La Grissin Bon Reggio Emilia vince la Supercoppa Italiana 2015 e riscatta, almeno parzialmente, l’amarezza per la sconfitta nelle finali scudetto dell’ultimo campionato. Bel successo per la squadra allenata da Menetti che ha mostrato un maggiore equilibrio e soprattutto automatismi molto più oliati; Milano sta inserendo tanti nuovi giocatori e i meccanismi sono ancora da perfezionare, come dimostrano le 24 palle perse nell’arco della partita. L’Olimpia può però rammaricarsi per i 14 errori a cronometro fermo, che hanno vanificato anche alcune buone costruzioni offensive. L’MVP della Supercoppa Italiana 2015 è Amedeo Della Valle, che nel secondo tempo non ha più segnato ma ha comunque fornito un contributo decisivo, anche nella metacampo difensiva. Prova gagliarda per Stefano Gentile, bene anche gli altri nuovi Aradori e De Nicolao mentre Veremeenko ha subito la fisicità più esplosiva degli avversari. A proposito, nel bicchiere mezzo pieno di Milano possiamo sicuramente considerare il dominio a rimbalzo: con Macvan, McLean e Gani Lawal Repesa sembra poter dormire sonni tranquilli da questo punto di vista.



Milano-Reggio Emilia è terminata con il risultato finale di 68-80: la Pallacanestro Reggiana si porta così a casa la prima Supercoppa Italiana della sua storia. Nell’ultimo periodo Milano ha segnato un punto in più (19-18) ma non riuscita a dare continuità alla propria produzione offensiva, perdendo alla fine 24 palloni. Solo 11 sprechi invece per Reggio Emilia che ha mandato tre giocatori in doppia cifra: il top scorer del match Stefano Gentile (14 punti) poi Amedeo Della Valle (13, MVP per lui) e Rimantas Kaukenas (12). Per l’Olimpia invece 13 punti di Robbie Hummel e 11 di Krunoslaw Simon. 



Dopo il terzo quarto di gioco Reggio Emilia ha strappato di nuovo e si trova avanti di 11 punti, sul 50-61. Milano sta perdendo troppi palloni (sono 18) e non è ancora riuscita a riportarsi avanti nel punteggio, nonostante un buon rientro dall’intervallo. Gran chiusura di parziale per Stefano Gentile che ha raggiunto quota 14 punti, mentre il milanese Krunoslaw Simon ne ha 11 a referto. Ultimo quarto in arrivo…

Un’occhiata al tabellino del primo tempo. Spiccano gli errori di Milano dalla linea della carità: solo 4/16 ai liberi per Alessandro Gentile e compagni che ciononostante sono sotto solamente di 3 punti. Anche 11 palle perse per l’Olimpia che però ha prodotto 10 assist contro i 6 di Reggio Emilia; soprattutto la squadra allenata da Repesa sta dominando a rimbalzo: 3-11 il computo in attacco, 12-23 quello totale. Per quanto riguarda i punti l’unico giocatore in doppia cifra è Amedeo Della Valle, pressoché perfetto dal campo con 2/2 al tiro da due e 3/4 da tre; dall’altra parte 9 punti di Alessandro Gentile e 4 con 8 rimbalzi per Milan Macvan. 



Fine primo tempo al PalaRuffini: il risultato è Milano-Reggio Emilia 36-39. La Reggiana ha toccato il +10 ed anche il +11 nel corso del secondo periodo, l’Olimpia dal canto suo ha saputo alzare il volume difensivo riuscendo a ricucire lo strappo a sfavore. Al termine del primo tempo c’è un solo possesso di distanza tra le due squadre, Reggio Emilia ha quasi sempre tenuto la testa avanti senza però riuscire a scappare…

Al termine del primo quarto il punteggio vede la Grissin Bon avanti di 3 punti sul 19-22. Amedeo Della Valle è uscito dalla panchina e ha avuto subito un bell’impatto: 7 punti per il classe 1993, dall’altra parte un’Olimpia un pò confusa offensivamente, aiutata dall’ormai solito Alessandro Gentile che ha infilato 6 punti (boun inizio anche del fratello Stefano a quota 4). Partita equilibrata, per Milano 6 assist di squadra ma anche 6 perse.

Squadre in campo per il primo quarto di gioco. I giocatori di Olimpia Milano e Grissin Bon Reggio Emilia hanno ultimato la fase di riscaldamento e sono pronti a scendere in campo per la palla a due. Quintetti base: per Milano Andrea Cinciarini, Charles Jenkins, Alessandro Gentile, Jamel McLean e Milan Macvan, Reggio Emilia invece schiera Stefano Gentile, Rimantas Kaukenas, Pietro Aradori, Achille Polonara e Vladimir Veremeenko.

