Dopo un tempo supplementare. La Dinamo conquista la serie finale per la prima volta nella sua storia, al termine di una partita straordinariamente equilibrata nonostante i periodi alterni di inerzia. Decisivo il parziale di 6-11 a favore di Sassari nel tempo supplementare, che il Banco di Sardegna ha raggiunto grazie ad un canestro di Rakim Sanders, pescato dalla spazzatura dell’ultima azione nell’ultimo quarto. Il tabellino finale è dominato dai due centri, protagonisti principali delle rispettive squadre: Samardo Samuels è stato il miglior marcatore di Milano e della partita con 25 punti, 11/15 ai liberi, 9 rimbalzi e 10 falli subiti; dall’altra parte Shane Lawal ha impazzato sotto le plance arrivando addirittura a 21 rimbalzi personali, 10 dei quali offensivi. Nell’ultima parte del match è emerso David Logan: per lui 16 punti finali, stesso bottino per Rakim Sanders mentre 21 sono i punti di Jerome Dyson. L’Olimpia ha portato altri tre giocatori in doppia cifra ovvero Joe Ragland (16 punti), sparito alla distanza dopo un gran primo tempo poi Daniel Hackett (11) ed Alessandro Gentile (10), uscito dal campo in lacrime ma tra gli applausi del suo pubblico. Complimenti ad entrambe le squadre che ci hanno offerto una semifinale di altissima intensità: Sassari si preparerà ora per le finali che cominceranno domenica (14 giugno 2015); la Dinamo partirà in trasferta essendosi classificata sia sotto Venezia che dopo Reggio Emilia. Intervistato a caldo da RaiSport coach Meo Sacchetti l’ha buttata lì: “Se arrivasse in finale Recalcati saremmo i due allenatori più vecchi del campionato, però mi piacerebbe giocare contro Menetti“. Ancora ventiquattr’ore e sapremo… 



Tutto esaurito al Mediolanum Forum per gara-7 della semifinale scudetto di basket Lega A. L’Olimpia ritrova Daniel Hackett ma deve verificare appieno le condizioni di Alessandro Gentile, MarShon Brooks e Frank Elegar (comunque arruolabili per questa sera). Come ci ricorda il sito sportando.net, per l’Emporio Armani si tratta della terza gara-7 nella sua storia (le serie al meglio delle sette partite sono state introdotte da poco nel nostro campionato): le prime due, l’Olimpia le aveva giocate contro la Montepaschi Siena. Nel 2012-2013, quarti di finale, sconfitta 3-4 e 80-90 nella decisiva sfida del Forum; nel 2013-2014 in finale 4-3 a favore di Milano, 74-67 sempre al Forum per vincere lo scudetto. Anche in quel caso l’EA7 aveva annullato un match point agli avversari; solo uno ma in trasferta, espugnando il PalaEstra per 74-72. Stavolta invece la rimonta è da 1-3: sarà completata anche questa?



A seguito di gara-6 giocata lunedì sera al PalaSerradimigni, che ha visto l’Olimpia impattare la serie sul 3-3 e completare la rimonta annullando due match point alla Dinamo, la società sarda ha ricevuto – come si apprende dal sito ufficiale della Lega Basket – due multe causate dall’atteggiamento del pubblico. Il valore complessivo è di 4100 euro; la prima multa, di 1100 euro, è stata causata da “offese collettive frequenti” da parte del pubblico nei confronti degli arbitri, e per lancio di oggetti “non contundenti (palle di carta, giornali e bottiglie vuote) collettivo e frequente senza colpire”. La seconda multa, che ammonta a 3000 euro, è invece arrivata perchè “più persone”, a partita ormai conclusa, “tenevano un comportamento gravemente offensivo nei confronti degli arbitri”. Oltre al danno la beffa insomma; al PalaSerradimigni si tornerà eventualmente a giocare per gara-3 e gara-4 della finale, in caso di qualificazione la Dinamo non avrebbe comunque il fattore campo nè contro Venezia nè contro Reggio Emilia, che le sono arrivate davanti in regular season.



