Il PalaSerradimigni ospita questa sera Dinamo Sassari-Grissin Bon Reggio Emilia, gara-6 di finale scudetto del campionato di basket Lega A 2014-2015. Serie sul 3-2 per la Reggiana che ha dunque il primo match point a disposizione; serie frenetica, senza vittorie esterne ma con partite che hanno avuto andamenti diversi. Gara-1 e gara-2 dominate da Reggio Emilia, gara-3 in cui la Grissin Bon ha sprecato un vantaggio in doppia cifra nell’ultimo periodo e si è poi trovata 2-2 perdendo anche gara-4 nonostante la rimonta fino all’overtime, mentre in gara-5 è stata la Dinamo a non sfruttare le difficoltà dell’avversaria scialacquando una grande occasione per arrivare in casa a giocarsi lo scudetto. Cosa che farà Reggio Emilia, ma sarà in grado la squadra di Max Menetti di prendersi il tricolore o andremo invece a un’entusiasmante gara-7 come già accaduto nelle due semifinali? Lo abbiamo chiesto a Renzo Vecchiato che, in esclusiva per IlSussidiario.net, ha dato il suo pronostico su gara-5.



Match point per Reggio Emilia, pensa che la squadra di Max Menetti avrà lo spirito giusto per vincere in Sardegna? Penso proprio di sì, visto che finora ha dimostrato tutta la forza mentale per affrontare al meglio queste serie scudetto e giocare al meglio queste cinque partite.

Quale cosa potrà avvantaggiarla e quale svantaggiarla? Reggio è più squadra, d’altro canto Sassari è una formazione imprevedibile capace di qualsiasi exploit come di qualsiasi prestazione negativa. Una squadra quindi dalla quale, nel bene e nel male, ci si può attendere sempre di tutto.



Una Sassari che è mancata nel momento decisivo lunedì sera, per quale motivo secondo lei? Intanto non è semplice passare a Reggio Emilia, è veramente difficile. Poi è anche vero che le assenze che ha avuto la Grissin Bon hanno portato i suoi giocatori a responsabilizzarsi molto, per esempio Della Valle ha fornito sempre delle ottime prestazioni.

Sassari ha tirato con il 27% da 3 nella serie: quali sono stati i meriti della difesa reggiana? Menetti ha avuto il merito di puntare sulla difesa a zona, una difesa che gli allenatori più giovani non sembrano preferire. La cosiddetta “zona bulgara”, perchè ai tempi era utilizzata in particolare dagli allenatori dell’Est Europa.



Nonostante un 8% da 3 in gara 5 Sassari ha rischiato di vincerla: anche per questo pensa che Lawal sarà più coinvolto in attacco? Non credo che Sassari fornirà delle percentuali così negative al PalaSerradimigni. E’ anche vero che Lawal si è dimostrato giocatore dalle grandi doti fisiche e dalla mano calda, io proverei a dargli più palloni.

A questo proposito, Reggio sta trovando punti e impatto importanti dalla panchina: si aspetta ancora 20-25 minuti di Cervi per contrastare Lawal? Dovrebbe essere così, infatti Reggio ha fatto affidamento, con successo, su Chikoko e Cervi che hanno dato grande contributo in gara-5.

Il positivo e il negativo di Sassari? Si sta concedendo troppe pause, ma è anche vero che è una squadra che quando è stata messa con le spalle al muro è andata a vincere sul campo di Milano nella settima e decisiva partita.

Il suo pronostico su gara-6? Vedo favorita Sassari che dovrà essere più precisa al tiro, la vedo favorita perchè conoscono il PalaSerradimigni e non giocheranno ancora così male.

In ogni caso è una serie molto combattuta… Sì, e penso tra l’altro che una serie scudetto così sia stata un buon biglietto da visita per il basket italiano, che stava vivendo un momento difficile.

E dunque: chi vince lo scudetto? Impossibile dirlo a bocce ferme, perchè se è vero che Reggio è più squadra, Sassari è formazione imprevedibile, capace in ogni momento di grandi prestazioni.

(Franco Vittadini)