Nelle ultime tre stagioni la Supercoppa Italiana di basket ha sempre cambiato proprietario: nel 2012 l’ha vinta Cantù interrompendo il dominio della Montepaschi Siena (80-73); la squadra toscana si è rifatta nel 2013 battendo Varese per 81-66, mentre nella passata stagione Sassari ha festeggiato il suo primo trofeo sconfiggendo proprio Milano (88-96). Dal 2007 al 2011 la Montepaschi Siena allenata da Simone Pianigiani ha imposto il suo strapotere anche nella Supercoppa Italiana, conquistandola per 5 volte di fila. Queste invece le squadre vincitrici dal 1995 al 2006: Buckler Beer Bologna, Mash Joean Verona, Benetton Treviso, TeamSystem Bologna, Varese Roosters, ADR Roma, Benetton Treviso, Benetton Treviso, Oregon Scientific Cantù, Montepaschi Siena, Climamio Bologna, Benetton Treviso. Milano e Reggio Emilia non hanno mai vinto la Supercoppa Italiana. 

Olimpia Milano-Grissin Bon Reggio Emilia significa anche Alessandro Gentile contro il fratello maggiore Stefano: non è la prima volta che i due incrociano le scarpette sul parquet ma questa avrà un sapore speciale perché mette in palio un trofeo, la Supercoppa Italia 2015. Alessandro Gentile è nato il 12 novembre 1992 e si può considerare il miglior talento emergente del basket italiano: gli Houston Rockets lo hanno già ‘prenotato’, lui per il momento punta a vincere ancora con la canotta dell’Olimpia di cui è capitano. Stefano è invece un classe 1989 e in carriera ha giocato con Caserta, Imola (2006-2007), Milano (2007-2008), Ostuni (2008-2009), Trento (2009-2010), Casale Monferrato (2010-2012), ancora Caserta (2012-2013) e Cantù (2013-2015), prima di sposare il progetto Reggiana in estate. Per lui anche 2 presenze con la nazionale italiana.

La Supercoppa Italia di basket 2015 sarà una questione tra Olimpia Milano e Grissin Bon Reggio Emilia. In semifinale le due squadre hanno battuto rispettivamente il Banco di Sardegna Sassari e l’Umana Reyer Venezia. Il primo match ha visto scendere in campo Reggio Emilia che contro la Dinamo ha chiuso il primo tempo avanti di 4 punti, sul 37-41. Il terzo quarto si è giocato in equilibrio e Sassari lo ha chiuso in vantaggio di una lunghezza (64-63): nell’ultimo parziale i 16 punti della Grissin Bon hanno fatto la differenza fissando il risultato finale sul 78-79. Per la Reggiana impatto immediato da parte dei nuovi innesti: 15 punti di Stefano Gentile, 11 di Pietro Aradori e 6 (ma con 5 palle perse) del pivot bielorusso Vladimir Veremeenko. Poi è stata la volta di Milano che ha cominciato in salita contro Venezia, terminando il primo tempo sotto di 9 punti (28-37). Nella ripresa il recupero dell’Olimpia trascinata da Alessandro Gentile: per il numero 5 17 punti finali conditi da 5 rimbalzi e 6 assist. In doppia cifra anche uno dei tanti nuovi arrivati ovvero lo statunitense Jamel McLean, ex ALBA Berlino autore di 12 punti e 8 rimbalzi. Milano batte Venezia 71-66: ora la finale… 

Grande spettacolo per Olimpia Milano-Reggio Emilia che questa sera al PalaRuffini di Torino si giocano la finale della Supercoppa Italiana 2015 di basket. Dopo i grandi cambiamenti di Sassari, probabilmente queste due erano le favorite per la finale, ma vedendo come si sono svolte le semifinali non è stata proprio una passeggiate né per l’Armani e né per la Grissin Bon. Torino teatro della sfida come per l’intera due giorni di grande pallacanestro italiana che anticipa l’inizio del campionato davvero agli sgoccioli. Arrivate le 4 semifinaliste ieri a questa Supercoppa per aver conquistato nella scorsa primavere le semifinali playoff, il grande spettacolo del basket italiano ha ricominciato ieri: sembra quasi che non si sia interrotto mai, tra la mega finale vinta da Sassari in gara 7 nella scorsa stagione e l’estate con la Nazionale che ci ha fatto sognare sfiorando le semifinali agli Europei. Ma da ieri si riparte: Reggio Emilia vince allo scadere, superando di un solo punto un’indemoniata Sassari e idem ha fatto Milano che dietro per tutto il match contro la Reyer Venezia, nel finale ha messo il turbo e si è guadagnato la finale.

