nemmeno preoccupare di espugnare il campo di una Roma tranquilla in classifica (meglio farlo comunque, per evitare sorprese). A quel punto si apre la battaglia per il settimo posto: Bologna è già qualificata e centrerebbe l’obiettivo solo in caso di vittoria e sconfitta delle altre due, avendo sotto lo scontro con Cantù per differenza canestri. Negli altri due casi i brianzoli eviterebbero di giocare il primo turno contro Milano: con arrivo a tre squadre starebbe fuori Pistoia con Cantù settima, l’unico modo per la Giorgio Tesi Group di rientrare nella corsa è quello di sperare che oltre all’Acqua Vitasnella perda anche la Granarolo, che gioca a Trento. (Claudio Franceschini)



EA7 Emporio Armani Milano 50

Umana Reyer Venezia 42

Grissin Bon Reggio Emilia 40

Dolomiti Energia Trento, Banco di Sardegna Sassari 36

Enel Brindisi 32

Acqua Vitasnella Cantù, Granarolo Bologna (-2) 28

Giorgio Tesi Group Pistoia 26

Acea Roma, Openjobmetis Varese, Vanoli Cremona 24

Sidigas Avellino 22

Upea Capo d’Orlando 20

Pasta Reggia Caserta (-1) 15

Consultinvest Pesaro 14

 

(1) EA7 Emporio Armani Milano – (8) Granarolo Bologna

(2) Umana Reyer Venezia – (7) Acqua Vitasnella Cantù

(3) Grissin Bon Reggio Emilia – (6) Enel Brindisi

(4) Dolomiti Energia Trento – (5) Banco di Sardegna Sassari

Ore 17:30 Openjobmetis Varese-Sidigas Avellino

Ore 17:30 Vanoli Cremona-Banco di Sardegna Sassari

Ore 17:30 Consultinvest Pesaro-Pasta Reggia Caserta

Ore 17:30 EA7 Emporio Armani Milano-Giorgio Tesi Group Pistoia

Ore 17:30 Umana Reyer Venezia-Upea Capo d’Orlando

Ore 17:30 Grissin Bon Reggio Emilia-Enel Brindisi

Ore 17:30 Dolomiti Energia Trento-Granarolo Bologna

Ore 17:30 Acea Roma-Acqua Vitasnella Cantù