Il momento di forma delle due squadre, entrando in Varese-Cantù, non è brillantissimo. Nelle ultime cinque sfide di campionato disputate, Varese ha ottenuto solo una vittoria ai tempi supplementari contro Cremona (87-82), quindi quattro sconfitte contro Avellino (81-93), Pistoia (67-65), Venezia (84-58) e Reggiana (86-69). Quello varesino è il terzo peggior attacco (72 punti a partita) e la squadra lamenta la terza peggior difesa tra le sedici di Serie A (79,4 incassati di media). Una tendenza da invertire in fretta per evitare di ritrovarsi invischiati anche nel girone di ritorno nella lotta per non retrocedere. Meglio è andata a Cantù che si è risollevata dai bassifondi della classifica con tre vittorie negli ultimi cinque incontri. Il successo nell’ultima partita disputata contro Pesaro, vittoria netta con venticinque punti di scarto, rappresenta sicuramente un punto di ripartenza importante, ma ora la formazione di coach Bazarevich dovrà imporsi anche in trasferta così come è riuscita a fare nella brillante vittoria di Venezia del 6 dicembre scorso (93-105), ultimo successo ottenuto lontano dalle mura amiche del Pianella. 



Sarà diretta dagli arbitri Carmelo Paternicò, Lorenzo Baldini ed Evangelista Caiazza. Inizio d’anno col botto per il basket italiano, con le gare della quindicesima giornata di campionato (ultima del girone d’andata) in programma tra sabato 2 e lunedì 4 gennaio 2016. Domenica 3 alle ore 18:15 si terrà una superclassica tra due squadre che hanno fatto la storia della pallacanestro italiana, pur vivendo in questo momento una fase storica più controversa: Varese e Cantù. Derby lombardo numero 135 (81-53 per Varese il computo delle vittorie, 50-15 a Masnago) tra due compagini che stanno faticando ad uscire dalle secche di metà classifica.



Cantù ha ottenuto finora dodici punti in quattordici partite e lotterà per un posto tra le prime otto in classifica, che al termine di questa giornata comporranno il tabellone delle Final Eight di Coppa Italia (19-21 febbraio 2016 a Milano). 

Ancor peggio è andata finora a Varese, costretta a quota dieci punti a guardarsi le spalle, con due sole lunghezze di vantaggio sul duo composto da Capo d’Orlando e Torino che chiude la classifica. Servirà dunque un’impennata a due formazioni che non hanno finora trovato il giusto ritmo in un campionato molto equilibrato e competitivo come quello di quest’anno. Entrambe inoltre stanno affrontando la neonata FIBA Europe Cup, che da quest’anno rimpiazza l’Eurochallange come terza competizione europea per squadre di club: sia Varese che Cantù hanno superato la prima fase a vinto nella giornata d’esordio del secondo turno, il Round of 32.



Quanto ai possibili assetti titolari la Openjobmetis dovrebbe presentarsi con Maalik Wayns nel ruolo di playmaker e Daniele Cavaliero in quello di guardia, visto che Ramon Galloway è fuori rosa dal 22 dicembre per motivi disciplinari; Brandon Davies sarà come sempre il pivot titolare mentre per le altre due canotte se la giocano il lettone Rihard Kuksiks, il senegalese Mouhammas Faye e l’estone Kristjan Kangur, con quest’ultimo indiziato principale per partire dalla panchina.

Attenzione al lungo ex Cremona Luca Campani, che più di una volta ha offerto un contributo determinante uscendo dalla panchina. Dopo aver salutato Roko Ukic, sospeso Galloway e liberato il deludente Mychel Thompson, Varese cercherà un ultimo acquisto per provare a migliorare il roster di coach Moretti: novità in tal senso sono attese dopo la pausa per l’All Star Game (10 gennaio).

Situazione caotica anche in casa Cantù: l’avvento del nuovo presidente, il russo Dmitrij Gerasimenko, ha ristrutturato poderosamente l’intelaiatura tecnica della squadra a cominciare dal coach; non più Fabio Corbani ma l’ex playmaker della nazionale russa Sergey Bazarevic, il quale ha esordito con una vittoria nell’ultima giornata contro Pesaro (90-65). I punti fermi dello starting five sono il capitano Awudu Abass, il playmaker Walter Hodge e l’ala forte JaJuan Johnson, quest’ultimo in 6 presenze ha prodotto una media di 18,7 punti e 8,9 rimbalzi tirando con il 69,4% da due.

Ad integrare la formazione titolare dovrebbero essere la guardia Brady Heslip ed il centro Jared Berggren, a meno che Bazarevic non privilegi altri stranieri come la guardia Kenny Hasbrouck o l’ala LaQuinton Ross; non è ancora sceso in campo invece il terzo degli acquisti recenti canturini ovvero la guardia ex Biella Kyle Johnson. Le quote dei bookmaker segnalano Varese leggermente favorita, con Snai che quota 1.77 il successo dei padroni di casa nel testa a testa, mentre Eurobet propone a 2.05 la vittoria di Cantù.

Il derby lombardo tra Opnejobmetis Varese ed Acqua Vitasnella Cantù sarà trasmesso in diretta tv dall’emittente Milanow, che salvo variazioni di palinsesto trasmetterà la partita anche in diretta streaming video sul sito internet www.mediapason.it/milanow. Il sito ufficiale della Lega Basket metterà a disposizione una pagina azione per azione con punteggio e statistiche aggiornate in tempo reale.