Il lunch match della terza giornata della Serie A 1 di basket Cantù Pesaro si è conclusa con la bella e sofferta vittoria dei padroni di casa, che dopo due giornate a secco di vittoria, finalmente può mettere nel suo tabellino la prima vittoria. La patita al PalaDesio, finita 77 a 68, è stata particolarmente combattuta e sofferta per entrambe le formazioni: dopo un primo quarto concesso a Pesaro i canturini di Kurtinaitis sono rientrati in campo con uno spirito più combattivo. Vittoria risicata nel secondo quarto per 41 a 40 è nel terzo quarto che i biancorossi ingranano la marcia giusta, segnando nel parziale il punteggio di 20 a 10. Simile ritornello anche nell’ultimo quarto dove Pesaro di Bucchi ha provato fino all’ultimo di recuperare il terreno perduto senza però riuscire a strappare il successo finale. Trascinatori per Cantù Pilepic, Darden e Watres, mentre per Pesaro si segnalano i 21 punti di Jones.
-Siamo giunti a metà della sfida Cantù-Pesaro lunch match di questa emozionante terza giornata della serie A 1 di basket italiano: la sfida, particolarmente calda per Cantù che è ancora a quota 0 vittorie in questa prima parte di stagione della palla a spicchi, sta però volgendo a favore della formazione di casa. Il risultato finale di 41-40 sul metà tempo infatti premia la formazione di Rimas Kurtinaitis, che dopo un primo parziale di sostanziale equilibrio ha finalmente trovato il ritmo giusto nel secondo quarto. Pesaro di Coach Bucchi comunque non si è mai arreso: dopo essere andato in vantaggio per 25 a 23 alla fine del primo quarto, è rimasta sorpresa dalla grinta dei padroni di casa, a cui hanno avuto difficoltà a rispondere nei primi minuti del secondo parziale. Più decisa la rimonta nel secondo quarto, soprattutto negli ultimi minuti, ma poco è servito per volgere a loro favore questi dieci minuti prima dell’intervallo. Il match comunque appare più che equilibrato e sebbene si possa dire poco al momento su chi vincerà questa partita quello che non mancheranno saranno sicuramenti le sorprese.
Nel dopogara a Torino Piero Bucchi, allenatore di Pesaro, ha fatto il punto sulla situazione dopo la sconfitta del PalaRuffini e in vista della partita contro Cantù. Il tecnico pesarese ha ammesso candidamente di essere “arrabbiato”, pur portando a casa molte cose buone nella prestazione complessiva della sua squadra. Dal punto di vista del “bicchiere mezzo pieno”, sottolinea Bucchi, è stata una esperienza utile, ma proprio perché sapevamo che Torino avrebbe avuto degli sprazzi di gioco dovevamo essere preparati per contenerli, mentre in diverse occasioni non lo abbiamo saputo fare, e quando a fine terzo quarto eravamo giunti a + 8 avremmo dovuto chiudere la gara. La differenza tra le due squadre in questa gara è stata soprattutto nei dettagli, uno dei quali la maggiore esperienza della formazione torinese, ed un altro il grande calore del pubblico. Riguardo al rendimento di Thornton rimasto in campo per 31 minuti, il coach pesarese ha detto che deve scrollarsi di dosso l’abitudine al campionato australiano, sicuramente meno competitivo del nostro. Sicuramente crescerà mano a mano che farà esperienza.
Sempre meno tempo alla prima palla a due di Cantù-Pesaro al PalaDesio. Dopo la fine della gara contro la Germani, Rimas Kurtinaitis, tecnico canturino, ha parlato di una sconfitta figlia anche della settimana di allenamenti “a mezzo servizio”, visti gli infortuni subiti da Dowdell, Laganà e Johnson. In campo, secondo il tecnico lituano, i giocatori non son riusciti a mettere in pratica quello che era stato provato in settimana, anche per la scarsa tranquillità, che con il passare dei minuti ha minato la fiducia del gruppo, portando anche a cattive scelte di tiro ed a sbilanciarsi troppo con le conclusioni dalla lunga distanza. Un altro punto da migliorare è sicuramente quello delle palle perse, 20 in totale nella gara, ma anche questo, secondo Kurtinaitis, dovuto alla mancata tranquillità in campo. Il coach lituano ha comunque voluto ribadire la sua fiducia nella squadra, contando anche sull’apporti determinate, dalla prossima partita, di Dominic Waiters.
Cantù-Pesaro, gara che sarà diretta dalla terna arbitrale Sabetta-Biggi-Paglialunga, è l’anticipo delle ore 12 per la terza giornata di basket Lega A 2016-2017; squadre in campo al PalaDesio domenica 16 ottobre. I pesaresi di Bucchi si presentano di fronte alla formazione di Kurtinaitis con due punti in classifica grazie al successo ottenuto nella prima giornata contro Brescia, mentre la formazione brianzola è una delle due ancora senza vittorie insieme a Capo d’Orlando.
Nella prima gara casalinga stagionale la Pallacanestro Cantù si era dovuta inchinare alla Reyer Venezia, poi nella seconda ha perso a Brescia contro la neopromossa Germani di coach Diana, ma dovendo scontare l’assenza del suo play titolare, Dowdell, con il sostituto, Waiters non tesserato in tempo utile per poter essere in campo a Brescia, e che lo sarà invece in questa gara contro Pesaro. In settimana si sono aggregati al gruppo in allenamento, che ha svolto anche delle sedute “a porte chiuse”, la guardia statunitense Acker, ed il play italiano Valerio Spinelli, mentre Laganà dovrà svolgere del lavoro personalizzato.
Nella gara del PalaDesio esordio in posizione di play per Waiters, che andrà a formare la coppia di esterni con Darden con Kariniauskas da ala piccola e Pilepic a giostrare vicino a canestro insieme a Gani Lawal, che si è dimostrato molto valido al rimbalzo ma meno come conclusioni. Romeo Travis torna a partire dalla panchina dalla quel Kurtinaitis farà alzare anche JaJuan Johnson, non ancora al meglio della condizione fisica, e che poi resterà magari in campo a lungo, come è stato a Brescia. Parrillo, Quaglia e Callahan le altre opzioni a disposizione per il tecnico lituano.
La risposta della Consultinvest Pesaro prevede un quintetto base formato dal playmaker Fields, e dalla guardia Marcus Thorton nelle posizioni esterne; Jarrod Jones, che nella gara precedente si è esaltato nella cattura dei rimbalzi, arrivando a quota 18, sarà ancora una volta il compagno di Nnoko nella lotta tra “lunghi”, mentre Jasaitis opererà da ala piccola mettendo a disposizione della squadra tutta la sua grande esperienza.
La gara tra Cantù-Pesaro sarà trasmessa in diretta tv alle 12.00 di domenica 16 ottobre sugli schemi Sky, e gli appassionati italiani di basket potranno vederla sul canale 202, Sky Sport 2; sarà a disposizione anche il servizio di diretta streaming video grazie all’applicazione Sky Go, mentre sul sito ufficiale www.legabasket.it verranno fornite informazioni utili come il tabellino play-by-play e le statistiche.