Olimpia Milano che ieri ha dimostrato tutti i lati positivi e negativi di questo inizio stagione dove l’amalgama è per forza un problema non essendoci quasi mai stata la possibilità di allenarsi con continuità: sono rimasti Bruno Cerella e soprattuto Alessando Gentile a garantire quel minimo di continuità ed esperienza con le Scarpette Rosse, a cui si è aggiunto Andrea Cinciarini che come play già ieri sera ha preso in mano in alcuni frangenti l’EA7. Il “Cincia” è tra l’altro il grande ex della giornata, e proverà a dividersi compiti e responsabilità con la stella Ale Gentile, candidato anche questa sera al titolo di MVP dopo la prestazione scintillante contro Venezia. Sarà interessante vedere come se la caveranno McLean e Lawal sotto canestro, possibili valori aggiunti ma che devono ovviamente integrarsi con il gioco perimetrale di Jasmin Repesa, coach al primo anno a Milano. Occhio a Stanko Barac che anche ieri ha fatto vedere buonissime cose, un ala grande con ottima sensibilità al tiro (ieri 100% ai liberi).
Di contro la Grissin Bon Reggio Emilia parte evidentemente con la tranquillità di non essere la favorita ma che conta a far crescere ulteriormente il bel progetto praticamente tutto italiano inaugurato due stagioni fa e che l’anno scorso ha portato a sfiorare incredibilmente lo scudetto. In panchina sempre Massimiliano Menetti la vera anima della squadra che ha puntato tutto questo anno su Pietro Aradori e Achille Polonara, dopo il bel Europeo giocato fino a pochi giorni fa. Via il Cincia, il gioco è affidato ad Andrea De Nicolao, play molto agile e dalla grande fantasia. A dargli il cambio nel settore guardie un ottimo Stefano Gentile, fratellino del più forte Ale che stasera dunque vedranno l’ennesima sfida fratricida della loro giovane carriera. Occhio ad Amedeo Della Valle, la guardia stravagante tutta riccioli, con l’Italia ha fatto vedere di che pasta è fatto e anche questa sera darà molto filo da torcere con la sua imprevedibilità e mira dai 3 punti.
Per questa grande finale, che probabilmente inquadra le migliori in Italia in questo momento, gli scommettitori hanno evidentemente una grande favorita che non è la Grissin Bon: guardando le quote, l’Armani Milano è data vincente da Bet Clic a 1,40, mentre Reggio è quotata a 3,05. La X, che significa Overtime, è pagato invece 15 volte la posta giocata, mentre poi la vincente della Supercoppa, al netto dei supplementari, è sempre l’EA7 a 1,40, con Reggio che si ferma a 3,10.
Il match valido per la finale di Supercoppa Italiana 2015 di Basket tra Olimpia Milano e Reggio Emilia, esattamente come tutta questa due giorni al PalaRuffini di Torino, viene trasmessa dai canali di Sky Sport HD che hanno acquistato tutti i diritti, come per la Serie A che partirà a breve. La diretta della finale è fissata per le ore 18.30 su Sky Sport 3 HD con il commento di Geri De Rosa e Davide Pessina, con lo studio di approfondimento pre e post gara affidato a Paola Ellisse e Andrea Meneghin. Per chi invece volesse godersi lo spettacolo della Supercoppa di Basket su internet, può usufruire, sempre se abbonato di Sky, del servizio in streaming tramite l’app Sky Go, disponibile su pc, tablet e smartphone.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE

Il tabellino

(19-22, 33-39, 51-58)

Olimpia Milano: A.Cinciarini 8 (0/1, 2/3), Jenkins 6 (2/3 da tre), A.Gentile 9 (4/6, 0/4), McLean 9 (2/4 da due), Macvan 6 (0/1, 1/3), Hummel 13 (4/7, 1/6), Simon 11 (1/1, 3/5), G.Lawal 6 (3/3), Lafayette (0/1 da tre), Cerella (0/3 da tre). N.e.Magro, Amato. All.Repesa.

Grissin Bon Reggio Emilia: S.Gentile 14 (3/4, 2/4), Kaukenas 12 (4/7, 1/1), Aradori 10 (3/5, 0/4), Polonara 9 (1/2, 1/5), Veremeenko 7 (3/6), D.Lavrinovic 4 (0/4, 1/3), Della Valle 13 (2/3, 3/4), Silins 8 (1/1, 1/4), De Nicolao 3 (1/1 da due), Pechacek. All.Menetti.

Tiri liberi: Milano 13/27, Reggio Emilia 17/23

Rimbalzi: Milano 38 (20 difensivi, 18 offensivi: Macvan 11), Reggio Emilia 26 (17 difensivi, 9 offensivi)

Assist: Milano 18 (A.Cinciarini, A.Gentile 6), Reggio Emilia 13 (Aradori, D.Lavrinovic 4)