Week-end di grande basket al PalaRuffini di Torino: sabato 26 e domenica 27 settembre 2015 andrà in scena la Supercoppa Italiana di pallacanestro, che coinvolgerà le prime quattro classificate della scorsa stagione. Nella giornata di sabato le due semifinali: Sassari-Reggio Emilia alle ore 18:15 e Milano-Venezia dalle 20:45. Le due vincenti si affronteranno domenica: grande attesa per Sassari reduce da una stagione memorabile con la vittoria di scudetto, Coppa Italia e Supercoppa. Milano è ripartita da coach Jasmin Repesa mentre Reggio Emilia e Venezia hanno confermato gli stessi allenatori, Max Menetti e Charlie Recalcati, e qualche giocatore in più. Per avvicinarci alla Supercoppa Italiana 2015 di basket ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Andrea Niccolai, ex giocatore.
Per ammissione di Repesa l’Olimpia Milano è in ritardo di condizione: che squadra dobbiamo aspettarci? In effetti ci sono stati degli infortuni nella preparazione estiva, come quello di Oliver Lafayette, e poi anche le assenze dei nazionali che hanno preso parte all’Europeo. Per questo Milano non ha potuto allenarsi a ranghi completi a quindi trovare l’ideale assetto tecnico tattico, ci sta un ritardo di condizione generale. La considero comunque favorita per lo scudetto.
Sassari ha riconfermato solo Logan: visti gli addii sarà ancora la squadra favorita della stagione? Sassari ha scelto di ricominciare come ormai è normale per le nostre squadre di basket, scorrendo il nuovo roster mi sembra che sarà comunque competitiva nella stagione entrante. Soprattutto penso che la Dinamo possa dire la sua adesso in Supercoppa, visto che si tratta di sfide secche. Oltretutto ci terranno a difendere il trofeo conquistato l’anno scorso.
Venezia ha mantenuto la squadra della scorsa stagione e si è rafforzata, potrebbe vincere lo scudetto? L’ossatura è sempre la stessa a cominciare da Recalcati, con lui sono rimasti i vari Peric, Goss, Ress, Viggiano che formano un gruppo molto unito e compatto. La Reyer è una squadra dai valori base affermati, vedremo quanto e come i nuovi innesti la potranno migliorare.
Reggio Emilia ha perso Cinciarini e preso Aradori, si confermerà ad alti livelli? Devo dire che ammiro molto la squadra di Menetti, è in continuo progresso e la vedo protagonista nella nuova stagione.
Dovesse indicare però un’antagonista di Milano? E’ difficile dirlo adesso. Ribadisco che Milano sarà la favorita per il titolo poi sia Venezia, che Sassari e Reggio Emilia potranno tutte dire la loro per vincere lo scudetto.
Focalizzandoci sulla Supercoppa come vede le due semifinali? Come tutte le manifestazioni di pochi giorni potrebbe sfuggire ai pronostici più logici, oltretutto siamo di fronte a squadra rinnovate, chi più chi meno, che scenderanno in campo per il primo impegno ufficiale. Quindi sia per le semifinali che per la vittoria non saprei esattamente da che parte sbilanciarmi.
Chi pensa potrà essere protagonista, magari qualche giocatore reduce dagli Europei? No non penso che i giocatori usciti dagli Europei potranno fare grandi cose visto che si sono dovuti integrare velocemente con le rispettive squadre, hanno dovuto trovare l’intesa velocemente. Dovessi però dire un nome farei quello di Amedeo Della Valle, mi aspetto ottime cose da lui.
Torino ospita questa manifestazione, giusto omaggio a una squadra tornata in serie A dopo tanto tempo… Una città che sarà l’ideale palcoscenico della Supercoppa, per un club tornato in serie A dopo tanto tempo che ha fatto la storia del basket italiano. Penso sia bello coinvolgere le realtà in crescita, anche a livello di pubblico.
A proposito: pensa che l’effetto-basket’ perdurerà anche oltre gli ultimi europei, che sono stati molto seguiti? Speriamo, la scintilla è scattata con la Nazionale che agli europei ha portato tanti italiani ad interessarsi al basket. Ora si cambia competizione ma spero che la gente che si è appassionata voglia verificare meglio l’interesse che essere nato in estate.
(Franco Vittadini)