Manca poco a gara-7, al Forum si decide la prima finalista del campionato di Lega A ed è tutto pronto. La Dinamo ha dilapidato un vantaggio di 3-1 nella serie e arriva ovviamente demoralizzata al grande appuntamento, ma ancora con la consapevolezza di potersela giocare. “Abbiamo dimostrato di saper vincere a Milano” è il commento di Meo Sacchetti, come si legge su lanuovasardegna.gelocal.it. Il coach del Banco era ovviamente deluso per la sconfitta interna di lunedì, ma ha mostrato il volto della determinazione. “Avremmo potuto ottenere di più per come abbiamo giocato; però non abbiamo più trovato alternative alle giocate del primo tempo, siamo scivolati e non siamo più rientrati”. Adesso però quello che conta è farsi trovare pronti per gara-7, e Sacchetti lo sa benissimo. “Dobbiamo giocare una grande partita, e qui a Milano lo abbiamo già fatto. Dobbiamo trovare le energie più profonde, dare tutto e giocare come sappiamo; giocare come se non ci fosse un domani, allo spasimo. In gara-6 questo non è successo”

Si torna al Mediolanum Forum di Assago per gara-7 della serie di semifinale playoff del campionato di basket Lega A 2014-2015. Siamo dunque 3-3, e si decide tutto questa sera: l’Olimpia Milano ha dimostrato di essere la squadra più forte in Italia, magari non necessariamente un gruppo coeso con un gioco collettivo e armonico ma senz’altro un roster pieno di talento. Da 1-3 a 3-3, con gara-7 da giocare in casa: l’ è riuscita a riportare in parità una serie che sembrava chiusa, soprattutto per come era andata gara-4 e per le facce che i giocatori dell’Olimpia avevano quella sera.

E invece dopo la rimonta in gara-5 al Forum è arrivato un altro capolavoro, questa volta al PalaSerradimigni: Milano è partita ancora piano (-9 al primo quarto, -7 all’intervallo lungo) e ancora una volta ha girato tutto con un terzo quarto da 25-13, andando poi a certificare la vittoria con un vantaggio che alla fine è stato di 7 punti (67-74) ma che aveva toccato anche il +14 a 4 minuti dal termine. Il Banco di Sardegna ha provato a rientrare ma non è andata più in là di un -6 che non ha lasciato speranze; Luca Banchi sembra aver corretto i suoi errori, ha ancora una volta sprigionato la superiorità di un Alessandro Gentile da 21 punti, 9 rimbalzi e 8 falli subiti e ha ritrovato il rendimento di MarShon Brooks (18 punti e +13 di plus/minus, il più alto in campo).

Per quanto riguarda Sassari, Meo Sacchetti si era detto arrabbiato per come i suoi avevano giocato il terzo quarto sabato, ma evidentemente le cose non sono cambiate; la Dinamo sembra più che altro essere sulle gambe, ha un disperato bisogno di ritrovare l’apporto di Jerome Dyson (10 con 3/14 dal campo) e nonostante uno scintillante Shane Lawal (15 punti e 13 rimbalzi) ha avuto la serata storta di Rakim Sanders, che per la prima volta nella serie non è andato in doppia cifra.

Adesso è durissima: vero che Sassari ha già dimostrato di poter vincere a Milano, vero che la Dinamo è forse l’unica squadra a mettere costantemente in difficoltà l’Olimpia, ma adesso Luca Banchi e i suoi ragazzi volano con il vento in poppa e una fiducia raddoppiata, mentre il Banco al di là delle energie andate è psicologicamente a terra. In più, Milano ritrova Daniel Hackett dopo le due giornate di squalifica: c’è chi dice che un uomo in più nelle rotazioni di Banchi potrebbe far saltare i piani, ma l’apporto del play-guardia, uno che quando c’è una partita da dentro o fuori si tira indietro raramente, rischia di essere vitale per far guadagnare la finale all’Olimpia. 

La diretta tv di Milano-Sassari sarà trasmessa da Rai Sport 1, canale al quale potete accedere dal televisore (numero 57) oppure dal pacchetto Sky (numero 5057), e ovviamente anche in diretta streaming video andando senza costi aggiuntivi sul sito www.rai.tv. Un altro modo di seguire gara-7 della semifinale playoff è quello di rivolgervi al sito ufficiale della Lega Basket: all’indirizzo www.legabasket.it troverete infatti tutte le informazioni utili sulla partita del Mediolanum Forum, compreso il tabellino play-by-play con le statistiche aggiornate. Non mancheranno poi gli aggiornamenti dalle pagine ufficiali che le due società mettono a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter: per l’Olimpia Milano ci sono i profili facebook.com/OlimpiaMilano1936 e @OlimpiaEA7Mi, per il Banco di Sardegna Sassari abbiamo invece facebook.com/Dinamo-Sassari-Official e @dinamo_sassari.